tersite

non ci trovo niente di male a portare tacchi da 11 se si è bassine
come a vestirsi alla moda o cose del genere

Iacopo

Ma cosa blateri.
Persino le donne più ottuse e grette che conosco hanno una loro personalità particolare...
Quante donne conosci?
Quoto.

zoe666

se fosse una brava persona interessante, penso che potrei anche riuscire a stare con una juventina, magari abolendo l'argomento calcio dalle conversazioni

tersite

guarda ho visto marito e moglie litigare per via del calcio... tali litigi non hanno portato alla separazione è evidente
fra l'altro la moglie in questione mi piaceva parecchio e lei lo sapeva , poi si separò davvero (immagino corna) e io non ci ho provato , quantunque beh ho avuto la sensazione che lei se lo aspettasse da me

barclay

Non vivo più come se fossi agli arresti domiciliari, mi sforzo di parlare con le sconosciute e di scherzarci, sono stato in posti che prima evitavo come la peste e, come Liuk76 (e, spero, anche tu) dice, di persona sono molto meno sgorbutico ed altezzoso di come uno m'immagina, eppure...

tersite

eppure?

Takkuri

Un mese?! Ma se sono 5 giorni. Comunque se non sai argomentare basta dirlo chiaramente, non è mica una colpa (a patto di non voler poi passare per credibile nel difendere le proprie convinzioni).

zoe666

eppure hai degli amici e frequenti una donna.
Ma a quanto pare il risentimento verso il genere femminile che ti ignora e verso il "vero uomo" continua.
Ergo, forse, è un problema psicologico, e non riguarda l'umanità che è contro di te e i tuoi sani valori.

barclay

Eppure è difficilissimo trovare una donna che non si vergogni di farsi vedere in pubblico con me. Se una mi saluta solo in certi contesti, mentre se la incontro per caso non risponde al mio saluto, non è semplice maleducazione: è disprezzo/vergogna

tersite

mi spiace
quindi in PVT sì ? E perchè si vergognerebbe se puoi e vuoi dire
credo fra le tante brutture del rapporto fra i sessi questa sia una delle più
antipatiche , almeno che non ci siano delle ragioni importanti , ricordo che una ragazzina con cui mi ero messo non voleva che la nostra 'relazione' fosse pubblica mi sono sempre domandato il perchè

barclay

Sono amichevoli in privato o in contesti in cui soltanto alcune persone possono vederle. L'unica spiegazione che ho trovato è che non vogliono che le altre donne gli chiedano, col sopracciglio alzato, perché si “buttano via” frequentando uno come me

muttley

Un problema molto comune in questo forum ma anche al di fuori. In pochi vogliono davvero cambiare, effortless is easier (cit.). Accusare l'esterno è una delle forme più comuni di alibi dell'ego, mettersi in discussione richiede spesso sforzi maggiori e sofferenze psicologiche più grandi di quelle generate da una visione del mondo errata.

Iacopo

Ti viene spontaneo scrivere in modo così raffinato o rifletti sulle parole da utilizzare?
Te lo chiedo perché vorrei riuscirci anch'io.

Warlordmaniac

A me pare che sia forte anche l'autocritica.

muttley

Scrivo in maniera abbastanza normale, niente di troppo forbito. Non mi pare tu abbia particolari problemi di esposizione scritta, forse soffri di un complesso di inferiorità in quest'ambito, dovresti cominciare a pensare in positivo sulle tue abilità espositive scritte.

Ma è più incentrata su quelle che si ritengono reali capacità, caratteristiche intrinseche immutabili, che non su idee e convinzioni che invece sono a mio avviso sradicabili.

Iacopo

Non fare il modesto!
Comunque non ho complessi di inferiorità particolari - adesso -, vorrei solo migliorare un po'

Lino_57

Se non ti avessi conosciuto dal vivo un anno fa, mi starei chiedendo che cosa di così tanto schifoso avresti per essere trattato come dici... ebbene: nulla! Sei un uomo normale, con un fisico normale (un po' appesantito, se proprio devo essere sincero, ma ce sono tanti di ben peggio). Potresti essere tranquillamente un padre di famiglia quasiasi..

Ma questa è una spiegazione che ti sei dato tu a fronte di un evitamento che non metto in dubbio ci sia da parte di qualche donna... ma hai provato veramente a chiederglielo?

QuantumGravity

Secondo me hai ragione, ma per mettersi in discussione, per aggirare la propria visione del mondo e cercare di essere più realistici nel giudizio di sé e dell'esterno bisogna partire da certe premesse; qui si parla infatti di "indagare" se stessi, agire coscientemente e consapevolmente su tratti della personalità radicati molto in profondità, per farlo servono delle basi importanti, servono dei presupposti culturali di un certo livello. Se si vive la propria psiche come un qualcosa di immutabile e di definitivo, e soprattutto se si vive il suo contenuto come l'unica verità, se non si ha la capacità, gli strumenti conoscitivi adeguati per esplorarsi e prendere meno seriamente le proprie idee, i propri pensieri e le proprie sensazioni immediate, cioè se non si realizza che sono solo il frutto di circostanze casuali e che per un soffio di vento avrebbero potuto svilupparsi in altri modi, se non ci si disconosce, (e per farlo bisogna conoscersi, allargare la propria visione ai macrosistemi abdicando alla forma più superficiale di noi), non si potrà far altro che persistere semplicemente in quello che si è, nel bene e nel male, finendo per assumere una prospettiva del mondo che si focalizzerà solo sugli aspetti delle cose che avvalorano le nostre posizioni, identificandoli come unici dati di fatto.

tersite

Ecco hai detto bene "a mio avviso" è facile pontificare senza avere l'altrui esperienza , mi domando quali 'disturbi' avevi tu e come hai fatto a superarli , ammesso che tu li abbia superati poi...
l'idea che si possa cambiare è suggestiva m anon mi pare che trovi molto riscontro nella realtà : da sempre faccio questo giochino : quanti conoscete con problemi gravi che ce l'hanno fatta che sono realmente cambiati , con al forza di volontà con l'aiuto di cure psichiatriche con un percorso di psicoterapia, io beh nemmeno uno ! di solito conosco gente che è in psicoterapia da decenni ed è più o meno rimasta uguale (il più o meno è fondamentale) , non considero un reale cambiamento chi magari ha trovato un'altra/o come lui e se l'è pure sposata , ma continua d avere difficoltà di relazione soffrire di nevrosi o fare "finta di essere sani"
uno di questi è un mio fratello superati abbondantemente i 50 , ha una sua cerchia di amici con cui fa escursioni, tranne che al di fuori di queste è maledettamente solo ... un lavoro che lo soddisfa , non ha mai avuto una ragazza incapace di qualsiasi relazione amorosa da me interrogato mi ha risposto " E' una nostra scelta" seeeee ! vallo a raccontare a qualcun altro

muttley

Possibile ≠ facile, difficile ≠ impossibile, ci riesce qualcuno ≠ ci riescono tutti, non ci riescono tutti ≠ fuffa
Purtroppo a ciò che concerne l'umano spirito non si possono applicare i criteri di esattezza scientifica delle leggi fisiche ad esempio, ciò non toglie che la posta in gioco sia alta e sia conveniente provarci. Se non altro almeno per stare meglio con se stessi.