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Vecchio 08-11-2012, 19:53   #1
Esperto
 

L'ho scritto tante volte che i miei non mi capiscono, ma non ho mai sentito questa cosa forte come in questo periodo...
Dovete sapere che tutti i maschi nella mia famiglia (con tanto di fratello di mio padre) sono persone abbastanza egoiste e con la tendenza a pensare che le cose sono come pensano loro. Ovvero, loro hanno sempre ragione, gli altri non vanno ascoltati, nessuno li deve contraddire.
E mia madre è una persona super sensibile capace giusto di essere super servizievole e super riconoscente verso mio padre (lei non lavora, quindi si comporta come se niente le fosse dovuto).
Io ho sempre avuto idee, idee, idee, ma nessuno mi faceva fare mai niente, mi beccavo un sacco di no, e i miei non si sono abituati a essere accondiscendenti perchè i miei fratelli erano tranquilli, loro non chiedevano mai niente, anche adesso non hanno progetti particolari per la vita...
Io non ho idee perchè sono diventata apatica negli anni, e mi odio perchè non mi sento me stessa, loro sono semplicemente persone che prendono la vita come viene.
Se faccio qualcosa con i miei fratelli, bisogna fare come vogliono loro.
Io così ci litigo, e la colpa me la prendo sempre io.
Capita che i motivi delle loro pretese siano stupidi, veramente, piccole cose materialiste... E comunque i miei (o almeno mio padre) danno ragione a loro! Io mi sento presa in giro.
Ho scatti di rabbia, a sentirmi dire "fai silenzio", "stai zitta", eccetera, divento matta, mi prende veramente l'ira e quando mi arrabbio alzo tanto la voce, e, per esempio (come prima) tiro pugni al tavolo...
Mia madre dice che devo abbassare la voce, che sono esagerata, che non sono normale, i tre idioti ridono. Veramente, tutti e 3 identici, ridono come se io fossi stupida.
E' così che mi fanno sentire. Stupida, e pazza.
Ho notato che loro semplicemente non ci fanno caso...
Vanno a fare altro, cambiano discorso... Si aspettano che sbollisca da sola.
E io che ho tanta rabbia perchè sono 21 anni che non mi sento capita, devo starmene da sola a rodermi dentro... E ogni volta mi sento peggio...
Ho pochi amici che vedo più spesso, le altre persone che conosco le definirei "conoscenti"... E non riesco a parlare con loro... Non riesco a dire "sto male perchè..."... mi sembra di dare fastidio, di parlare di problemi inutili (come diceva un altro utente in una discussione recente), perchè è così che mi fanno apparire i miei problemi... inutili.
E sapete qual'è il peggio? Che fra un fra un po' inizio a credergli.
Perchè nessuno mi da mai ragione su niente, nessuno mi ascolta nel profondo perchè (suppongo) è più facile fare gli ignoranti che affrontare un problema, soprattutto se non ti riguarda.
...Ma io non voglio diventare così. Non voglio essere come loro...
Che pensano che la vita sia dolore e lavoro, perchè è così che è la loro.
Non sopporto che mio padre odi tutto quello che piace a me, che i miei fratelli se ne freghino, che mia madre faccia "finta di niente" e dica che non devo fare casino perchè "fuori ti sentono tutti", perchè "poi arriva tuo padre e si arrabbia se fai le lagne"...
Io non ce la faccio con loro... Però non riesco a staccarmici, perchè non saprei da chi andare, o dove andare, senza soldi...
Non voglio dargli tutte le colpe per la mia tristezza, ma loro mi parlano come se io fossi una persona a parte... Come se tanto dovessi diventare pazza (visto che sono la copia sputata di una parente "pazza"), o accettare la vita...
A me la vita non piace... Non ho relazioni intense con le persone e non ho obiettivi, credo che in questo momento non sentire appoggio non possa fare altro che inchiodarmi per terra...
Non so veramente come muovermi... Mio padre ormai ha un'età che la sua testa non la cambierà più, si è già adattato molto (nel senso che una volta si lamentava per TUTTO, adesso molte volte non comincia nemmeno ad aprire bocca per non stancarsi) e non mi capirà mai...
Ma io cosa dovrei fare?
Laurearmi, aspettare di trovare (forse) lavoro nell'ambito per cui ho studiato, prendere pochi soldi, cominciare a vivere in un appartamento da sola (sola, sola, solaaa), forse trovare uno che mi sposa, e pian piano spegnermi come loro e magari avere dei figli e essere indifferente verso di loro come loro lo sono stati con me perchè avrò "problemi più grandi a cui pensare"?
Io sono terrorizzata, all'idea di diventare matta, o malata e costringere i miei familiari a prendersi cura di me, oppure di arrivare a 30 anni, quando i miei saranno anziani, e dover spendere il tempo tra lavori deprimenti e la loro cura...
Ma con chi ne parlo?
La gente non vuole sentire "sono depressa, non mi piace niente, ho paura della vita, ho paura di non sbloccarmi, di rimanere sola, di essere incapace..." ...nessuno vuole.
Ma io una volta avevo dei progetti, e mi immaginavo con una bella casa e dei figli, adesso non immagino nemmeno che un giorno mi sposerò, non mi immagino al lavoro, non mi immagino in niente.
Ed è una cosa che mi fa marcire dentro, e allora sono arrabbiata, e scatto e loro sembrano essere così ottusi... E io così diversa.

Scusate il poema...

Ultima modifica di Jupiter; 08-11-2012 a 20:01.
Vecchio 08-11-2012, 20:00   #2
Esperto
L'avatar di Dylan
 

Sembra la mia storia. In questo caso mi faccio forza pensando a quelli che sono gli abiettivi della mia vita che mi aiuteranno ad uscire dalla situazione in cui mi trovo ora.
Se posso darti un consiglio in questi casi è quello di sognare, poniti degli obiettivi e vivi in funzione di essi
Vecchio 08-11-2012, 20:02   #3
Principiante
 

Beh dal poema si evince che non sei ne matta e ne stupida, anzi di spiccata sensibilità. Il fatto che i problemi te li poni è un segnale positivo. Dovresti convogliare la tua sensibilità ed energia per pensare a te. Tu non sei tua madre, i tuoi fratelli o tuo padre. Tu sei tu e la strada la percorrerai tu. Pensare troppo al futuro a mio avviso fa male, è giusto però avere un obiettivo e percorre una strada per tentare di raggiungerlo. Si fallisce e si ha successo continuamente nella vita, l'importante è distinguere il punto da cui ripartire nel caso si inciampi. Ti manca forse un confronto e uno sfogo, tanti possono essere i modi ma solo tu puoi cercarlo.
Vecchio 08-11-2012, 20:05   #4
Esperto
 

Quote:
Originariamente inviata da revenge Visualizza il messaggio
Sembra la mia storia. In questo caso mi faccio forza pensando a quelli che sono gli abiettivi della mia vita che mi aiuteranno ad uscire dalla situazione in cui mi trovo ora.
Se posso darti un consiglio in questi casi è quello di sognare, poniti degli obiettivi e vivi in funzione di essi
Ma se i miei obiettivi richiedono soldi o sono cose che loro odiano?
Se non riesco a essere libera perchè vivendo con loro devo impormi certi orari, e loro devono sapere le cose della mia vita?
...Non riesco a mettermi in quell'ottica di idee, perchè quando sono "sulle nuvole", quando sogno, c'è sempre qualcosa che mi riporta alla vita "reale"... che fa schifo...
Qualche trucco per vivere SOLO sulle nuvole?
Vecchio 08-11-2012, 20:06   #5
Esperto
L'avatar di just92
 

oddio sembra la mia famiglia

vengo trattata nello stesso identico modo tranne che non ho fratelli ma solo una sorella maggiore -_- hai tutta la mia solidarietà
Vecchio 08-11-2012, 20:09   #6
Esperto
 

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Originariamente inviata da Lorek Visualizza il messaggio
Beh dal poema si evince che non sei ne matta e ne stupida, anzi di spiccata sensibilità. Il fatto che i problemi te li poni è un segnale positivo. Dovresti convogliare la tua sensibilità ed energia per pensare a te. Tu non sei tua madre, i tuoi fratelli o tuo padre. Tu sei tu e la strada la percorrerai tu. Pensare troppo al futuro a mio avviso fa male, è giusto però avere un obiettivo e percorre una strada per tentare di raggiungerlo. Si fallisce e si ha successo continuamente nella vita, l'importante è distinguere il punto da cui ripartire nel caso si inciampi. Ti manca forse un confronto e uno sfogo, tanti possono essere i modi ma solo tu puoi cercarlo.
Grazie.
Comunque caso voglia che io non abbia mai imparato a chiedere aiuto ad altri :/ ...penso che anche per questo che sono così sfasciata dentro... non sono proprio capace di dire "hey, mi serve una mano"... Come potrei farlo? ...non ne ho idea...


(PS. è già tanto che abbia scritto " Come potrei farlo? " qui... )
Vecchio 08-11-2012, 20:10   #7
Esperto
 

Quote:
Originariamente inviata da just92 Visualizza il messaggio
oddio sembra la mia famiglia

vengo trattata nello stesso identico modo tranne che non ho fratelli ma solo una sorella maggiore -_- hai tutta la mia solidarietà
Non so cosa sia peggio tra una sorella maggiore e due fratelli! xD Ma i tuoi non si sono un po' "fatti le ossa" con tua sorella? O lei è tanto diversa da te?
Vecchio 08-11-2012, 20:14   #8
Principiante
 

Quote:
Originariamente inviata da Jupiter Visualizza il messaggio
Grazie.
Comunque caso voglia che io non abbia mai imparato a chiedere aiuto ad altri :/ ...penso che anche per questo che sono così sfasciata dentro... non sono proprio capace di dire "hey, mi serve una mano"... Come potrei farlo? ...non ne ho idea...


(PS. è già tanto che abbia scritto " Come potrei farlo? " qui... )
Chiedere aiuto non è banale. E' scoprire le carte..dire: "Ecco è così, sto fallendo, dammi una mano". Vuoi per orgoglio, per paura, umiliazione o vergogna. Non è facile, quando chiedi aiuto a qualcuno ricorda che chiedi aiuto a te stesso. Purtroppo spesso si deve chiedere aiuto a psicologi perchè viviamo in una società individualista e poco propensa ad aiutare il prossimo anche solo per 4 chiacchiere.
Vecchio 08-11-2012, 20:20   #9
Esperto
L'avatar di just92
 

Quote:
Originariamente inviata da Jupiter Visualizza il messaggio
Non so cosa sia peggio tra una sorella maggiore e due fratelli! xD Ma i tuoi non si sono un po' "fatti le ossa" con tua sorella? O lei è tanto diversa da te?
diciamo pure che è il mio opposto estroversa, fidanzata ecc.
Vecchio 08-11-2012, 20:40   #10
Intermedio
L'avatar di Mestessa
 

No non sei pazza,per niente! Sei solo diversa anche mia sorella non si trovava bene e non si trova tutt ora con la nostra famiglia.Però ora vive da sola, fa un lavoro che le piace non le manca nulla ed è felice. Ha avuto solo la forza di aspettare il momento giusto per mettere in atto i suoi sogni Sono sicura che potrai fare lo stesso. Non smettere di sperare e di voler essere diversa!Non rinunciare ai tuoi sogni perchè non coincidono con le idee altrui se no non sarai mai felice.
Vecchio 08-11-2012, 20:55   #11
Roy
Banned
 

Non ti piace la realtà che stai vivendo e vorresti cambiarla ma anche no. Non ho capito quello che cerchi nella vita: la vita che fanno i tuoi non rispetta la tua vita ideale, ma a sua volta la vita, con le scelte che comporta, ti spaventa.
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