rainbow

Oggi mi sono svegliata semi-allegra... perchè avrei visto alcune persone del forum.. perchè vedevo un mio amico... poi avevo il pensiero di voler mettere a posto una situazione a cui non sono riuscita a mettere rimedio..
mi piace scrivere e avevo trovato questo lavoretto.. solo che non riesco a fare le cose con le persone attorno... ho bisogno di stare da sola... e non lo trovo mai questo tempo per me.. non me lo cerco nemmeno in effetti.. perchè ho sempre paura di stare da sola.. così sto infrangendo delle scadenze.. e non voglio essere licenziata dopo che ho trovato qualcosa che mi piace fare..
ero riuscita a finire il pezzo che dovevo portare x ieri e mentre la casa si risveglia mio fratello litiga con mia madre... adesso ci sto male... ho provato a mettermi "in mezzo" per separarli.. e alla fine quella colpita resto io... non fisicamente.. ma verbalmente per come fanno tra loro... vorrei stare sola e andare via da questa casa.. e al tempo stesso mi sento a casa qua... perchè "protetta" da una vita che non saprei come portare avanti fuori di qui.. mi sento svuotata qui dentro ma mi sentirei più vuota fuori... e ora mi sento l'ansia avvampare nel petto e le lacrime che scendono giù... è uno schifo... tutto uno schifo...

gielle1958

Che dire? Mi spiace.......

Marco Russo

è la nostra croce e delizia l'essere sovrasensibili alle circostanze esterne. Ciò è un pregio quando ti permette di assaporare "il midollo stesso della vita" con un'intensità che persone più superficiali mai potranno neanche immaginare, ma diventa veramente un incubo nel momento in cui lo stridore della vita stessa si fa insopportabile come unghiate su di una lavagna: in un mondo di sordi avere il superudito è a volte una iattura.

Devi imparare delle tecniche pratiche di rilassamento e meditazione, cosa che dovrei fare anche io, giacché mi trovo nella tua stessa identica situazione.
Pensa che posso essere negativamente influenzato anche da quello che succede in un forum, persino questo, e grazie a questi nefasti influssi perdere tutto il controllo della mia giornata.
Dobbiamo imparare a coprire le orecchie della nostra mente, giacché sono molto più delicate delle altrui.
Se scopro tecniche migliori te lo dico, io per adesso mi limito a prendermi 5 minuti in cui mi concentro sul mio respiro e cerco di cacciar fuori ogni altro pensiero. Tecnica molto noiosa. Ma la noia è la mia migliore amica, tutto quello che ho è grazie alla noia, e tutto quello che ho perso è stato a causa dell'averla combattuta con stoltezza.

Inosservato

cerca di calmarti, poi consegna il pezzo, ed ignora per qualche ora tuo fratello e tua madre, a volte si dicono parole solo per dare aria ai denti spesso le persone non fobiche lo fanno senza pensare alle conseguenze....

Ravanello

Vero.

Rainbow

rainbow

grazie per le consolazioni.. mi sento speciale quando mi parlate così.. =)
Grazie per le coccoline e i segnali d'affetto... davvero!! Guardate.. per fortuna ho pensato che avevo l'impegno con i ragazzi del forum e ho lottato col pc per mandare quest'allegato alla tipa! ho cercato di calmarmi e intanto uno di loro è arrivato in anticipo "distraendomi" da questa cosa... è stato inaspettato e in un certo senso ha rotto lo schema che avevo in mente.. mi sono vestita in 5 minuti e sono scesa immediatamente di casa... volevo uscire...
in un certo senso sono tornata a casa poi... alleggerita... =)
Ne ho approfittato e ho fatto pure una passeggiatina di una mezz'oretta sotto al sole... e poi di nuovo qui a pensare a cose più leggere..

Grazie Marco... purtroppo è uno schifo essere ipersensibili.. ma certi sentimenti, anche quelli brutti ogni tanto penso vadano lasciati andare..
conosco diverse tecniche e strumenti per regolare il mio umore... ma funzionano di più per la rabbia o per altri tipi di tristezza.. il pianto per l'ansia ho lasciato che si sfogasse da sé come sia naturale fare quando si accumulano tante cose che vorresti fare e non riesci a trovare una via d'uscita.. penso sia stato come sciogliere un nodo...

tra le tecniche per la gestione dello stress una di quelle che funziona di più su me è respirare ad occhi chiusi aria bianca ed espirare tutta l'aria nera finchè non diventa anch'essa bianca, (bisogna fare almeno 5-6 respiri la prima volta) cmq sono tutte molto soggettive... se vuoi ne potremmo parlare in privato..

Martello

Mi sento molto vicino a quello che dici. A casa mia c'erano sempre litigi e ansia strisciante.

Vorresti stare sola?Cerca di portare a termine questo progetto. Tanti fanno lo sbaglio di confondere l'allontanarsi da persone dannose per noi(seppure familiari) a stare da soli. Questa equivalenza non ha senso.

Io sono andato a vivere da solo 10 anni fa. Ho affrontato e affronto difficoltà di ogni tipo: dall'imparare a stirare, fino agli aspetti più morali: il giudizio altrui sulla propria vita ritirata.

Non ho nessuna intenzione di rimanere da solo, semplicemente di stare insieme alle persone che mi vogliono bene e che non mi mettano ansia. Ho qualche amica\o , sono stato insieme a delle ragazze, faccio parecchie attività, da parecchi mesi lavoro pure e cosa più importante, cerco di raggiungere un equilibrio mentale con farmaci, terapie.

Il diritto all'assenza di ansia, quando non sia il diritto alla serenità, bisogna conquistarlo.

Nel tuo caso noto tanti spunti positivi. Perchè non lavori su quelli e molli tutti quelli o le cose che ti fanno stare male? A volte non è possibile per ragioni economiche. In quel caso risolvere l'ansia è spesso arduo compito.

EdgarAllanPoe

ti capisco bene Rainbow.. ricordo una volta a scuola, una mia compagna si lamentava dei capricci del suo fratellino più piccolo, e in effetti non aveva torto a dire che doveva sopportare il fatto che in genere i più grandi sono visti male, rispetto al più piccolo della famiglia e devono sopportare tutto senza protestare; però questa ragazza adesso è sposata e il fratello vive ancora con i genitori mentre lei ha un figlio e un marito e soprattutto sta con la sua famiglia e in un'altra casa, mentre nel mio caso la situazione è rimasta com'era ai tempi della scuola superiore per lei, cioè devo fare il padre a tutti, e mi tocca lavorare in famiglia, e subire qulle cose che la ragazza di cui parlavo ormai avrà risolto da parecchio tempo. A questo punto mi verrebbe voglia di prendermela con la gente che mi ha quasi costretto a fare questo lavoro, perch penso che l'abbiano fatto apposta per crarmi problemi e sofferenze. Poi cmq non è tanto per il fatto che ha 25 anni, potrei trovarmi bene con una ragazza/o della sua età, il problema è che lui è mio fratello.. e questo fa la differenza..

Kavin Casey

Forse sono un po' in ritardo però...bhe, hai tutta la mia solidarietà, per un certo verso capisco bene cosa intendi dire.
Ti do un consiglio (abbastanza scontato forse), quando devi scrivere o fare qualcosa che richiede una certa concentrazione e solitudine recati in biblioteca, sono li per quello.

Jupiter

Spesso mi sento così anche io... È una sensazione odiosa