Redman

Fare la zia di cali non si può considerare un lavoro

Serotonino78

cali con tutto il rispetto che ho per te in quanto sei un bravo ragazzo e l ho notato subito conoscendoti di presenza, sfatiamo il luogo comune che avere la ragazza possa consolare chi ha questo genere di problemi, anzi spesso è quasi un "peso" in quanto "costringe" a far cose in più che altrimenti non si avrebbe la forza di fare per il proprio malessere e porta di conseguenza a stressarsi ulteriormente...prima bisogna stare bene con la testa e poi godersi un felice rapporto di coppia...chi non vive bene con se stesso non può godere di ciò che gli capita di bello nella vita, quindi il mio consiglio è di curarsi prima, con farmaci antidepressivi e ansiolitici più psicoterapia e poi tanta forza di volontà per risocializzare, poi una volta riequilibrato il sistema nervoso fare tante più esperienze possibili esponendosi alle più svariate situazioni sociali, desensibilizzando le paure, acquisendo autostima, modificando cosi il pensiero e allontanando le paranoie che sono alla base della ansia sociale..la mentalità cambia con l esperienza, l esperienza sociale si forgia con l esposizione ragionata, mirata e fatta attraverso piccole e graduali tappe che portano all obiettivo di scalfire poco per volta la grossa palla al piede della fobia e allargando sempre più i propri orizzonti sociali...si comincia ad assaporare il senso di libertà, si fanno cose che prima ci si sognava di fare, tutto questo grazie alla forza di volontà, ma bisogna crederci, e ne sono testimone io che ho fatto miracoli su di me in 2 anni....chi non ce la fa senza farmaci ricorra pure agli ansilolitici e antidepressivi ma questi non devono servire come uno scudo per soffrire di meno e continuare a dormire, ma come una spinta per poter riprendere a vivere e godere della libertààààààà&# 224;ààààààà&#22 4;ààààààà come disse mal gibson uahahahahahahahahahahahahaha baciamo le mani calimero beddu nicu nicu

LIBERTAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA AAAAAA'!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
ALL'ATTACCOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO OOOOOOOOOOOOOO IUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUU UUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUU!!!!!!!!!

Redman

Dico la mia.
C'è stato un periodo in cui stavo con una persona - "il senso di tutte le ore" - e devo dire che non sempre per chi ha problemi come i nostri stare in 2 è meglio che starsene da solo.
Quando hai vicino una persona vuoi essere il meglio per lei, vuoi vivere ogni momento nel migliore dei modi, vuoi condividere dalla cosa piu semplice alle grandi promesse.
Io soffrivo per questo, perchè non riuscivo ad essere ciò che volevo, la frustrazione che un uomo può provare in queste situazioni è devastante e solo chi lo ha provato può capire.

Poi entri in un vortice dove ogni cosa nella tua testa diventa un problema, soprattutto quando tu, uomo problematico stai insieme ad una "normalona" che pur impegnandosi non potrà mai capire perchè a volte hai preferito starle lontano che starle accanto.
inevitabilmente, a meno che lei non sia una persona estremamente comprensiva, estremamente innamorata, estremamente con poche altre possibilità oltre te (cali docet.), insomma "estremamente" la storia se non oggi domani finirà.

Devo dire che quando ti ritrovi da solo quasi ti senti sollevato, lo so che sembra un controsenso, ma è un pò come quando rifiutiamo un invito da qualche parte, che in un attimo proviamo una sensazione di benessere per averlo evitato ma subito dopo ci sentiamo delle merde.
Stare con una persona a volte da una marcia in più, ma camminare con il freno a mano tirato porta sempre ad un guasto...a volte irrimediabile.

caliserio

alla luce delle ultime risposte formulo la mia sintesi:

stare con una ragazza per un fobico più che per un depresso (insoddisfatto x definizione) aiuta molto, ma può anche esser controproducente se si fa il passo più grande della gamba
aiuta, non guarisce tutto, ovviamente, ribadiam
alla luce delle varie testimonianze e per esperienza personale, si può concludere che la ragazza ideale x un fobico è una fobica, perchè non lo butterà mai in discoteca, ma si farà un percorso graduale assieme
anche li cmq, ci sono pro e contro, però è sicuramente meglio che essere alone come cani e poi, contrariamente a chi sostiene che ci si chiude e basta... è cmq un progresso, si passa da 1 a 2 :p

desperados

mi spiace ke ti sia accaduto tutto ciò però pensa ke è solo un periodo ke passerà presto

Black Moon

l'amore non basta a volte............

Milo

Night macchè stai a dì?

aver limonato con una tipa di numero in 30 anni non è che mi renda un don giovanni.....

Ok ho delle amiche...ma cavolo lo sanno anche quelli con 10 messaggi che l'amicizia è il male!

passenger

per una volta (anche se non ho assolutamente capito chi sia a sostenere che avendo la ragazza ci si chiuda e basta... ) posso dire di essere profondamente d'accordo con calimero

caliserio

alcuni sostengono che tra persone timide ci si chiuda e basta
lo dicevano anche su sto forum, non ricordo chi
non sono d'accordo

passenger

beh se qualcuno l'ha detto, ovviamente neanch'io sono d'accordo

Milo

Saranno quelli del P.A.F.(partito anti fidanzata)

passenger

buahahah

Winston_Smith

Mia sintesi (ancora più sintetica):

avere una ragazza può alleviare i problemi di qualcuno, lasciare inalterati quelli di qualcun altro, aumentare quelli di qualcun altro ancora.

Don't generalize (cit.)

Milo

Spero che tu abbia ragione....

Però valuta che questo mio vantaggio ad intessere rapporti amicali può essere un'arma a doppio taglio....non so se hai presente la regola dell'amico....

nsssp

questo forum non parla solo di persone che non hanno la ragazza, parla anche di altre tematiche.

questo topic poi è stato aperto nella sezione "Ansia Sociale"...uno potrà anche avere problemi di ansia al di là del fatto di avere o no la ragazza? che poi il discorso di avere la ragazza l'ha tirato fuori solo perchè faceva parte del racconto..

Drowning

C'è ancora qualche essere umano in giro allora.

calispero

che ti è successo drowing?

perla nera

anche a me è capitato di piangere in luoghi pubblici e capisco l'umilazione che hai provato..ancora più brutto è quando una persona che ti vuole bene ti vede in quelle condizioni,senza capire bene quello che è successo.quando capita a me mi metto sotto le coperte e non voglio parlare con nessuno.comunque l'unico consiglio che ti posso dare è quello di farti aiutare da un esperto

Intro-spettivo

ramo, ci faresti un esempio di sessione che dallo psico ti fanno notare queste cose e col tempo cambiarle? Ke metodologia e'?

Intro-spettivo

beh comunque non e' cosi' tremendo consolare qualcuno che si mette a piangere in pubblico...almeno, non se succede di rado.

era successo anche alla mia ragazza e mi ricordo ke finche' non era diventata una cosa grave tt sommato...insomma, lo si accetta, era bello