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20-01-2019, 20:36
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#1
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Intermedio
Qui dal: Nov 2012
Messaggi: 137
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Ciao a tutti ragazzi, non sono una neo utente, ma per anni non sono entrata, poiché mi ero illusa di avercela fatta … ecco … illusa.
Ho 31 anni, e ho alle spalle una complicatissima storia familiare, che ha provocato la maggior parte delle mie attuali paure.
Anni a prendere qualche goccia prescritta da uno zio psichiatra, matto come un cavallo; la speranza che io potessi star meglio contando sul cambiamento e la mia forza … tutto vano … un bel giorno sono crollata perché tutto quello che avevo nascosto sotto il tappetto mi ha presentato un conto psicosomatico elevatissimo.
Ma veniamo a noi … tre anni decido di fare terapia, poiché ero arrivata a stare troppo male e non mi vergogno a dirlo, ad odiare la mia vita e gli scarsi risultati raggiunti.
Non mi reputo brutta e nemmeno stupida … ma la disistima dei miei genitori, la mia chiusura,timidezza … l insicurezza, creata da una madre per la quale in adolescenza tutte sono migliori di te, nn mi hanno mai consentito di credere in me stessa.
Con la terapia la svolta …. incontro un ragazzo, e mi illudo di potercela fare, nonostante le mie insicurezze, la paura di mettermi in gioco, e la tendenza a coinvolgerlo in un rapporto familiare confusionario e instabile, oltre che nei miei sfoghi ( poveretto ) che si è sorbito sino a cedere.
Siamo stati insieme due anni e mezzo … tra tira e molla … lo lasciavo e poi tornavo, perché lo amavo ma ero consapevole dei miei limiti e della mia sofferenza interiore, e non avendo un equilibrio stabile, gli ho sbattuto in faccia in questi due anni i miei malesseri e poi scorrettamente scappavo, salvo poi rendermi conto quanto mi mancasse.
Il 31 Dicembre la fine : lui mi dice " ti devo parlare" perché ne ha abbastanza, ma non vuole lasciarmi, almeno così sembra; sono io a cedere ad uno spaventoso attacco di panico; scendo, prendo l'anello e lo lascio e mi sento dire : spero troverai un ragazzo che accetti tutto questo ! con le mie ex questo non era mai accaduto !
In un attimo mi sono sentita un caso umano e sono salita a casa con il cuore in frantumi, conscia dell' ennesimo fallimento creato della mia vigliaccheria, ma anche dalla consapevolezza che chi non ha mai avuto questi problemi ti puo capire, ma sino ad un certo punto.
Questa sera sono rientrata per sentirmi meno sola, perché lì fuori il mondo corre, ma io mi sento stanca e fallita …. fuggo da due settimane la terapia, e trascorro le mie giornate tra il tirarmi su ed il cedere all' angoscia … la notte mi alzo e cammino, sperando che l' ansia così passi … ma se poi mi sdraio, riattacca.
Lo immagino con la sua bella famiglia che lo aveva messo in guardia da me perché avevo una famiglia diversa dalla sua … più unita, più presente ed equilibrata.
Non lo sento da un mese ormai, e ha preteso anche le chiavi di casa sua, una casa sulla quale aveva messo anche il mio cognome, nonostante io non ci fossi mai andata per la paura di legarmi troppo ad un uomo che amo ma con il quale non ero pronta a fare dei passi importanti.
Una come me che somatizza le paure a tal punto che può vivere periodi in cui non le scende manco un boccone per il solito discorso psicosomatico.
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20-01-2019, 20:45
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#2
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Intermedio
Qui dal: Nov 2012
Messaggi: 137
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Quote:
Originariamente inviata da M.me Adelaide
Mi dispiace tantissimo. Spero che tu riesca a ritrovare la forza. Magari riprendere la terapia può essere un punto di partenza.
Ma non darti per vinta. Questo "fallimento" non significa che andrà sempre così.
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grazie mille … é che mi sento sola … e lo sono anche !
Chiamo le poche amicizie che ho, ma loro sono impegnate nelle loro relazioni, ed io mi sento doppiamente fallita.
Vorrei poter tonare indietro, ma compierei gli stessi errori
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20-01-2019, 20:52
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#3
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Intermedio
Qui dal: Nov 2012
Messaggi: 137
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Quote:
Originariamente inviata da M.me Adelaide
Puoi cercare di distrarti facendo qualcosa che ti piace, magari. Se gli altri sono sempre impegnati. Però insisti anche con loro, sicuramente riuscite a trovare un modo per vedervi, soprattutto se spieghi che in questo momento ne hai bisogno.
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Buffa la vita, vieni dallo stesso posto di cui lui è originario … Bologna …
Grazie per i consigli …
Ci proverò, ma la mia riservatezza non mi aiuta.
E comunque non capisco per quale motivazione precisa, le donne mi evitano anche nei rapporti interpersonali.
Forse mi prendo troppo sul serio … chissà
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20-01-2019, 20:55
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#4
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,039
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purtroppo siamo dei casi umani..
oppure come nel mio caso anche dei cessi umani.
che poi ci sono dei casi umani anche peggiori, sicuramente, ma una persona con fobia, ansia, evitamento.. le ho dette tutte perché non so di preciso quale hai.. può essere compresa (in parte, perché poi non si è mai uguali) solo da chi le vive.
Mi sa che quest'uomo lo amavi ma non abbastanza.. quando si fanno troppi tira e molla è perché non ci si sta totalmente bene con una persona.. se sbaglio correggimi.
Cmq le storie purtroppo finiscono, però possono anche nascerne di nuove, non si può mai dire. contemporaneamente è sempre fondamentale stare bene (terapie, ma con i medici giusti) e avere una rete sociale.
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Ultima modifica di Keith; 20-01-2019 a 21:15.
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20-01-2019, 21:09
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#5
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Intermedio
Qui dal: Nov 2012
Messaggi: 137
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Quote:
Originariamente inviata da syd_77
purtroppo siamo in dei casi umani..
oppure come nel mio caso anche dei cessi umani.
che poi ci sono dei casi umani anche peggiori, sicuramente, ma una persona con fobia, ansia, evitamento.. le ho dette tutte perché non so di preciso quale hai.. può essere compresa (in parte, perché poi non si è mai uguali) solo da chi le vive.
Mi sa che quest'uomo lo amavi ma non abbastanza.. quando si fanno troppi tira e molla è perché non ci si sta totalmente bene con una persona.. se sbaglio correggimi.
Cmq le storie purtroppo finiscono, però possono anche nascerne di nuove, non si può mai dire. contemporaneamente è sempre fondamentale stare bene (terapie, ma con i medici giusti) e avere una rete sociale.
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Ciao Syd !
Sono ansiosa … gli altri due aspetti sono riuscita a combatterli nel tempo !
Ci ho messo parecchio a fidarmi di qualcuno …. ed era lui …
Scappavo dalle conoscenze maschili, non ritenendomi abbastanza e gli uomini avevano di conseguenza più paura di me.
Aggiungi che non apro le gambe a chiunque … e gli ingredienti ci sono tutti.
Il tira e molla è stato creato dal fatto che contemporaneamente al suo ingresso nella mia vita, mia sorella che è un' altra fobica per via degli stessi errori genitoriali, si è sentita persa … e ha appesantito una situazione che già per me era nuova e temibile nonostante volessi andare fuori proprio per il forte interesse nei confronti di lui.
Mi sono trovata tra tre fuochi : io che già dovevo tenere a bada le mie paure verso l altro sesso; mia sorella che è stata malissimo perché ha rivissuto l'abbandono familiare e questo ragazzo, che non ci ha capito nulla e al quale ho nascosto le mie più profonde paure.
Calcola che io fuggivo l'idea della maternità sino ad un anno fa perché figlia a mia volta di una madre ipocondriaca e con depressione in adolescenza che mi ha segnata… poi qualcosa dentro di me è cambiato grazie a questo ragazzo ma invece di dirglielo, continuavo a fare battute sui bambocci e a dire " io non sarò mai mamma ".
é stato il mio primo ragazzo in assoluto e avevo 29 anni … prima di incontrare lui, credevo che non avrei mai trovato nessuno che riuscisse a scardinare quella porta, perché mi ero chiusa nella mia solitudine e nella mia convinzione che i miei problemi interiori non li avrebbe capiti nessuno.
Se l ho lasciato tante volte dando l'idea di essere una ragazza con dei problemi, cosa che non è poi così tanto lontana dalla realtà, è perché le mie paure mi facevano star male, e predominava il mio passato e la mia scarsa fiducia verso le relazione, avendo vissuta malissimo quella dei miei.
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20-01-2019, 21:15
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#6
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,039
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Quote:
Originariamente inviata da Caterina
Se l ho lasciato tante volte dando l'idea di essere una ragazza con dei problemi, cosa che non è poi così tanto lontana dalla realtà, è perché le mie paure mi facevano star male, e predominava il mio passato e la mia scarsa fiducia verso le relazione, avendo vissuta malissimo quella dei miei.
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ci può stare, certo, soprattutto la parte evidenziata.. ci servirebbe una bella dose di fiducia in noi stessi, che viene col tempo.
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20-01-2019, 21:18
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#7
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 13,555
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Per chi viene da una crescita difficile è il minimo trovarsi ad affrontare male esperienze nuove ed importanti, si cade e ci si rialza e al prossimo giro si faranno meno errori e intanto si cresce e si migliora a forza di cadute e dolori
A me sembra proceda bene, finché procede, quindi vai avanti e non fermarti , devi essere orgogliosa di aver affrontato questa sfida e imparato qualcosa, non pensare solo ai lati negativi
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20-01-2019, 21:18
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#8
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Intermedio
Qui dal: Nov 2012
Messaggi: 137
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Quote:
Originariamente inviata da syd_77
ci può stare, certo, soprattutto la parte evidenziata.. ci servirebbe una bella dose di fiducia in noi stessi, che viene col tempo.
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già … ma il tempo corre, e vorresti che la persona di fronte a te avesse capito che stavi soffrendo.
Io credo che a certe persone, tuttavia, manchino proprio gli strumenti perché magari non hanno avuto le medesime vicende.
Quanto vorrei lui ora potesse essere qui davanti e dirmi … cosa succede caterina … mi manchi nonostante tutto.
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20-01-2019, 21:19
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#9
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Intermedio
Qui dal: Nov 2012
Messaggi: 137
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Quote:
Originariamente inviata da lauretum
Per chi viene da una crescita difficile è il minimo trovarsi ad affrontare male esperienze nuove ed importanti, si cade e ci si rialza e al prossimo giro si faranno meno errori e intanto si cresce e si migliora a forza di cadute e dolori
A me sembra proceda bene, finché procede, quindi vai avanti e non fermarti , devi essere orgogliosa di aver affrontato questa sfida e imparato qualcosa, non pensare solo ai lati negativi
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Grazie
Non ho ancora la lucidità per fare questo ragionamento
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20-01-2019, 21:21
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#10
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,039
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Quote:
Originariamente inviata da Caterina
già … ma il tempo corre, e vorresti che la persona di fronte a te avesse capito che stavi soffrendo.
Io credo che a certe persone, tuttavia, manchino proprio gli strumenti perché magari non hanno avuto le medesime vicende.
Quanto vorrei lui ora potesse essere qui davanti e dirmi … cosa succede caterina … mi manchi nonostante tutto.
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la gente non sempre ci arriva, e anche se ci arriva poi si incazza, si snerva.. a mancare gli mancherai, però poi vai a capire.. potresti richiamarlo tu e spiegargli il perché dei tuoi gesti.
Ho capito col tempo che non posso confidare nella comprensione degli altri, perché anche se ci fosse una donna uguale identica a me, sarebbe cmq parecchio diversa.. strani come me non ce n'è.. e non capirebbe tutti i miei comportamenti. Ci vuole tanto spirito di adattamento e pazienza, da ambo le parti
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Ultima modifica di Keith; 20-01-2019 a 21:25.
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20-01-2019, 21:21
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#11
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 288
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Hai mai raccontato a questo ragazzo quello che senti... le tue paure... con le stesse parole che hai usato qui? Col cuore in mano intendo
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20-01-2019, 21:29
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#12
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Intermedio
Qui dal: Nov 2012
Messaggi: 137
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Quote:
Originariamente inviata da syd_77
la gente non sempre ci arriva, e anche se ci arriva poi si incazza, si snerva.. a mancare gli mancherai, però poi vai a capire.. potresti richiamarlo tu e spiegargli il perché dei tuoi gesti.
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non ne vuole più sapere … io gli ho mandato un ultimo messaggio dicendogli che mi ero illusa, che forse non mi amava abbastanza … che avevo fatto degli errori e che sarei stata in grado di diventare persino mamma con lui … mi sono sbottonata insomma nel limite.
La sua risposta è stata gelida : mi ha detto che queste cose gliele avrei dovute dire prima, che ormai era tardi, che avremmo evitato gli errori commessi nelle relazioni successive o perlomeno avremmo fatto gli stessi errori ma avremmo avuto almeno la stessa direzione con altre persone.
Mi sento e mi sono sentita una disadattata … con lui mi sentivo di aver scavalcato montagne per una come me … in un attimo, mi sono sentita un mostro.
è sparito da un mese dopo questi ultimi messaggi, e l'unico segno di vita, lo ho dalla sua faccina che compare su istagram, e che mi testimonia che guarda i miei stati.
Per l' importanza che può rivestire un social …
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20-01-2019, 21:31
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#13
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Intermedio
Qui dal: Nov 2012
Messaggi: 137
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Quote:
Originariamente inviata da VG1983
Hai mai raccontato a questo ragazzo quello che senti... le tue paure... con le stesse parole che hai usato qui? Col cuore in mano intendo
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ci ho provato, ma non sono mai riuscita totalmente …
è stato l'orgoglio credo e la mia paura di farlo scappare a gambe levate perché mi avrebbe vista ancora più problematica di quello che già si percepiva.
Aggiungi che sua madre non mi vedeva di buon occhio.
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20-01-2019, 22:47
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#14
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,039
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Quote:
Originariamente inviata da Caterina
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relazioni successive.. quindi avete avuto altre storie dopo la vostra?
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20-01-2019, 22:53
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#15
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Banned
Qui dal: Jul 2017
Messaggi: 1,223
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Quote:
Originariamente inviata da syd_77
relazioni successive.. quindi avete avuto altre storie dopo la vostra?
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È probabile che ce l’abbia lui
Comunque se lui ha avuto così tanta pazienza nonostante come dici di esserti comportata, qualcosa di buono lo hai. Non farai fatica a trovare un altro se non ti lasci andare
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20-01-2019, 23:38
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#16
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Esperto
Qui dal: Oct 2016
Ubicazione: Quarto pianeta della stella Sirio
Messaggi: 5,135
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Mi dispiace tanto.
Quando si hanno determinati problemi, portare avanti una relazione è difficile ma non impossibile.
Non farti quindi condizionare da questa rottura, avrai altre storie e non è assolutamente detto che siano destinate al medesimo epilogo.
L'importante ora è riprendere la terapia... so che è una grandissima rottura di coglioni quando si sta così male, ma credimi, non può che farti bene.
Presto starai meglio, anche se ora ti sembra impossibile... piano piano inizierai a pensarci sempre meno.
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21-01-2019, 00:06
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#17
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Esperto
Qui dal: Dec 2016
Ubicazione: A 2 passi dalla provincia di Milano
Messaggi: 473
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Mamma, quanti punti in comune con la mia storia: la data (io 8 dicembre, tu 31), i vari tira e molla prima della decisione definitiva, anello ridato indietro e anche l'età visto che siamo quasi coetanei. La differenza è che noi non eravamo in uno stato così avanzato e non sono pentito della mia scelta, nonostante lei mi voglia ancora e ogni tanto ci sentiamo.
Difficile anche dare consigli uscendo dalle solite frasi fatte. Devi provare a mettere un punto, fare ciò che ti piace, cercare di svagarti, pensare ad altro.
Tutto sommato, è solo questione di tempo: quello dipende da persona a persona, ma ne uscirai senz'altro, anche se ora il mondo sembra ti sia caduto addosso
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21-01-2019, 09:39
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#18
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Intermedio
Qui dal: Nov 2012
Messaggi: 137
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Quote:
Originariamente inviata da It's Me
Mamma, quanti punti in comune con la mia storia: la data (io 8 dicembre, tu 31), i vari tira e molla prima della decisione definitiva, anello ridato indietro e anche l'età visto che siamo quasi coetanei. La differenza è che noi non eravamo in uno stato così avanzato e non sono pentito della mia scelta, nonostante lei mi voglia ancora e ogni tanto ci sentiamo.
Difficile anche dare consigli uscendo dalle solite frasi fatte. Devi provare a mettere un punto, fare ciò che ti piace, cercare di svagarti, pensare ad altro.
Tutto sommato, è solo questione di tempo: quello dipende da persona a persona, ma ne uscirai senz'altro, anche se ora il mondo sembra ti sia caduto addosso
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se posso, sarei curiosa di sapere come è andata nel tuo caso … mi farebbe sentire meno sola …
ovviamente non pretendo che tu debba raccontarmi in pubblico, se non vuoi .. ma mi ha colpita l'affermazione somiglianze con la tua storia .
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21-01-2019, 09:40
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#19
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Intermedio
Qui dal: Nov 2012
Messaggi: 137
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Quote:
Originariamente inviata da Baby Lemonade
Mi dispiace tanto.
Quando si hanno determinati problemi, portare avanti una relazione è difficile ma non impossibile.
Non farti quindi condizionare da questa rottura, avrai altre storie e non è assolutamente detto che siano destinate al medesimo epilogo.
L'importante ora è riprendere la terapia... so che è una grandissima rottura di coglioni quando si sta così male, ma credimi, non può che farti bene.
Presto starai meglio, anche se ora ti sembra impossibile... piano piano inizierai a pensarci sempre meno.
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Ci sto provando …. ma nn è facile …
mi faccio tantissime domande su quanto successo.
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26-01-2019, 01:50
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#20
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Esperto
Qui dal: Jul 2018
Messaggi: 604
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anche se non mi piace generalizzare, e non vorrei risultare offensivo..
diciamo che per noi fobici, o persone con quello che secondo me è a tutti gli effetti un pezzo mancante del proprio essere...il fatto che tu comunque, anche se tardi, abbia vissuto un'esperienza del genere, e sia riuscita a vivere una relazione importante scardinando parecchie tue insicurezze è già molto.
anche se purtroppo può essere finita male perchè lui non ti ha capita fino in fondo, o tu non hai avuto il coraggio di osare fino in fondo, comunque l'esperienza resta.
e non è poco.
anche se è estremamente complicato, soprattutto ora, puoi prenderlo come step di partenza, per lavorare ulteriormente su te stessa...e conoscere altre persone.
anche se per esperienza personale a volte capita che in realtà alcune esperienze non portino poi a nulla di concreto, o ad un futuro migliore, ma non è detto che valga per tutti, anzi..
per te magari può essere iniziato qualcosa..
o qualcosa s'è rotto, ma nel senso positivo.
come una scossa, che nel male e nella sofferenza ti può mettere nelle condizioni di tentare ancora, stavolta magari con la prospettiva, e la fortuna di incontrare la persona giusta.
lui magari non lo era.
non del tutto almeno.
se stare con lui ti ha permesso di scavalcare le montagne come dici, significa che nonostante tutto la possibilità che tu possa in qualche modo uscire dal tuo guscio c'è.
stavolta probabilmente sei riuscita ad uscire a metà..
ma insistendo magari troverai la persona che ti farà uscire del tutto.
il dolore purtroppo soffoca, non permette di vedere con lucidità le cose.
ma piano piano il dolore può svanire..e può permettere di riuscire a vedere con maggiore equilibrio quello che si è vissuto.
per cercare di migliorare, e migliorarsi.
per certi versi è vero che in un certo modo devi ricostruirti, però parti già da una buona partenza.
e non è da tutti e per tutti.
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