Sitchnatio

Ho provato a fare diversi lavori ma ho sempre fallito miseramente.
Purtroppo ho un QI basso diagnosticato; a scuola ho sempre avuto problemi.
Le persone, colleghi o datori di lavoro mi hanno sempre detto che mi " blocco " o mi " incanto ", che sono poco sveglio; che ci metto tanto ad imparare pure le cose piu ovvie e basilari, e che sono inaffidabile se mi affidano un compito.
Mi hanno pure chiesto :
" perché non mi capisci quando parlo?"

Oggi mi hanno pure detto, al nuovo lavoro ( basilare) che è preferibile farmi fare lavori faticosi che non mi facciano " pensare " e che è meglio che tengo la mente a riposo. Lo ha detto in modo serio, come consiglio e non come mancanza di rispetto...credo rivolto piu ad una questione di personalità/umore piuttosto che al QI in questo caso.

Ora a fare un lavoro manuale e basilare mi trovo bene ma già so che non potrò farlo a vita visto che è usurante s livello fisico.

Texas

Una considerazione che magari non è completamente inerente col tuo problema, che per altro capisco...ma questa cosa del QI basso ha un reale fondamento? Il QI non è un po limitante e obsoleto per misurare l'intelligenza di una persona? Secondo criteri logici e matematici può avere fondamento. Ma secondo altri tipi di intelligenza? Una persona manipolatrice potrebbe mangiarsi a colazione e giocare al gatto col topo con un sacco di geni dal QI stratosferico.
Inoltre numerosi test sociologici han dimostrato che la paura in un giudizio negativo porta ad ottenere risultati peggiori a dei test rispetto a chi li affronta in maniera più serena.

Non commettete l'errore di credervi stupidi per aver fatto schifo a un test del QI.

cancellato22545

Il QI è il rapporto fra la presunta "età mentale" e l'età anagrafica, quindi è una misura che ha senso solo nei bambini per misurare se il loro sviluppo è precoce o in ritardo. Da adulti non ha assolutamente senso, un 40enne non è assolutamente più intelligente di un 20enne, anzi a 35 anni il cervello inizia a deperire.
Quanto a come venga misurata l'età mentale, è sostanzialmente il nulla assoluto.
Comunque, noto che scrivi correttamente e sai usare la punteggiatura (perfino il punto e virgola, ormai sconosciuto ai più) e questo ti porta sicuramente al di sopra della media degli italiani e di molti dei tuoi colleghi o datori di lavoro che fan tanto i saputelli finché qualcuno non ne verifica l'imbecillità.

Ezp97

Io non sono molto sveglio, non ho competenze ma so fare bene il giardiniere, il problema è che sto lavoro è iper inflazionato oggi.

Sitchnatio

...

Non cerchiamo di illudere le persone; ho problemi certificati pure dall inps.

Surrounded

Non demoralizzarti, ci saranno milioni di persone con un "QI basso" che lavorano dignitosamente

sparatemi

diagnosticato da chi? per me sei solo bloccato, con l'ansia a mille è impossibile essere lucidi, l'unico allenamento è la ripetuta esposizione

pokorny

Non possiamo saperlo, non credo che lui conosca qualcuno del forum di persona e per giunta che questo qualcuno possa avere titolo di fare questo genere di "diagnosi". Io posso credere alla concreta possibilità di una valutazione globale che tenga conto di diversi aspetti dell'intelligenza e possa dare un'idea del proprio posto in un'ipotetica scala umana. Altrimenti saremmo tutti come Fermi, Einstein o Mozart il che non è. La psicologia, quella buona, ha sempre studiato questi problemi e sono sicuro che ci sarà letteratura scientifica e un minimo di fatti accertati.

Allora, dato per preso sul serio il fatto (la diagnosi INPS intendo o quel che sia) e accettato che si possa avere una mente poco adatta a compiti "intellettuali", va detto che i lavori sono infiniti: non solo ce ne saranno almeno due o tre che Sitchnatio potrebbe fare bene e volentieri solo che nemmeno lui né noi sappiamo quali siano, ma sarebbe interessante capire in che contesto è stato dato il consiglio di tenere la mente a riposo: compito eseguito male? O cosa?. In ogni caso non è un buon consiglio: come tutte le funzioni del mondo biologico, una capacità/funzione non esercitata si perde, perché qualsiasi essere vivente non spreca energia.

Detto questo, se il post di partenza è una specie di sfogo se ne può solo prendere atto. Ma se è una richiesta di una mano, vedo due linee di azione. Parlare con qualche psicologo specializzato nel mondo del lavoro (per esempio i selettori delle assunzioni aziendali?) e dopo una chiacchierata chiedere che generi di lavoro poter cercare. Sono sicurissimo che si potrebbe accendere la classica lampadina che fa scattare la molla. Secondo poi, trovare qualcosa per esercitare la mente. Da bravo depresso non ho titolo per parlare dato che da tempo ho perso interesse in qualsiasi cosa. Ma è anche vero che è un problema diverso, Sitchnatio non parla come un depresso ma come una persona che ha semplicemente una diffcoltà oggettiva che per quanto importante non mi pare mini la volontà. Per esempio imparare o perfezionare l'inglese? O lo spagnolo che forse è più approcciabile? O qualche altra cosa? La mente, come un muscolo, può crescere quindi se c'è voglia l'intelligenza può migliorare. Non andremo a dirigere il CERN ma nemmeno si resterà al punto di partenza.

Sitchnatio

È certificata dall inps e da diversi professionisti; a livello lavorativo sbaglio cose semplici pure da cameriere

pokorny

E difatti ti ho preso sul serio, mica ho detto che l'INPS si sia inventata niente.

Solo che ora che ci penso mi ricordi qualcuno che conosco... E se sei tu non mi sembra proprio come dici a prescindere da cosa possa dire l'INPS Penso sia solo un grosso blocco mentale, sempre che tu sia tu.

sparatemi

non so se hai detto cameriere come mestiere a caso ma è comunque un lavoro che a livello mentale richiede tanto, dovresti provare diverse realtà per capire in quale sei più portato