Sono bloccato quando devo far notare qualcosa in modo assertivo

Sitchnatio · 26-12-2021, 21:35

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Sitchnatio · 02-01-2022, 11:46

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Gabrio · 02-01-2022, 15:19

penso che ti dovresti voler più bene e avere più rispetto di te stesso, quando qualcuno ti dice qualcosa che urta la tua sensibilità lo devi far notare, se lo fai una volta poi ti verrà più facile farlo le altre volte, devi trovare il coraggio di farlo una volta...e in questo non ti può aiutare nessuno, affronta le tua paure una alla volta e crescerai.

Fluxetina · 02-01-2022, 16:12

Facile, hai l'autostima uguale se non inferiore a 0,001. Purtroppo per me, per te, per tutti qui dentro, l'autostima si crea mettendosi in gioco e facendo esperienza...
Adesso ti chiederai: "ma da dove inizio?" E io ti replico: dalle cose che ti fanno paura, partendo dalle cose piú facili...

Antares11 · 02-01-2022, 16:37

Come ha già scritto Fluxetina, è "solo" una questione di mancanza di autostima e sicurezza personale. C'è poco da fare, l'autostima è tutto. Chi ce l'ha, va avanti e al di là delle capacità riuscirà sempre a cavarsela in qualche modo; Chi non ha autostima, può essere anche il più bravo in una determinata cosa, ma apparirà sempre come debole e verrà trattato come tale.

Fobica · 07-01-2022, 21:52

Molto spesso chi ci insulta ha meno autostima di noi. Sono dei narcisisti arroganti. Anche io mi comporto esattamente come te...e mi odio per questo.

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Vento · 07-01-2022, 22:04

Quote:

Originariamente inviata da Sitchnatio

Ad oggi non so da cosa dipende e come risolvere.
Mi sento come se gli altri si possano permettere qualsiasi atteggiamento mentre io no...

Prova ad iscriverti a boxe. Un grande psichiatra e psicoanalista (Dr. Jordan Peterson) una volta ha detto che una persona è capace di rispondere e a litigare con un altra soltanto quando il suo inconscio sa che nel caso di scontro fisico si abbia possibilità di vincere.

In qualche modo inconsciamente, pensi che se alzassi le mani con chiunque in qualche modo verresti massacrato senza possibilità di reagire.

L'unico modo che vedo è convincere il tuo inconscio che non è cosí, tramite qualche scontro diretto, visto che non è il caso di rischiare denunce... la cosa migliore è la boxe o nel caso altri sport di combattimento. Potrebbe alzarti di molto l'autostima.

(In generale la risoluzione di qualsiasi fobia sta nel convincere il tuo inconscio, tramite l'esperienza, che il pericolo è decisamente minore di quanto pensi)

Sitchnatio · 08-01-2022, 20:14

Quote:

Originariamente inviata da Vento

Prova ad iscriverti a boxe. Un grande psichiatra e psicoanalista (Dr. Jordan Peterson) una volta ha detto che una persona è capace di rispondere e a litigare con un altra soltanto quando il suo inconscio sa che nel caso di scontro fisico si abbia possibilità di vincere.

In qualche modo inconsciamente, pensi che se alzassi le mani con chiunque in qualche modo verresti massacrato senza possibilità di reagire.

L'unico modo che vedo è convincere il tuo inconscio che non è cosí, tramite qualche scontro diretto, visto che non è il caso di rischiare denunce... la cosa migliore è la boxe o nel caso altri sport di combattimento. Potrebbe alzarti di molto l'autostima.

(In generale la risoluzione di qualsiasi fobia sta nel convincere il tuo inconscio, tramite l'esperienza, che il pericolo è decisamente minore di quanto pensi)

Il migliore consiglio mai dato

Da'at · 08-01-2022, 21:52

Sempre Jordan Peterson suggerisce di trovare il "mostro" che è dentro ciascuno di noi e di imparare ad usarlo. La tua parte d'ombra, la componente più oscura.

Quella che ti fa venire voglia di alzare le mani. Quella parte là se ne frega delle denunce*. Non ti sto dicendo di darle retta, ma per lo meno di non reprimerla, di ascoltarla.

Forse ti farebbe bene anche il libro di Jordan Peterson, "12 regole per la vita". Ma la boxe secondo me sarebbe la prima cosa da fare nel tuo caso. Fossi in te mi informerei immediatamente, hai proprio bisogno di sentirti sicuro.

*e fa male ovviamente

edward00767 · 08-01-2022, 21:52

Io sono come te in questo senso, io evito direttamente confronti, per adesso...
E' una cosa che speravo passasse con l'età, ma a quasi 25 anni so ancora così quindi non so come fare a risolvere il non saper reagire ad insulti. Anche a me chiamavano "strambo" "personaggio" etc.
Ma sul lavoro accade spesso?

Skrap · 10-01-2022, 01:10

Quote:

Originariamente inviata da Sitchnatio

Quando le persone mi fanno notare qualcosa, quando sono sgarbate o mi riprendono senza motivo, quando venivo insultato da colleghi o da compagni di classe ( " sei stupido " " sei un soggetto') o magari essere chiamato con nomignoli solo per provocarmi o prendermi in giro...

...non riesco a rispondere, non mi viene nulla in mente, sono come bloccato e non mi viene nessun insulto da dire visto che spesso l unica cosa da fare sarebbe alzare le mani ( e non lo so fare oltre a rischiare una denuncia).

Inoltre il mio tono di voce con le persone cambia, sono troppo accomodante ed educato, buono e non penso mai male...a volte con le persone per cercare di rendermi amico divento un ruffiano generoso che offre il caffè.
Tempo fa mi sentivo a più di 25 anni come un bimbo quando parlavo con gente più grande, mi sentivo come se fossero delle autorità alle quali dovevo dare rispetto...parlavo con vocina gentile ed educata e rispondevo con autoironia alle provocazioni, o facendomi una risata o sorriso nervoso.

Ad oggi non so da cosa dipende e come risolvere.
Mi sento come se gli altri si possano permettere qualsiasi atteggiamento mentre io no...

Ma perchè devi alzare le mani per rispondere?
E soprattutto, perchè devi farti insultare? Superata una certa età, se ti insultano, vuol dire che c'è qualcosa del tuo modo di porti, di parlare, di essere, che va rivisto. Non è normale che un adulto offende un altro adulto gratuitamente.