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Originariamente inviata da Evandro Flores
Questo mi ricorda il risultato di un sondaggio che ho letto (non so quanto attendibile), secondo il quale donne e uomini avevano in media lo stesso QI, ma mentre la maggior parte delle donne si collocava in media, gli uomini si collocavano più spesso agli estremi (o geni o coglioni).
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Effettivamente anch'io ho notato questa cosa, diciamo che siamo distribuiti su un intervallo più ampio, e ci concentriamo soprattutto agli estremi.
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Originariamente inviata da Iacopo
Ma il QI non è una misura assoluta dell'intelletto. Può essere un vago indice dell'intelligenza logica, però ci vorrebbero almeno un centinaio di indici per capire bene.
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Bravo finalmente uno che lo specifica: il QI si occupa di valutare solo una particolare forma di intelligenza, quella logica, senza prendere in considerazione molte altre caratteristiche dell'intelletto difficilmente valutabili con un semplice test a risposta multipla.
Credo che un indice comprensivo di tutti i possibili tratti dell'intelligenza non sia fattibile e vada oltre le nostre possibilità (e utilità a dire il vero).
Tornando al topic penso che l'intelligenza derivi da un numero molto alto di fattori diversi che concorrono, e il genere penso sia marginale. Al massimo può causare delle differenze di approccio a certi problemi, che ci rendono più adatti a situazioni diverse, ma non esiste una superiorità in senso assoluto.