Dark97

É tutto inutile, cerco di non pensarci, ma la mia mente torna sempre lí...penso sempre agli anni buttati, al fatto che certe esperienze sono perse per sempre...mi fà incazzare parecchio questa cosa.... rabbia, senso d impotenza, disperazione.. un mix di emozioni che mi fà stare malissimo. Non parliamo delle conseguenze poi...sono un incapace completo, 23 anni sulla carta d' identità, 14 in realtà...forse un 14 enne ha piú esperienza di me, in certe cose. Come fare per accettare tutto questo? Ci vorrebbe un elettroshock a sto punto...credo che certe ferite rimangano aperte per sempre. Non ha senso vivere in questo modo...
C é qualcuno che per un motivo o per l altro, non é riuscito a vivere un' adolescenza normale?
Siete riusciti ad accettarlo? Cosa provate, quando pensate al passato? rabbia, tristezza, disperazione?

Trinacria

A 23 anni non è ancora tutto perduto. Ne hai ancora di tempo. Anche io non ho praticamente vissuto l'adolescenza perchè sono sempre stata rintanata in casa ma alcune esperienze sono riuscita a farle dopo. La maggior parte le ho vissute tra i 25 e i 29 anni. Sicuramente non è proprio la stessa cosa e ti mancherà comunque qualcosa ma sei ancora in tempo per fare tante esperienze.

Svalvolato

Presente.
Adolescenza non vissuta, principalmente per colpa mia; mai subito bullismo né niente, solo una famiglia forse un po' troppo protettiva, ma alla fine mi sono scavato la fossa da solo. O forse era destino finisse così.

Alla fine l'ho accettato bene fino ai miei 25, poi ho avuto un periodo in cui stavo male per questo, di punto in bianco (mi iscrissi anche al forum successivamente).

E adesso? Non provo rabbia o disperazione, al massimo un velo di tristezza, ma soprattutto tanta rassegnazione. Alla mia età (quasi 37) cosa vuoi fare? Il "tempo delle mele" è perduto oramai, ora qualunque esperienza sarebbe una copia sbiadita di ciò che avrebbe potuto e dovuto essere.

Hor

Anch'io come Trinacria ho "vissuto" poco in adolescenza, troppo alle prese con problemi di vario tipo per uscire da una bolla che da solo mi ero creato, però mi sono "rifatto" in seguito, riuscendo, una volta all'università e anche per un po' di tempo successivamente, a vivere una vita grossomodo piena, con tante esperienze e creandomi anche una cerchia sociale non indifferente.
(Purtroppo in seguito ho di nuovo mandato tutto in vacca, ma questo è un altro discorso...)

Iago

23 anni sei ancora giovane puoi ancora fare tutte le esperienze che vuoi, io ho praticamente recuperato tutto quello che non ho fatto prima, verso i 26

Inviato dal mio ASUS_X00TD utilizzando Tapatalk

Crepuscolo

Io invece sono ossessionato dal futuro, mi spaventa troppo. Il passato ormai è andato.

Dark97

Mi dispiace, io invece mi trovo in questa situazione a causa del bullismo...

muttley

Non è mai troppo tardi per un po' di goliardia e qualche zingarata...perché è di questo che parlate, no?

Dark97

Sei partito da zero, oppure hai avuto qualche "spinta"? Per esempio qualche conoscente che ti ha fatto conoscere gente ecc.

okabe

capisco perfettamente cosa provi, prima lo provavo anche io, adesso raramente, solo quando sono veramente giù di morale. Ok quegli anni non te li restituirà nessuno, però tu devi pensale al presente (quello che sei ora) ed al futuro (quello che vuoi fare), cerca di rimediare ai sbagli, e non guardare mai indietro

confusa86

Io vivo nel passato, non ho rimpianti per l'adolescenza quando bene o male me la sono cavata (diciamo inconsapevole di essere senz'altro diversa da tante coetanee), quanto per gli anni successivi (diciamo dai 20 ai 30), penso sempre, continuamente, che mi sono giocata male tante occasioni, che non ho saputo gestirmi tante cose, che non sono stata in grado di trovare/tenermi un ragazzo e di conseguenza enfatizzo tutti i bei momenti dell'epoca, quando potevo agire, pensando che difficilmente torneranno.
Comunque, e lo dico anche a me stessa, è tutta una nostra proiezione mentale, non è mai troppo tardi e c'è sempre modo di riprendersi, tu poi sei giovanissimo.

Ezp97

Non puoi tornare indietro ma vivere solo il presente, può darsi che ti capiterà qualcosa e farai esperienze così come continuerai a non fare un cazzo...

Iago

Da zero, io non ero messo "bene", poi ho deciso di andare a fare l'animatore e poi non contento anche all'estero e praticamente ho recuperato tutto quello che non ho fatto in precedenza! Avevo deciso di "crearmi un onda d'urto".
Potresti farlo anche tu!


Inviato dal mio ASUS_X00TD utilizzando Tapatalk

Iago

Quello anche a me, soprattutto sul "comparto" lavoro

Inviato dal mio ASUS_X00TD utilizzando Tapatalk

Masterplan92

È una roba terribile,io ho questa ossessione da anni e il risultato è restare bloccati nello stesso posto per anni..e sentirsi già vecchi..neanche aiuti psicologici sono riusciti a eliminare l'ossessione

Trinacria

Mamma mia che ottimismo. Ha 23 anni. Ha ancora tutta la vita davanti. Che dovrebbe fare? Chiudersi dentro uno stanzino a pensare all'adolescenza perduta?
Non dico che sia facile ma alla sua età è giusto sperare ancora di poter migliorare le cose e non abbattersi.

Equilibrium

In realtà l'unica cosa che conta è il presente.
Se stai bene nel presente anche il passato e il futuro si "aggiustano"

Dark97

Il fatto é che il presente fà schifo, il futuro ancora peggio...Potevo rifarmi sulla carriera, invece neanche quello...

Dark97

Eh immagino...gli psicologi servono a poco in questi casi...forse, come ha scritto l utente sotto, vivendo un presente decente, si riesce a distogliere la mente dal passato...il problema é che il passato non ti permette di migliorare il presente. É un circolo vizioso, maledettamente difficile da interrompere...

Keith

Beh non ho avuto un'adolescenza come gli altri, però almeno ho avuto il vantaggio che ai miei tempi gli adolescenti non erano come adesso, ed era pure normale giocare al computer e sentire la musica, quasi nessuno a 14 anni scopava o andava per locali. poi verso i 17-18 anni si iniziava con le ragazze (gli altri) e li iniziarono le prime sofferenze, ancora però ben compensate. Poi dai 20 ai 30 ho avuto un buon periodo, sempre però costellato da zero donne, a parte una parentesi a 27. Per me il problema è stata la depressione che è venuta dopo, ma è indipendente dall'adolescenza che, per i tempi, è stata quasi normale.

Con l'adolescenza sono sceso a patti. tutto sommato non me ne lamento, l'unica cosa che veramente mi ha sempre fatto tanta tanta rabbia è di non aver mai avuto un fisico bello come quello degli altri giovani. Questa cosa proprio non mi va giù, la ritengo una grande ingiustizia.