libertario

Salve a tutti.
Ho deciso di registrarmi anche se non son proprio sicuro di essere sociofobo (io credo di si, ma... ). Ho scoperto il sito per caso, poi ho letto le vs discussioni, nelle quali ho trovato un'affinità, una sensibilità, come raramente mi capita nel mondo esterno.
Ho 43 anni, moglie e tre figli. Sono apparentemente felice, apparentemente sicuro di me, vivo una vita apparentemente appagante e senza problemi. Ma dentro di me, tolte le apparenze, c’è un tormento che non si placa mai. Non so dargli un nome, forse perché non ci ho ancora mai pensato seriamente.
In questo forum mi piacerebbe poter parlare apertamente dei miei problemi, come non mi riesce con le persone “normali”.
Tutto qui. Per ora.

Moonwatcher

Non riusciresti a parlarci un po' più precisamente di cosa di tormenta?

Anche senza essere troppo analitico, non c'è bisogno che vai troppo in profondità, e tieni presente che non siamo qui per giudicarti ma per capirti!

Ti aspettiamo.

libertario

Io per tutta la mia vita ho creduto di soffrire di timidezza, mi è parso una cosa abbastanza normale, visto l'educazione che ho avuto dai miei. Vent'anni fa però è successo qualcosa in me (lunga da raccontare qui), ed ho cominciato ad affrontare il mio problema, ripeto, pensando fosse timidezza. Negli anni ho imparato a conviverci ed ho ottenuto, per quanto possibile, anche buoni risultati, una vita sociale accettabile seppur ridotta a pochissime frequentazioni, un matrimonio felice, 3 bambini eccezionali, un lavoro autonomo, ecc ecc. Poi però un giorno su Internet mi sono imbattuto per caso nella definizione SOCIOFOBIA. E da lì il terremoto, dentro di me.
Attraverso Internet, altri siti ma soprattutto le pagine del vs forum, sto scoprendo cose inimmaginabili prima per me. Tutti gli eventi negativi della mia vita (fallimenti, rinunce, depressioni, sconfitte), che io credevo colpa degli altri, o del caso, stanno diventando altro, sto riaprendo ferite dimenticate ma mai guarite veramente, sto facendo connessioni che per la prima volta mi paiono patologiche (la mia dipendenza dal computer), ma non solo: mi pare, come posso dire, che nella vita non ho fatto altro che aver paura, una paura tremenda, di essere diverso, di essere invisibile, non capito, escluso, allontanato. Anche dalle persone a cui ero più legato.
Il motivo per cui adesso io non solo spero di essere ammesso al forum, ma ve lo chiedo disperatamente, è che (adesso che so) non posso più tenere dentro di me le mia paure, e non riuscirei a parlarne con nessuno se non con qualcuno che le prova anche lui, che sa di cosa sto parlando.
Per tutto il resto, spero nel mio piccolo di essere anche io utile al forum, con la mia esperienza, le mie lotte, le mie sconfitte ed i miei, pochi ma significativi, successi.
Un abbraccio a tutti voi, qualsiasi decisione prendiate.

very90

Va bene, benvenuto!

Moonwatcher

Benvenuto anche da me, spero che ti troverai bene e il forum ti potrà essere utile.

Don Chisciotte

Benvenuto!

Inosservato

benveuto

Yannis Akis

Benvenuto!

missim

Ciao e benvenuto

libertario

grazie amici. non so come sia potuto succedere, ma pur essendo arrivato qui sul forum da 1 giorno soltanto, mi sembra di aver sempre abitato in queste pagine. un abbraccio a tutti voi.

rainy

ciao e benvenuto