uffolo

Una frase di questo topic mi ha spinto ad una riflessione:
io esisto, o meglio riesco ad essere, solo in un particolare ambito, un ambito immerso nella profondità dell'essere, raggiungibile tramite una grande pazienza, comprensione ma soprattutto amore, caratteristiche necessarie per affrontare, reggere la cupezza e il dolore che l'altra persona si sente addosso e dal quale si sente soffocato e circondato.
Se la persona che sta dentro quell'ambito prova ad uscire affronterà la famosissima "paura della morte", dell'annullamento, ovvero la paura più grande dell'uomo; si potrebbe dire quindi che noi tutti abbiamo a che fare con tale paura ogni qualvolta usciamo dal nostro ambito, vincere tale paura darebbe una grande carica, ma aimè noi la si deve affrontare su parecchi ambiti, praticamente siamo circondati da essa.
E appena si riesce a creare un ambito, una comunicazione su dimensioni in cui sappiamo di "essere" capita che l'altro/a, che ha più ambiti su cui muoversi, provi a portarci nei suoi normali ambiti ma lì ci rendiamo conto che facendo quel passo si avrà a che fare con l'annullamento, quindi fuga o possibile morte...e così come gli alti necessitano di grande amore, comprensione e volontà per arrivare ai nostri, idem noi dovremmo avere tali sensazioni per entrare nei loro, ma non solo nei loro confronti, ma soprattutto nei confronti di noi stessi.
Ho decisamente paura che l'ambito in cui sono attualmente sia sempre più in fondo e sempre più irraggiungibile e lontano, e pensare che anche per me, un tempo, il contatto con il mondo delle donne era motore di spinta.

FobicJoe

azz
ma se ci si allontana dalla meta è la fine

icek

appunto!....magari una volta si trova il coraggio e si riesce pure " a vincere",qnd uno dice:"ok,difficoltà superata!"......poi magari stessa situazione e ci si caga in mano;ritorna il concetto del "nuotare sempre controcorrente,appena ti riposi un attimo,torni indietro

FobicJoe

sagge parole icek
io sono tra il colloquio 3 che sto già x abbandonare e la 4 in attesa, ma tanto anche li...
ho il coraggio a metà
cioè forse il coraggio che dovrei avere dovrebbe esser quello di dire la verità

paccello

Il coraggio in amore... Le due volte che mi sono innamorato in vita mia, pur cagandomi sotto per insicurezza&inesperienza, alla fine ho dovuto esternare il mio interesse - a parole, cioè nel modo più sbagliato
Quindi per me, quando sento qualcosa dentro e non ce la faccio più, la timidezza la batto, male ma la batto.

FobicJoe

diciamo che il virtuale aiuta moltissimo a dichiararsi però

Winston_Smith

Se fossi sicuro di essere ricambiato, forse sì.
Indifferenza altrui e necessità di fare i salti mortali per farsi anche solo notare non aiutano ad avere coraggio.

FobicJoe

a volte prima si da e poi si riceve (molto dopo) (cit.)

Winston_Smith

Che senso ha dare a chi non vuole (o dimostra di non volere)?

FobicJoe

ho visto casi, più di uno, per non dire 3, di persone che nonostante avessero avuto sti feedback si sentivano ancora cacchine e distruggevano tutti i buoni sentimenti dell'altro
quindi questa regola vale solo x chi non è very very very insicuro

FobicJoe

ma parli con me?

Winston_Smith

Ma nel caso non si riscontri tutto 'sto gradimento da parte altrui e non ci si riesca a tenere nessuno/a vicino o a interessare loro, 'ndo cacchio ci si lancia?
All you need is love (cit.)

Winston_Smith

Perchè sono praticamente sicuri che qualcuna la rimediano...

Dasil

Nel vuoto......

FobicJoe

ma io tutto il resto già lo ho, mi manca solo la cosa più importante, perl'appunto

FobicJoe

dalla finestra, of course (cit.)

Winston_Smith

E quindi è inutile buttarsi se "l'amore ci dà coraggio". Deve essere un amore ricambiato, se no 'ndo te butti?

FobicJoe

non era quello il senso del discorso, era un discorso sulla timidezza

Winston_Smith

Sì, ma volevo evidenziare in quali condizioni l'amore può dare coraggio, secondo me.

vikingo

la sensazione e sempre quella di arrivarci vicino,ma poi manca il corgagio per arrivare in fondo,nella mia vita ho concluso poche cose davvero,e a volte piu per inerzia e casualita' ci sono arrivato,e con le donne idem,forse d auna parte si vorrebbe ma dall'altra forse manca la volgia davvero di superare l'ultimo scoglio...