bukowskiii

Perso il lavoro, tso per esaurimento emotivo con annessa diagnosi bipolare. Comincio a pensare a cosa fare per quando mia madre non ci sarà più.
Farò ancora un tentativo per lavorare come oss ma non penso di reggere.
L'unica é farmi la pensione di invalidità, vendere casa e campare con quei soldi in un camper.
La prospettiva mi terrorizza ma non vedo altre soluzioni...

3stm

Se hai l’invalidità al 100% potresti metterti in graduatoria per un alloggio popolare, e vivere coi proventi della vendita. Penso sia meglio del camper

claire

Se si ha l'invalidità ci si può inserire nelle categorie protette sia nel privato che nel pubblico ad esempio come personale ATA , tutelato. Una volta passati per la commissione medica e ottenuta la percentuale di invalidità, si va ad un sindacato o Caf che indirizza su cosa spetta, come muoversi e cosa conviene economicamente e per la propria condizione.
Mi sento di sconsigliare il percorso di oss. Senza conoscerti, ma penso sia un lavoro stressante a livello emotivo, il percorso di studio è costoso e non so se si possa in tale mansione ottenere agevolazioni in caso di invalidità psicologica, o se al contrario, si configuri un'inabilità all'impiego, data la tipologia a contatto con pazienti, che in quel caso avresti sprecato tempo e soldi. Parlane con chi ti segue e conosce in modo da indirizzarti al percorso più idoneo.
Auguri comunque.

Teach83

Sono daccordo con Claire, l'OSS è un lavoro abbastanza stressante e ci vuole uno spirito particolare per affrontarlo al meglio.
Se sei bipolare io te lo sconsiglierei.
La strada delle categorie protette è quella guliusta secondo me. Se sei giovane comunque meglio restare attivo se puoi.. sempre se il tuo stato di salute te lo permette, ovviamente.
Ti auguro di ritrovare la via, qualunque essa sia.

bukowskiii

Purtroppo l'oss è l'unica qualifica che ho per lavorare. Proverò con le categorie protette o in alternativa potrei fare la patente C per fare camionista.

claire

Ah la qualifica c'è, quindi non dovresti investirci.
Potresti informarti se per il tuo ruolo è prevista la mansione nelle categorie protette, anche se non credo. Ma non saprei. Ho visto oss che si occupavano solo di prendere nota dei menù dei pazienti e poco altro , forse c'è modo di rientrarci con un ruolo "protetto", ma non saprei dire.
La patente non so perché prendendo psicofarmaci le normative sono stringenti. Anche lì non me ne intendo a fondo.
Io farei prima il passo della richiesta dell'invalidità, lì ti può supportare lo psichiatra o il medico di base. Poi andrei ad un
Caf sindacato a chiedere quali sono le mie opportunità con tutte le carte, sia le qualifiche che i referti medici con la percentuale ottenuta.