sposarsi in chiesa o in comune? - Pagina 2

paule · 10-01-2008, 17:46

a Las Vegas

Jiky · 10-01-2008, 18:39

In questo momento il matrimonio è l'ultimissimo dei miei pensieri ma lo farei al comune x motivi religiosi e anche pratici.

Fear · 10-01-2008, 18:55

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Originariamente inviata da Linus

La chiesa è un'azienda finalizzata a delinquere, e mazinga e l'azionista di maggioranza. Copre i pedofili, non paga le tasse ne sul prodotto ne sugli immobili, riceve finanziamenti illeciti dallo stato e da noi, promuove preghiere e preghierine canti e campanelle frati e fraticelle mentre la gente muore di fame. Puah! Merda.

Vieta il preservativo dove 80% della popolazione muore per aids o dove i bambini muoino di fame a causa della sovrappopolazione. Ma questo
non verrà mai detto da tg1 tg2 tg5 italia1 e rete 4 ecco dov'è il potere della chiesa la manipolazione dell'informazione.
Tutto deve restare nascosto negli archivi del vaticano altrimenti la gente potrebbe incazzarsi.
E la domenica una bella predica dal pastore tedesco che tanto le parole non costano niente.

Il problema, secondo me, è chi compone la chiesa (clero) e non la chiesa stessa. Non sono un fanatico, ho una certa età e sono agnostico. Questo papà sembra abbia sfruttato, per la sua elezione, il fatto che sarebbe potuto anche andare dentro per aver coperto i preti pedofili. E' un conservatore, quasi un reazionario. La messa in latino. Boh. pensa di attirare i giovani o più persone in questo modo? Per il preservativo, l'aborto, il divorzio, l'eutanasia parlano i fatti. Siamo ancora al medioevo.
Ma i principi fondamentali della chiesa sono quasi tutti dei buoni principi. Fratellanza, uguaglianza, aiuto reciproco, carità ecc. ecc. Se gli uomini seguissero gli insegnamenti di Gesù Cristo vivremmo in un mondo migliore. e qui, credo, non ci piove.

saluti a tutti

Penso che tutte le grandi religioni abbiano in comune la fratellanza l'uguaglianza, la carità persino la Rivoluzione francese aveva come motto Libertà Uguaglianza Fraternità e che nessuno contesti la validità di questi presupposti. Il problema si pone quando qualcuno si frappone tra te e il tuo Dio, ma perchè?

ciao

Jes3 · 10-01-2008, 21:02

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Originariamente inviata da new

Per quel che può valere il parere di un 18enne:

Lo stesso concetto di matrimonio è patetico e poco conveniente. Un'uomo e una donna se si amano possono benissimo convivere senza firmare contratti o giurarsi amore eterno "di fronte" a un dio che molto probabilmente non esiste. Amore eterno nel quale gli stessi sposi non credono fermamente nel momento stesso in cui si sposano. E allora a che serve? a prendersi in giro? Nei casi in cui si divorzia poi il matrimonio diventa ancora più patetico di quello che già è. Prima gli sposi si giurano amore eterno con gli occhi dolci, poi firmano pratiche di divorzio, si odiano, si contendono i figli in tribunale, e via dicendo... oppure quando i mariti o le mogli, tradiscono... ma che senso ha? il matrimonio è una farsa mal riuscita, una cerimonia infantile e primitiva. Non credo che mi sposerò mai.

Ci sono le coppie che hanno vissuto e vivono il proprio matrimonio felici (o almeno "rassegnate"). Sono per lo più le coppie di anziani, ma sono coppie d'altri tempi (tempi in cui le tradizioni e la religione erano più sentiti), di coppie come queste oggi ce ne sono molte meno e ancor meno ce ne saranno in futuro. Oggi il matrimonio sta perdendo valore, così come la religione stessa. E' questione di tempi...

il legame che esiste tra due persone è più forte di qualsiasi cosa.. posso anche sposarmi il fatto è che se io sono legata a una persona posso anche non vivere o essere sposata con essa vivere altri 100 anni con un'altra persona ma io resterò legata alla persona che mi completa potrò appartenere solo ad essa perchè è solo quella persona che mi completa

maia · 11-01-2008, 00:41

Il mio ragazzo vorrebbe sposarsi in chiesa dove dal lato dello sposo ci sarebbe una piccola folla e dal mio lato dieci persone compresa la famiglia. :lol: e compresi alcuni suoi amici che conosco e che quindi tirerei dlla mia parte.
In più la sposa (ovvero io) trasformerebbe quello che le bambine sognano come il momento più bello della loro vita in un incubo. Non so mi sentirei un po' un animale in mostra.

Poi non sono cattolica quindi non vedo perchè in chiesa.

Sul matrimonio invece pur non avendo bisogno di alcun riconoscimento legale o religioso, non sono contraria, proprio per i motivi pratici, per decisioni in caso di malattia, per i soldi, solo per queste cose. Infatti mi piacerebbe qualcosa tipo i pacs, dove metti una firma e basta, hai i tuoi diritti ma senza tutto quello che si tira dietro un matrimonio.

E poi sono vegetariana e visto come so impormi organizzerebbe tutto la famiglia del mio ragazzo e mi ritroverei a non poter mangiare niente il giorno del mio matrimonio perchè c'è carne o pesce ovunque.
Potrei bere però. Attaccarmi alla bottiglia e nascondermi in bagno a fumare.

muttley · 13-01-2008, 16:48

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Originariamente inviata da trentina

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Originariamente inviata da new

Per quel che può valere il parere di un 18enne:

Lo stesso concetto di matrimonio è patetico e poco conveniente. Un'uomo e una donna se si amano possono benissimo convivere senza firmare contratti o giurarsi amore eterno "di fronte" a un dio che molto probabilmente non esiste. Amore eterno nel quale gli stessi sposi non credono fermamente nel momento stesso in cui si sposano. E allora a che serve? a prendersi in giro? Nei casi in cui si divorzia poi il matrimonio diventa ancora più patetico di quello che già è. Prima gli sposi si giurano amore eterno con gli occhi dolci, poi firmano pratiche di divorzio, si odiano, si contendono i figli in tribunale, e via dicendo... oppure quando i mariti o le mogli, tradiscono... ma che senso ha? il matrimonio è una farsa mal riuscita, una cerimonia infantile e primitiva. Non credo che mi sposerò mai.

Ci sono le coppie che hanno vissuto e vivono il proprio matrimonio felici (o almeno "rassegnate"). Sono per lo più le coppie di anziani, ma sono coppie d'altri tempi (tempi in cui le tradizioni e la religione erano più sentiti), di coppie come queste oggi ce ne sono molte meno e ancor meno ce ne saranno in futuro. Oggi il matrimonio sta perdendo valore, così come la religione stessa. E' questione di tempi...

non vale niente proprio il matrimonio? vallo a dire ad una mia collega, quando il suo compagno ha fatto un grave incidente ed era in terapia intensiva non ha nemmeno potuto andarlo a trovare, i suoi parenti e gli atri si, ma lei no. Il matrimonio x me è anche una garanzia.

E' per questo che si parla di regolamentazione delle coppie di fatto: per garantire a tutti di poter usufruire degli stessi diritti delle coppie sposate. Se uno paga le tasse come tutti gli altri dovrebbe potervi accedere come i cittadini maritati. Altrimenti concediamogli una bella esenzione fiscale e non se ne parla più.

Serotonino2 · 21-01-2008, 16:51

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Originariamente inviata da lalla

meglio in comune...io nn mi sposerò mai in chiesa se mai mi sposerò...odio la religione e i preti!!!!!!!

perchè sei satanista o sei posseduta dal demonio? uah uah uah uah!!! :twisted:

Pride2 · 21-01-2008, 17:25

In Comune (anche perché altrimenti forse dovrei promettere di battezzare i bambini e non mi sembra giusto).

genioincompreso · 21-01-2008, 18:06

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Originariamente inviata da tino

se dovreste sposarvi,scieglireste,la chiesa o il comune?io sceglirei il comune,non per motivi religiosi,inviterei i parenti stretti e basta,e poi sarei meno in agitato!,vorreste mettere entrare in chiesa con 1000 persone puntate su di te!!!!!!!!penso che per un fobico sia da infarto!!!!! voi cosa pensate?

sceglierei la chiesa tanto poi in comune ci andrei dopo per il divorzio