Il clamoroso verdetto della giuria a sfavore di Vincenzo Nardiello, il pugile italiano che aveva dominato l'incontro a scapito del coreano Park Si Hun, che beneficiò dei favori dei giudici di gara intimoriti dall'aver a che fare con uno che "giocava in casa". Il tutto avvenne alle Olimpiadi di Seoul del 1988. La stessa sorte toccò in finale all'americano Roy Jones. Fortunatamente, dopo quei due scandali, Park Si Hun ebbe il buon senso di abbandonare il pugilato.