Portale San Gottardo della cattedrale di San Lorenzo di Genova.
Realizzato nel XI sec. da professionisti di Antelamo (vicino a Como) stabilitisi a Genova.
Raccoglie una serie di altorilievi che si rifanno all'iconografia medioevale dal carattere istruttivo-morale (gli esempla) e fanno di esso una
biblia pauperum.
Il carattere solenne della struttura lo si trova espresso anche dal suo rivestimento a strisce bianco e nere (pietra di promotorio locale e pietra scura), simbolo di nobiltà (utilizzato anche nell'edilizia civile nobiliare).
Le scene raffigurate su capitelli, architrave e stipiti si suddividono in positive (a destra) e negative (a sinistra).
A destra: la fuga in Egitto, Sansone che lotta con il leone, Davide contro Golia,…
A sinistra: un "tralcio abitato" (la vita) sul quale si arrampicano uomini che cacciano, circondati da mostri tratti dai bestiari dell'epoca, pronti a indurli nel peccato. Scena del patriarca Giacobbe benedetto dall'angelo (alleanza tra Dio e il poppo di Israele).
In cima, due Evangelisti (Giovanni=aquila e Matteo=uomo alato) a indicare la via della salvezza, tramite il portale, rappresentata dalla fede.