RedGold93

Fin da piccolo, quando pensavo a me da "grande", mi immaginavo alto, decentemente guardabile fisicamente, con una famiglia e magari dei figli o comunque una di quelle situazioni che si puo chiamare normali..

e invece:
sono brutto fisicamente,
sono un vigliacco e ho paura di tutto,
sono uno scansafatiche,
sono basso..
e forse sono gay o comunque bisex..

quando cammino per strada e vedo gli altri, che sono tutti meglio di me, li invidio tantissimo e vorrei essere come loro.. vorrei poter pensare superficialmente alla mia vita e essere più spigliato.. vorrei essere alto ed essere preso in considerazione dalle persone. Invece non è così e mai lo sarà, e io mi chiedo spesso che cavolo ci sto a fare in questo mondo se non per soffrire, dato che la mia vita è una continua ansia sia fuori sia in casa..

e voi? voi vi trovate bene con voi stessi e con il vostro corpo?

Qwerty

mi accontento di quello che sono poteva andarmi peggio..

Reinhart

Ho ragioni obiettive per non apprezzare il mio corpo, visto che dispongo di un "bellissimo" petto ad imbuto che mi ha praticamente distrutto il fisico e che mi ha costretto ad una faticosa fisioterapia.

sfigato89

Io da piccolo non mi immaginavo molto come sarei stato da grande, quindi in un certo senso non avevo grosse aspettative.
Però di certo non pensavo neanche che sarai diventato un anormale come lo sono ora.

Inosservato

nessuno è mai ciò che vorrebbe essere, questo è normale
si può migliorare quegli aspetti migliorabili e accettare quelle cose che non possiamo cambiare....
a volte basta poco, l'orientamento sessuale va accettato (vabbè è facile detto da un etero, lo so) così come l'altezza...la bruttezza è assolutamente migliorabile, poche storie....se uno sta male perchè si sente brutto inizi a lavorare per migliorarsi, si può fare moltissimo, capelli, fisico, look, e già uno migliora se proprio ci tiene così tanto.....
il carattere o lo accetti per quello che è (il mio consiglio) oppure lavori per migliorarlo.....
essere uno scansafatiche è una cosa che sparisce trovando le giuste motivazioni, le puoi trovare anche nelle cose che ho appena scritto, cioè nel desiderio di migliorarti....
sei giovane, hai un sacco di tempo, non buttarti troppo giù

monaxia94

Io invece in qualche modo ho sempre avuto la sensazione che prima o poi avrei dovuto fare i conti con una vita troppo difficile per me... ricordo che quando ero piccolino e guardavo i ragazzi di 19-20 anni mi prendeva un'angoscia terribile, e mi veniva da pensare, senza alcun motivo apparente, "Aiuto, spero che quell'età non arrivi troppo in fretta"....
per questo motivo tutto quello che è accaduto dai 14 anni in poi, per quanto non mi renda felice, in realtà non mi ha sorpreso; in qualche modo questa è l'adolescenza che mi aspettavo. Se poi devo essere sincero non mi aspetto un'età adulta molto diversa....

monaxia94

Quoto quasi tutto, ma non sono d'accordo sul fatto dell'aspetto fisico: se uno è brutto è brutto, può vestirsi da star del cinema, tagliarsi i capelli all'ultima moda e ammazzarsi per ore in palestra, trascurando tutti gli altri aspetti della propria vita nella vana speranza di farsi un fisico decente, ma sarà tutto tempo (e denaro) buttato nel cesso. Se poi aggiungiamo a tutto ciò anche il problema principale di ognuno di noi, e cioè la timidezza...
Insomma, io credo che dobbiamo accettarci per quello che siamo, rassegnarci a questa situazione, trovare qualcosa che ci faccia sentire vivi (lo so che è difficile, ma dobbia sofrzarci) e vivere così fino alla fine dei nostri giorni. In ogni caso la vita prima o poi finisce, tanto per noi quanto per i felicissimi e soddisfatissimi estrò, la morte non fa distinzioni; quando arriverà il momento loro lo affronteranno con paura e disperazione, noi invece con indifferenza e con la speranza che quell'attimo non sarà la fine di tutto, ma l'inizio di qualcosa di più grande e bello...

maury25

Ho un bel fisico. ( non modello super bicipite e super tricipite, ma penso di essere discretamente atletico, grazie allo sport).
Ma non mi curo quasi per nulla. Esco di casa alla bene e peggio, capelli che dio solo sà tra 1 anno come cazzo saranno(mi arrivano alle spalle).
Mi metto una fascietta per tenerli meglio, boh, mi piace. Va bene così. Non sono un playboy, ma francamente non m'interessa esserlo.
Considero comunque l'aspetto fisico tutta apparenza.

Stasüdedòs

Dal collo in giù mi va bene, non mi lamento ... dal collo in su beh... poteva andare decisamente meglio...

Trent

Col mio corpo mi trovo bene,il problema è che è abitato da uno stronzo

Rorschach.

No. Il mio corpo è un rottame.

lauretum

vedi che succede ad affittare al primo che capita?

RedGold93

vedo che molti di voi si trovano bene con se stessi almeno a livello fisico, mentre ce ne sono molti meno che si trovano bene a livello "interno" o "mentale"... curiosa come cosa, pensavo invece fosse il contrario per la maggior parte.. o comunque la maggioranza che non si trova bene in nessun dei due casi..


grazie per il conforto, purtroppo però non è facile.. a me sembra quasi impossibile.. c'è solo una cosa con cui non mi trovi d'accordo, difficilmente si può diventare da brutti a belli, a meno che uno si fa una plastica facciale...



In realtà, ora che mi ci fai pensare, anchio avevo una sensazione molto simile alla tua quando guardavo i ragazzi grandi da piccolo, per non parlare del complesso forte di peter pan che ho a volte e che mi ha perseguitato in modo spietato tra i 9 e i 13-14 anni

bunker

sono una merdasono gobboandreotti è meglio di me

devo dire che da piccolo già soffrivo di problemi mi sa, infatti mi vedevo morto da giovane

Andrea_ve

Nemmeno io mi sono mai posto la questione da piccolo, difatti sono rimasto parecchio stupito qui nel leggere che altri si ponevano tale questione... questo fino ai 13-14 anni, ovviamente, dopo tale età il pensiero di essere ancora vivo tipo anche solo un anno dopo era una prospettiva orripilante.

lonely heart

Anche io non mi aspettavo chissà che cosa, però almeno vivere in modo normale con un carattere normale... Non mi sembrava di chiedere l'universo

Sampei80

Mi è sempre piaciuto progettare e costruire.
Quand'ero piccolo sognavo di fare l'ingegnere

Poi da una certa età in poi, ho sempre vissuto con il sentimento di rivalsa, rivalsa verso chi mi aveva umiliato e che non credeva assolutamente in me.
Mi rendo conto di aver sbagliato tutto, però quel sentimento mi è srvito da motore per andare avanti e non fermarmi.
Ora come ora non me ne può fregar de meno di quello che gli altri pensano di me.

Insomma alcuni sogni son riuscito a raggiungerli, con molta fatica...in altri ho fallito, ma non mi sono dato ancora per vinto

voleressere

stavo meglio da piccolo

stupido

io avevo il terrore di finire come sono ora.
mi dicevo:dai col tempo passerà, troverai qualcuno, nn puoi diventare un eremita....
l' incubo è diventato realtà e la cosa divertente è che è solo colpa mia, praticamente vedo buttare gli anni migliori della mia vita da solo come un cane ed è come se mi stessi osservando dall' esterno attraverso un vetro dove mi vedo ma nn posso fare nulla per cambiare il mio destino...

Andrea_ve

Altra cosa che mi sono ricordato ora: da piccolo guardavo altre persone e a volte pensavo "per fortuna che non sono come lui", ed oggi che ci ripenso molto probabilmente erano persone che... beh ci siamo capiti, normali insomma, a differenza di me.