Spiegatemi per filo e per segno 'sta storia del vero uomo - Pagina 11

liuk76 · 12-05-2014, 13:11

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Originariamente inviata da zoe666

ribadisco. Se non vuoi giudizi allora non giudicare continuamente. Non è complicato da capire, penso.

Mi sento di spezzare una lancia in favore di barclay, confermando che per quel poco che l'ho conosciuto IRL, certe critiche che gli vengono mosse, non trovano fondamento.

barclay · 12-05-2014, 13:17

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Originariamente inviata da liuk76

Mi sento di spezzare una lancia in favore di barclay, confermando che per quel poco che l'ho conosciuto IRL, certe critiche che gli vengono mosse, non trovano fondamento.

Grazie

tersite · 12-05-2014, 14:58

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Originariamente inviata da zoe666

... Dove gli uomini ( quelli che tu definisci veri uomini ) ti soffiano le ragazze, sono bugiardi, manipolatori, pensano solo al sesso, son tamarri, e tanto altro ancora.
Tu sei il povero mezzo uomo romantico e rispettoso che nessuna donna vuole, perchè le donne vogliono solo gli stronzi bugiardi cattivi e sporchi.
Addirittura un uomo è arrapato perchè ci prova con una ragazza al primo appuntamento. Ambè.

e certo che se ci prova è arrapato che altro dovrebbe essere

e su quel che vogliono le donne un fondo di verità c'è, non si sta dicendo che tutte le donne...che è sempre così etc...
ma che gli 'stronzi' abbiano un appeal non mi pare sia indiscussione, così come il 'bravo ragazzo' faccia fatica , con tutto ciò conosco una infinità di 'bravi ragazzi' che sono sposati si son fatti una famiglia etc...
mio fratello più piccolo è uno di quelli , ma che sia uno a cui le donne vanno dietro non mi risulta

Sickle · 12-05-2014, 20:02

Le donne non lo sanno nemmeno loro cosa vogliono... o sei troppo alto o sei troppo basso o sei troppo magro o sei troppo grasso o hai i capelli troppo lunghi o li hai troppo corti... se piaci a una ragazza è solo perché ti è andata di culo.

Keith · 12-05-2014, 23:04

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Originariamente inviata da Sickle

se piaci a una ragazza è solo perché ti è andata di culo.

E mi sa che è proprio così

Takkuri · 12-05-2014, 23:25

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Originariamente inviata da Bluevelvet93

Cioè si parla tanto di parità tra i sessi, o addirittura dell' uomo sottomesso alla donna (!), quando poi i fatti dicono palesemente il contrario: sarebbe impensabile pensare ad esempio a una donna che aiuti il marito in determinate contesti e non viceversa, che l' uomo faccia il casalingo mentre la donna lavori, che sia la donna a provarci con l' uomo e così via visto che come già detto sono spesso dei retaggi culturali.

Il problema è proprio questo: non c'è mai stata un'emancipazione maschile, tutti quei ruoli storicamente maschili di cui le donne non vogliono farsi carico rimangono un dovere degli uomini. Non a caso l'emancipazione femminile ha accorciato le gonne e allargato le scollature, ma poi la patata resta un privilegio che il maschio si deve meritare....

Bluevelvet93 · 12-05-2014, 23:56

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Originariamente inviata da Takkuri

Il problema è proprio questo: non c'è mai stata un'emancipazione maschile, tutti quei ruoli storicamente maschili di cui le donne non vogliono farsi carico rimangono un dovere degli uomini. Non a caso l'emancipazione femminile ha accorciato le gonne e allargato le scollature, ma poi la patata resta un privilegio che il maschio si deve meritare....

Diciamo che ci sono vantaggi e svantaggi nell' essere uomo come nell' essere donna. Che poi a mio avviso non ci si lamenta mai di determinate cose che comportano il ruolo che ha l' uomo proprio perchè il lamentarsi di alcuni aspetti sarebbe proprio in contrasto con la visione del vero uomo (o almeno ANCHE per questo).

Tararabbumbieee · 13-05-2014, 01:01

L'identikit del vero uomo:

Nishi · 13-05-2014, 01:42

Quando saranno eliminati costrutti immaginari come il "vero uomo", o ruoli prestabiliti relativi al sesso di appartenenza, saremo a buon punto per comprendere meglio i meccanismi che intercorrono tra uomo e donna. Fino ad ora offuscati da secoli di pregiudizi e convinzioni (che nel tempo hanno assunto una forma di veridicità) ingannevoli ed errati.

Bluevelvet93 · 13-05-2014, 01:58

Io comunque sto seriamente pensando di portare l' argomento come tesi di laurea.

pesco · 13-05-2014, 08:27

qualcuna mi ha comprato le mutande di snoopy

tersite · 13-05-2014, 09:07

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Originariamente inviata da Sickle

Le donne non lo sanno nemmeno loro cosa vogliono... o sei troppo alto o sei troppo basso o sei troppo magro o sei troppo grasso o hai i capelli troppo lunghi o li hai troppo corti... se piaci a una ragazza è solo perché ti è andata di culo.

più che altro non sono sincere nemmeno con se stesse
come l'utentessa di cui non dirò il nome , che sostiene che non è importante la bellezza e ci sono altre qualità nell'uomo e poi in chat mi rivela ceh stava con un ragazzo dal fisico tipo statua greca , ma che poverino era tanto timido chissà perchè ci stava insieme

Suttree · 13-05-2014, 10:36

Imparate da lui

Winston_Smith · 13-05-2014, 10:41

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Originariamente inviata da muttley

Il problema non è tanto il mondo con le sue regole giuste o sbagliate, il problema sono le persone che a queste regole danno retta nel loro intimo, pur reputandole razionalmente errate e discriminatorie. Se uno si danna da mane a sera in relazione alle storture del mondo, è perché effettivamente si lascia influenzare da tali storture, se ne sente condizionato pur recitando la parte di chi le stigmatizza. Restano due uniche alternative: o le si combatte attivamente (senza limitarsi a criticarle), o le si accetta.

Per combatterle attivamente bisogna prima denunciarle e far sì che coloro che vi aderiscono (la grande maggioranza, in certi casi) ne prendano coscienza.

Sickle · 13-05-2014, 11:03

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Originariamente inviata da tersite

più che altro non sono sincere nemmeno con se stesse
come l'utentessa di cui non dirò il nome , che sostiene che non è importante la bellezza e ci sono altre qualità nell'uomo e poi in chat mi rivela ceh stava con un ragazzo dal fisico tipo statua greca , ma che poverino era tanto timido chissà perchè ci stava insieme

è già! chissà come mai!

muttley · 13-05-2014, 12:11

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Originariamente inviata da tersite

più che altro non sono sincere nemmeno con se stesse
come l'utentessa di cui non dirò il nome , che sostiene che non è importante la bellezza e ci sono altre qualità nell'uomo e poi in chat mi rivela ceh stava con un ragazzo dal fisico tipo statua greca , ma che poverino era tanto timido chissà perchè ci stava insieme

Questo continuo fare le pulci a ciò che fanno gli altri non sarebbe meglio rimpiazzarlo dedicando le stesse energie a se stessi e a capire cosa si vuole e a come fare per ottenerlo?

Winston_Smith · 13-05-2014, 12:13

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Originariamente inviata da muttley

Questo continuo fare le pulci a ciò che fanno gli altri non sarebbe meglio rimpiazzarlo dedicando le stesse energie a se stessi e a capire cosa si vuole e a come fare per ottenerlo?

E' indispensabile osservare gli altri anche per capire sé stessi, pena l'essere autoreferenziali.
Detto questo, tersite e Sickle hanno generalizzato ^^

muttley · 13-05-2014, 12:20

Dipende dall'entità del problema: se una persona cambia 10 lavori trovandosi sempre a disagio in ogni ambiente (tipo il sottoscritto), se una persona non ce la fa ad alzarsi dal letto la mattina, se non riesce a rivolgere la parola a una ragazza senza sbroccare, se non riesce a gestire un rifiuto senza maturare istinti omicidi, se non riesce a farsi amici perché in ogni ambito sociale si sente emarginata o non riesce a mantenere contatti umani perché è radicalmente convinta della sostanziale inaffidabilità e della superficialità del genere umano...be', in tal caso allora la suddetta persona farebbe meglio a riflettere un po' più su se stessa che non sul mondo ingiusto e sulle imperfezioni della società

barclay · 13-05-2014, 12:28

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Originariamente inviata da muttley

se non riesce a gestire un rifiuto senza maturare istinti omicidi

C'è anche chi reagisce al rifiuto pianificando la PROPRIA morte e non quella altrui

Vuoi forse farci passare anche tu per potenziali assassini?!

cancellato11788 · 13-05-2014, 12:31

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Originariamente inviata da muttley

Dipende dall'entità del problema: se una persona cambia 10 lavori trovandosi sempre a disagio in ogni ambiente (tipo il sottoscritto), se una persona non ce la fa ad alzarsi dal letto la mattina, se non riesce a rivolgere la parola a una ragazza senza sbroccare, se non riesce a gestire un rifiuto senza maturare istinti omicidi, se non riesce a farsi amici perché in ogni ambito sociale si sente emarginata o non riesce a mantenere contatti umani perché è radicalmente convinta della sostanziale inaffidabilità e della superficialità del genere umano...be', in tal caso allora la suddetta persona farebbe meglio a riflettere un po' più su se stessa che non sul mondo ingiusto e sulle imperfezioni della società

aggiungiamoci anche: che sente le voci e soffre di manie di persecuzione tali da girarsi di scatto e lanciare coltelli a chi cammina dietro di lui e il quadro è completo