Messère Nero

Riflettendoci sopra credo che non cambierò mai, rimarrò sempre la persona chiusa e asociale di sempre, perché?
Leggendo sul forum ho notato che parecchi utenti vorrebbero socializzare con persone del mondo esterno( nulla di più giusto) e la cosa mi ha fatto pensare: ma io sono ancora disposto a farlo?
No, penso proprio di no.
Anzitutto devo dirvi che in passato( ma anche di recente) ho provato a relazionarmi e socializzare con gli altri, ma alla gente non interesso proprio, anzi spesso ho la sensazione di dare fastidio.
Poi non sono più un giovanotto, e man mano che sono passati gli anni, senza quasi accorgermene, le ferite si sono cicatrizzate assieme ai traumi, al disprezzo per la cattiveria umana ed a tutta l’ingiustizia subita in passato.
Nonostante ciò mi ritengo fortunato, per quegli aspetti positivi presenti nella mia vita privata ma purtroppo(per me) i rapporti umani sono inevitabili, e quello che mi sento di dire a me stesso e a chi si sente un disadattato sono queste parole:
Resistere, stringere i denti e concludere con onore questa vita.
E poi ai giovani utenti dico di non buttare la spugna, non abbattetevi prima del tempo, non bruciate anni invano, ma cercate in tutti i modi di trovare la soluzione adatta a farvi ritornare a vivere.

galimberti

Ciao di quale età parliamo, io ho quasi 40 anni e mi vedo in molte cose che hai detto.

Prassi

Attenzione perchè qualcuno potrebbe interpretare male.

Inosservato

quoto , e aggiungo che la soluzione non dev'essere a tutti i costi la caipirinha al pub con gli amici il sabato sera

Messère Nero

Spero proprio di no, e ci tengo subito a chiarire eventuali erronee interpretazioni.
Il mio messaggio "Resistere, stringere i denti e concludere con onore questa vita" voleva essere positivo ed invitatorio a non farla finita di propria mano.

Novak

Vero, non per forza

wolfy

beh io perchè ora mi sono prefissato un po' di obiettivi e avendo appena 21 anni credo ke sia normale aggrapparsi a qualsiasi cosa..più ke altro per nn subire passivamente la situazione..però un domani spero proprio di nn essere cm sn ora..

galimberti

si ma ... sarà che io sono già incasinato come famiglia ma aspettare la fine dei giorni così è inevitabile ...

Halastor

Chi gioca ai giochi di ruolo .. avrà notato che ci sono giocatori che fanno gruppo e giocatori che rimangono sempre soli per accumulare esperienza, oggetti e balle varie. Quando inviti in gruppo queste persone, ti rispondono sempre di no per paura di perdere esperienza o di condividere quello che hanno. Sono tutti presi da questo accumulare potere e ricchezze e ritengono che il gruppo faccia loro perder tempo in quell'intento.
Ma non si rendono conto che ,da soli, accumulano ed accumulano... solo illusioni... e il giorno dopo quelli che invece erano nel gruppo hanno ottenuto risultati che singolarmente nessuno di loro avrebbe mai potuto ottenere. Da solo non vai da nessuna parte. Quello che fai non ha nessun senso se non puoi condividerlo con nessuno. E al posto di essere un divertimento finisce per essere una tortura. Senza gli altri non sei niente. Infatti chi gioca alla prima maniera, finisce ben presto per annoiarsi ed odiarlo. La vita è lo stesso.