Premessa: lo so che per questioni quale quella discussa in questo topic bisognerebbe prima chiedere a un medico, cosa che non ho fatto, ma in genere ho qualche problema con le visite mediche e mi sottopongo solo quando non è rimandabile e si presenta un reale problema di salute (e non è questo il caso), per cui cerco più che altro qui di capire se ci sono altri che condividono una condizione simile e come l'hanno affrontata.
In pratica ho questa caratteristica fisica, definita pectum excavatum, in cui lo sterno rientra verso l'interno come a formare un buco nel torace. Questo a parole mie, per una definizione più corretta se volete cercate su Google se non sapete di che si tratta. In realtà non è evidente come molte delle foto che si trovano su internet non appena digitate la parola. Non sono neanche sicuro al 100% che il mio sia effettivamente un caso di pectum excavatum ma ad occhio direi di sì.
Questa particolarità l'ho avuta sin da bambino, oltre a una magrezza notevole e in generale ossa visibili della gabbia toracica.
Fino a qualche anno fa comunque non ci facevo più caso, fin quando dopo una fase di dimagrimento il difetto è tornato ad essere più evidente, in particolare a causa di una perdita di massa sul petto e sull'addome.
Ora questo difetto non porta nel mio caso problemi di salute, o almeno non di quelli che si avvertono, in altri casi può causare anche delle complicazioni a livello fisico.
A livello psicologico provoca un po' di disagio, o meglio, ha iniziato a farlo nell'ultimo periodo quando si è "riscoperta" maggiormente la cavità, anche se non si tratta di vera e propria vergogna tale da impedirmi di restare a torso nudo.
Dà la sensazione che ci sia del vuoto laddove dovrebbe non esserci, quindi un po' anche a livello fisico si percepisce qualcosa di strano.
Se provo a toccarmi in quella zona fa un po' impressione, sento troppo vicino l'osso con la sua irregolarità, avverto qualcosa di spigoloso, ed è come se fossi "scavato" appunto.
Inoltre a causa della magrezza e dell'esposizione dello sterno coperto con solo un po' di pelle a separarlo dall'esterno (scusate la rima) si ha la sensazione (e non sarà solo una sensazione) che ci sia una scarsa protezione, ad esempio verso agenti ambientali / climatici (vento, freddo) e verso eventuali urti, quindi occasionalmente lascia spazio a qualche timore di subire delle conseguenze.
Finora non mi sono infomato molto su questa condizione nè sul possibile trattamento (perchè appunto si è aggravato da poco), di sicuro escludo l'intervento chirurgico che in genere si fa in casi più gravi e dove c'è un chiaro impatto anche sulla salute fisica, e che è una operazione complicata e rischiosa.
Volevo sapere se ci sono altri utenti, o persone che conoscono, con una situazione simile e se hanno conoscenze di metodi per attenuare la problematica, ad esempio attraverso esercizi fisici.
Nella mia ignoranza in materia, e per quel poco che ho letto a riguardo, pare che comunque non ci siano esercizi molto efficaci, visto che nella zona in questione è pure difficile costruire massa muscolare (e comunque io personalmente neanche ci andrei in palestra, farei esercizi da casa eventualmente).
Probabilmente l'unica possibile (parziale) soluzione è mettere su un po' di grasso nella zona, ovvero fare una dieta ingrassante, se ha senso farla (?).
Scusate nel caso in cui questa discussione sia risultata un po' "macabra" in certi passaggi ma la cosa non era voluta.