Maximilian74

A proposito della odiosa definizione "caso umano".
Qualche giorno fa ero in farmacia e c'era una operatrice della farmacia al telefono, che parlando con qualcuno diceva "è venuto qui uno... sai, il classico caso umano..."
Non ho potuto ovviamente sapere chi era il destinatario di tali generosi complimenti, ma posso testimoniare con quale perfidia e cattiveria lo diceva, e non era una ragazzina, minimo era una di 30 e passa anni.
Mi ha sorpreso con quale disprezzo lo diceva

Norlit

Ho sentito definire "caso umano" gente molto meno "caso umano" di me ahah

Personalmente considero casi umani gente come Giuseppe Simone, Giuseppe Sapio, Rosario Muniz... (mamma mia non mi esprimo neanche su quell'essere!!), e ovviamente anche colui che li ha intervistati, ovvero Andrea diprè, che ormai è un morto che cammina

Warlordmaniac

Perché sarebbe "un morto che cammina"?

Keith

i 30 anni di adesso sono i 15 di un tempo.

Norlit

Guarda i suoi ultimi video, non sa più dire una frase di senso compiuto per tutto il Viagra che si è preso

Keith

Questi mi sembrano più che altro dei freak di youtube, dei fenomeni da baraccone. Se sei capace di stare davanti alla telecamera e riscuotere un discreto successo non sei più di tanto un caso umano. Io me lo immagino come una persona molto anonima, fortemente imbranata e che veste in modo inappropriato per i tempi. Oppure anche una persona molto bisognosa di presenza umana che però viene sempre rispedita all'angolo, tipo Ralph Winchester.

Varano

da noi c'è un prof che viene chiamato 40 anni vergine, sia dagli studenti che dai colleghi

Soddisfatto

Ma che cosa ho appena letto?

Warlordmaniac

Poi uno non spera nella sostituzione etnica?

Soddisfatto

Giuseppe Sapio all'epoca era solo un ragazzino che cercava fama. Adesso avrà sui 25 anni e video stupidi e cringe come quelli degli anni 10 non ne fa più ovviamente. Quindi, data l'età, non lo definirei caso umano.
Trovo più corretta la definizione per Giuseppe Simone e Rosario Muniz (in passato hanno detto che ci somigliavo). Insomma il modo in cui si sono messi in ridicolo è offensivo sia per l'eterosessualità (Simone) che per l'omosessualità (Muniz).

Soddisfatto

Immagino quale possa essere la causa della sua verginità a 40 anni...

Demiurgo

Sui siti di dating è diventato un mantra: "niente casi umani"

Visto che credo di rientrare nella categoria lascio volentieri queste dame ad altri... Magari quelli che le fanno finire come esempi nei post sui danni alle donne causati da relazioni andate male.

Norlit

Cu passerà da essere il simbolo del rame a voler dire "Caso umano"

Keith

Non è detto. Il protagonista del film 40anni vergine non era figo, ma non era affatto brutto, è stato la scelta perfetta per il ruolo.

Il protagonista del film "Lars e una ragazza tutta sua" è un'attore figo, eppure con vestiario e pettinatura è stato perfetto nel ruolo.

Abe's Oddysee

Viviamo in un clima talmente misandrico che oramai insultare gli uomini con questi epiteti é quasi un obbligo morale. Nulla di strano

Norlit

Esatto, Steve Carell (che scambio spesso per Nicolas Cage) ha il suo perchè, se non sbaglio aveva interpretato anche Evan Baxter in Una settimana da Dio e il sequel Un'impresa da Dio, in cui gli cresceva la barba lunga come Noè e doveva salvare il mondo da un'inondazione costruendo un'arca

Soddisfatto

Se ci fai caso nel film ci sono parecchie donne che fanno apprezzamenti a Andy (Steve Carell) in "40 anni vergine". E le volte che ci prova con le donne le dirette interessate sembrano davvero apprezzare, guarda ad esempio la scena della biblioteca. I problemi di Andy, quindi, erano tutti correlati alla sua imbranataggine.
In "Lars e una ragazza tutta sua" ovviamente hanno scelto Ryan Gosling che è obiettivamente il bravo ragazzo che tutte sognano di avere, il fidanzato ideale. Lars nel film è un uomo estremamente timido ed introverso.
Ma prendere dei film come esempi non ha né capo né coda. Entrambi hanno un lieto fine ma la realtà non è così.
Il vergine 40enne quasi sempre è un tipo brutto che nessuna si fila mai e che viene guardato con imbarazzo quando ci approccia a qualcuna...e quindi definito caso umano.

Jasmine

x me no, a me fa schifo dare del caso umano a una persona, come trovo inquietanti alcune mie ormai ex amiche nazifem che pensano qualsiasi uomo interessato a loro ( come se poi fosse una colpa ) vada bollato come morto di f.. non sono parole rispettose nei confronti di un essere umano.. l'unica cosa che posso dire, x mia esperienza, e' che x me come donna non e' stato piacevole sentirmi in effetti cercata da alcuni uomini esclusivamente a fini sessuali, come se fossi inesistente x tutto il resto, vuota, un involucro.. ma non li ho chiamati morti di f.. alla fine e' normalissimo che a una donna etero piaccia fare sesso con uomini e a uomini etero attirino sessualmente le donne.. che colpa si puo' dare x questo..? quello che a me disturba e' solamente essere considerata come oggetto, un animale da monta, senza esistere x tutto il resto, senza essere considerata una persona dunque..

David Brent

Un altro termine completamente stuprato della sua identità è bipolare, ormai la gente crede che essere bipolare significhi cambiare idea, essere lunatici...insomma come fosse un disturbo di personalità invece che un disturbo dell'umore, ogni volta che leggo eh quel tipo è bipolare cambia sempre idea mi innervosisco, essere bipolare significa ben altro ed è legato all'umore, avere fasi di euforia e di depressione ecc

vikingo

Vara ho preso 2 like da 2 quarantenni una coi figli al solito,solito mantra..me ne farò una ragione