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01-07-2019, 18:41
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#1
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Esperto
Qui dal: Sep 2007
Messaggi: 2,444
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i miei genitori mi hanno impartito un'educazione repressiva e autoritaria: non potevo alzare la voce, non potevo rispondere, non potevo uscire piu di tanto né frequentare persone a loro sgradite, non potevo invitare i miei amichetti a casa, non potevo fare diverse cose che i miei coetanei facevano.
poi però si lamentavano del fatto che ero represso, poco aggressivo e assertivo rispetto ai miei coetanei. sembravano non riuscire a capire che la causa principale di questo era la loro educazione. i miei compagni di classe avevano molte piu libertà di me e di conseguenza avevano sviluppato un carattere molto diverso e una personalità piu impulsiva della mia. ancora oggi a distanza di anni fanno fatica a trovare un nesso tra l'educazione a cui mi hanno sottoposto e come sono diventato. non riesco a capire se non vogliono prendersi le loro responsabilità e riconoscere il loro bad parenting o sono veramente stupidi al punto da non capire una cosa così elementare.
sono l'unico ad avere dei genitori così idioti?
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01-07-2019, 18:57
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#2
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Esperto
Qui dal: Feb 2019
Ubicazione: Isola di Poveglia
Messaggi: 6,388
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Anche i miei genitori facevano come i tuoi con l'eccezione che non si lamentavano del mio essere timido, introverso ecc... Più che idioti i miei genitori sono stati ingenui sotto diversi punti di vista nella mia educazione e adesso sono diventato il classico bravo ragazzo (leggi fesso) che non ha mai fatto tardi la notte, non ha mai frequentato compagnie "sbagliate" ecc... ma che a quasi 40 anni è fregato.
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01-07-2019, 19:10
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#3
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Esperto
Qui dal: Sep 2007
Messaggi: 2,444
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sto cercando di capire se i miei genitori siano un caso unico o estremamente raro visto che piu passa il tempo piu mi convinco che siano due pazzi scatenati dietro la loro apparente normalità.
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01-07-2019, 19:12
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#4
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: nel pozzo senza fondo del relativismo
Messaggi: 3,525
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Il fatto che il mondo là fuori sia brutto&cattivo non ci obbliga ad essere tutti brutti&cattivi.
Meglio una persona educata ad aver calma e contegno piuttosto che una abituata ad esser caotica e potenzialmente pericolosa.
La maggiore sconvenienza è il dover trovare la pace con quell'eventuale dannosa emotività/rabbia repressa che potrebbe disturbare in qualsiasi momento ma, è roba gestibile.
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01-07-2019, 19:17
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#5
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Esperto
Qui dal: Dec 2013
Messaggi: 1,001
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Vabbè continuare a incolpare i genitori che senso ha, cosa risolve? Inoltre non è mai tutta "colpa" dell'educazione, ma è come tu reagisci all'educazione. Infine i tuoi genitori da ciò che dici non ti hanno abusato, picchiato, odiato.. avranno fatto errori come tutti, certamente pensando di fare la cosa migliore, nessuno nasce imparato.
E poi se non lo capiscono che hanno sbagliato meglio per loro, soffrirebbero inutilmente.
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01-07-2019, 19:22
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#6
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Esperto
Qui dal: Sep 2007
Messaggi: 2,444
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Quote:
Originariamente inviata da sadsilversoul
Vabbè continuare a incolpare i genitori che senso ha, cosa risolve? Inoltre non è mai tutta "colpa" dell'educazione, ma è come tu reagisci all'educazione. Infine i tuoi genitori da ciò che dici non ti hanno abusato, picchiato, odiato.. avranno fatto errori come tutti, certamente pensando di fare la cosa migliore, nessuno nasce imparato.
E poi se non lo capiscono che hanno sbagliato meglio per loro, soffrirebbero inutilmente.
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in realtà hanno abusato psicologicamente di me innumerevoli volte.
piu che continuare a incolparli, vorrei capire quanto pazzi sono veramente.
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01-07-2019, 19:26
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#7
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: nel pozzo senza fondo del relativismo
Messaggi: 3,525
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Quote:
Originariamente inviata da captainmarvel
in realtà hanno abusato psicologicamente di me innumerevoli volte.
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Per "abusato psicologicamente" intendi "ricattato emotivamente"?
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01-07-2019, 19:38
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#8
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Esperto
Qui dal: Jul 2014
Ubicazione: Moana, Brunner lake (sì, come no)
Messaggi: 12,989
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Quote:
Originariamente inviata da captainmarvel
i miei genitori mi hanno impartito un'educazione repressiva e autoritaria: non potevo alzare la voce, non potevo rispondere, non potevo uscire piu di tanto né frequentare persone a loro sgradite, non potevo invitare i miei amichetti a casa, non potevo fare diverse cose che i miei coetanei facevano.
poi però si lamentavano del fatto che ero represso, poco aggressivo e assertivo rispetto ai miei coetanei. sembravano non riuscire a capire che la causa principale di questo era la loro educazione.
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Anche a me è andata in modo molto simile. Ne sono uscito annientato ma col senno di poi devo riconoscere che c'era una forte base caratteriale affinché questo tipo di educazione potesse "funzionare" nel senso di produrre gli effetti che forse nemmeno mia madre voleva ma che ha provocato (mio padre era sostanzialmente assente, per lavoro. Non lo rimprovero certo di aver tentato di dare alla famiglia stabilità e sicurezza). Mio fratello non è stato trattato in modo diverso ma è ribelle estroverso per natura e non ne ha sofferto. Io invece sì, e molto.
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01-07-2019, 19:44
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#9
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Banned
Qui dal: Feb 2019
Ubicazione: WindGap
Messaggi: 6,022
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No, assolutamente no.Negare ogni ''colpa'' per il fatto che il figlio abbia problemi è prassi standard dei genitori inadeguati.
Mia madre nega direttamente la realtà, mio padre dà la colpa a lei e alla genetica...lui non ha fatto niente, no.
Meglio evitare di discuterci per evitare di stare male.
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01-07-2019, 19:46
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#10
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Esperto
Qui dal: Sep 2007
Messaggi: 2,444
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Quote:
Originariamente inviata da utopia?
Per "abusato psicologicamente" intendi "ricattato emotivamente"?
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si, poi aggiungi guilt tripping e iper-criticismo un tanto al chilo.
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01-07-2019, 19:54
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#11
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Banned
Qui dal: Feb 2019
Ubicazione: WindGap
Messaggi: 6,022
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Penso lo facciano perchè è troppo pesante da accettare che abbiano danneggiato la persona che '''amano''' o che comunque hanno messo al mondo, in più nessuno è completamente obbiettivo nel giudicare sè stesso e i propri comportamenti, se son stati genitori ''sbagliati'' qualcosa di sbagliato lo hanno anche loro.
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01-07-2019, 19:59
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#12
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Esperto
Qui dal: Aug 2012
Messaggi: 1,107
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Direi che questo tipo di educazione è alla base di diversi tipi di fobia con alcune varianti.
Nel mio caso più che un educazione repressiva è stata un educazione alla rinuncia, nel senso che qualsiasi cosa comportasse una difficoltà da superare, veniva evitata.
Difficilmente i genitori ammettono certi errori, anche perchè spesso sono il frutto di un educazione simile ricevuta a sua volta dai loro padri e madri, che li ha influenzati in maniera inconsapevole
Stare a litigarci serve a poco..semmai è importante evitare di farsi influenzare negativamente dalle idee tossiche che ci hanno trasmesso (ad esempio io nelle situazioni sconosciute e ansiogene tendo a farmi prendere dal panico e a rinunciare..per poi scoprire magari che la situazione che temevo tanto non era poi così difficile da superare)
Ovviamente non sempre ce la si può fare da soli e allora un aiuto psicoterapico è utile (meglio se di un tipo di approccio che prevede, oltre alla riflessione sui vissuti, anche dei compiti da superare, cioè un esposizione graduale agli stmoli ansiogeni, come è il caso della terapia cognitiva comportamentale) sempre ovviamente se hai la fortuna di trovare un bravo professionista
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Ultima modifica di milton erickson; 01-07-2019 a 20:05.
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01-07-2019, 20:05
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#13
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Esperto
Qui dal: Sep 2015
Ubicazione: Tír na nÓg
Messaggi: 13,316
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Quote:
Originariamente inviata da milton erickson
Nel mio caso più che un educazione repressiva è stata un educazione alla rinuncia, nel senso chr qualsiasi cosa creasse difficoltà veniva evitata.
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This.
"Educazione alla rinuncia" è come potrebbe essere definita l'educazione che ho ricevuta io, e gli effetti si vedono su di me come sugli altri figli dei miei genitori. I miei genitori, poi, erano guidati da motivi fortemente ideologici per impostare questo tipo di educazione, e da questo punto di vista non si sono MAI messi in discussione.
Rendiamoci conto che io, della famiglia, sono quello risultato maggiormente "adatto" alla vita, quello che nonostante tutto qualcosa è riuscito a combinare.
Eppure tutt'oggi lotto contro quelle parti di me stesso che mi dicono di evitare, di rinunciare, di non gratificarmi, di non meritare, e così via.
È una brutta situazione.
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01-07-2019, 20:10
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#14
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Esperto
Qui dal: Dec 2013
Messaggi: 1,001
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Quote:
Originariamente inviata da captainmarvel
vorrei capire quanto pazzi sono veramente.
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Ma lasciali perdere e cerca di liberarti dai loro condizionamenti negativi piuttosto.
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01-07-2019, 20:18
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#15
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 968
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Con me sfondi una porta aperta.
Sono convinto che il 90% delle fobici, depressi e ansiosi abbiano sviluppato questa forma mentis malata proprio per l'educazione impartitagli e/o per il cattivo rapporto con uno o entrambi i genitori...
Poi, per carià, ci sono disturbi mentali che sono genetici o dovuti a traumi esterni alla famiglia e fobici che hanno un rapporto idilliaco con chi li ha messi al mondo (anche se questo spesso può sfociare in un attaccamento morboso e infantile che impedisce loro di crescere).
Però guardandomi attorno (e anche leggendo questo forum), mi rendo conto che gran parte di noi non ha avuto un rapporto conflittuale coi genitori...
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01-07-2019, 20:19
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#16
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Banned
Qui dal: Jul 2017
Messaggi: 3,865
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Puoi sempre replicare che da qualcuno avrai pur ben preso
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01-07-2019, 21:20
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#17
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 902
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Quote:
Originariamente inviata da captainmarvel
i miei genitori mi hanno impartito un'educazione repressiva e autoritaria: non potevo alzare la voce, non potevo rispondere, non potevo uscire piu di tanto né frequentare persone a loro sgradite, non potevo invitare i miei amichetti a casa, non potevo fare diverse cose che i miei coetanei facevano.
poi però si lamentavano del fatto che ero represso, poco aggressivo e assertivo rispetto ai miei coetanei. sembravano non riuscire a capire che la causa principale di questo era la loro educazione. i miei compagni di classe avevano molte piu libertà di me e di conseguenza avevano sviluppato un carattere molto diverso e una personalità piu impulsiva della mia. ancora oggi a distanza di anni fanno fatica a trovare un nesso tra l'educazione a cui mi hanno sottoposto e come sono diventato. non riesco a capire se non vogliono prendersi le loro responsabilità e riconoscere il loro bad parenting o sono veramente stupidi al punto da non capire una cosa così elementare.
sono l'unico ad avere dei genitori così idioti?
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Senza offesa ma due genitori così sono un vero e proprio disastro, come hai detto giustamente questo ha -ovviamente- influito sulla persona che sei oggi. È normalissimo. Diciamo che c’è pure di peggio e conosco situazioni in delle case veramente oscene, per dirti un mese fa’ a 1 km da casa mia un ragazzo ha accoltellato la madre e la sorella perché stufo di doversi sottomettere a loro. Non è morto nessuno per fortuna ma quando hai familiari disastrosi è una grande sfortuna.
A me per dirti stanno sul cavolo le tradizioni di famiglia, le feste con i parenti etc...sono tutta ipocrisia per me.
I parenti -almeno nel mio caso- sono gente che quando gli serve qualcosa ti cercano, poi se non gli servi a malapena ti salutano. Per non parlare di tutte le aspettative che hanno genitori e parenti.
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01-07-2019, 22:17
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#18
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Esperto
Qui dal: May 2019
Messaggi: 2,256
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E come ti spieghi i casi di fratelli cresciuti con gli stessi genitori e lo stesso modello educativo, ma completamente opposti di carattere?
Le reazioni alle avversità della vita non le collego all'educazione dei genitori. Se ci pensi, le stesse condizioni che hanno portato al tuo annichilimento, replicate in altri, hanno stimolato il loro spirito combattivo o la voglia d'indipendenza, o qualcosa che alla fine ha portato a un risultato.
In alcuni ragazzini lo vedi che c'è la linfa vitale che permette loro di cercare stratagemmi per rovesciare le imposizioni parentali, o comunque trovare espedienti per mediare, o per rafforzarsi. Altri, invece, rimangono imbambolati, e a questo punto se non fosse stata l'educazione parentale, a castrarli sarebbe stata qualsiasi altra cosa della vita. Con questo non intendo mettere in dubbio ciò che dici suoi tuoi e i danni che hanno prodotto, ma dico che per finire in balia di una sottomissione è questione di doti caratteriali presenti/o assenti in natura.
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01-07-2019, 23:03
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#19
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Esperto
Qui dal: Mar 2019
Ubicazione: Torino
Messaggi: 732
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Non con gli stessi dettami/risultati, ma si.
Ho genitori che non si sono mai interrogati troppo sul modo giusto o la tecnica da utilizzare per insegnare/trasmettere qualcosa.
Il risultato è che, sebbene abbia qualche tratto caratteriale ereditato da loro, per il 90% sono "cresciuto da solo".
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01-07-2019, 23:07
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#20
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Esperto
Qui dal: Apr 2011
Messaggi: 622
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Quote:
Originariamente inviata da captainmarvel
non riesco a capire se non vogliono prendersi le loro responsabilità e riconoscere il loro bad parenting o sono veramente stupidi al punto da non capire una cosa così elementare.
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Per essere una questione di intelligenza dovrebbero avere un q.i. di 30, sono difese psicologiche.
Come nel caso della donna che dallo psicologo diceva che suo figlio era morto, mentre il figlio era lì accanto vivo e vegeto.
Quote:
Originariamente inviata da captainmarvel
i miei genitori mi hanno impartito un'educazione repressiva e autoritaria: non potevo alzare la voce, non potevo rispondere, non potevo uscire piu di tanto né frequentare persone a loro sgradite, non potevo invitare i miei amichetti a casa, non potevo fare diverse cose che i miei coetanei facevano.
poi però si lamentavano del fatto che ero represso, poco aggressivo e assertivo rispetto ai miei coetanei. sembravano non riuscire a capire che la causa principale di questo era la loro educazione. i miei compagni di classe avevano molte piu libertà di me e di conseguenza avevano sviluppato un carattere molto diverso e una personalità piu impulsiva della mia.
ancora oggi a distanza di anni fanno fatica a trovare un nesso tra l'educazione a cui mi hanno sottoposto e come sono diventato..
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Il nesso non c'è se si postula che certe capacità psicologiche siano semplicemente date in proporzione allo sviluppo fisico e non debbano essere sviluppate per gradi nell'ambito del rapporto con i genitori, cioè essenzialmente in base a quanto si negano le dimensioni emotive e in generale quelle psicologiche.
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