Winston_Smith

E' adeguato a quello delle argomentazioni, infatti.

Inosservato

ma figurati, tu sarai il classico che qui ci descrive le meraviglie del babbà originale che sanno fare solo a napoli eccetera eccetera e poi vai giù e dici che qui al nord siamo moderni e culturalmente avanzati qui e là...

come se il babbà o la pizza fossero composti da una formula magica -____-

captainmarvel

Allora ne deduco che sei d'accordo con me sul fatto che i gardenesi sono dei razzistoni cattivacci perché non vogliono pienamente accettare la loro italianità al pari dei leghisti e il loro status di minoranza non li solleva da questa colpa.

Winston_Smith

Ma dove l'hai pescata 'sta notizia? Che c'entra il trilinguismo con questo?

captainmarvel

ad esempio quando Manuela di Centa che è una ladina orientale (o friulana) vince una medaglia, nessuno mette in dubbio che sia italiana. quando succede a Carolina Kostner la gente pensa che sia tedesca. lei potrebbe dire "non rompetemi il cazzo che sono italiana perché vengo da Ortisei e noi siamo italiani tanto quanto la pasta col pomodoro." invece si limita a dire "mi sento italiana" e la gente pensa "che carino, si sente italiana anche se è teteska". quando Fantozzi va il val Gardena viene accolto da un villico del luogo che si presume tedesco e che gli dice "nefe non aspetta foi italianen".
Kurtz dice che vuole dare la cittadinanza austriaca agli autoctoni dell'Alto-Adige e questo include anche gardenesi e badioti, nonostante non siano tedeschi. ma si guarda bene dal proporre la cittadinanza ai trentini o ai friulani, sebbene anche loro fossero sotto l'Austria perché non mette in dubbio la loro italianità.
questo genere di equivoci non nasce dal nulla. ma probabilmente voi progressisti indignati vivete nel vostro piccolo mondo fatato dove vi si dice che i leghisti sono cattivoni che vogliono dividere l'Italia mentre ignorate che la sinistra per decenni ha promosso politiche di localismo da mentecatti assoluti.

Winston_Smith

Ma "la gente" chi?
Io so benissimo che sia la Di Centa che la Kostner sono italiane e non penso di essere l'unico, non capisco che vai elucubrando sulla base del nulla, colpevolizzando la Kostner con una dietrologia spericolata.

E questo va addebitato come colpa ai gardenesi "razzisti", invece che ascritto tra le frescacce di un reazionario come Kurz. Apperò.

Meglio quando c'era LVI che italianizzava a forza tutto, immagino.
Questo genere di equivoci nasce da luoghi comuni e stereotipi su base etnica, quelli che da sempre sono leitmotiv della destra.

Franz86

Considerato che gli sportivi sono tutti formalmente inquadrati in corpi armati statali vari ( polizia, carabineri, finanza etc. ) mi stupirei si facessero anche alfieri del pangermanesimo o del nazzzismo come te.
Comunque tu pensa che lei invece ce li ha qui i suoi haters, proprio per quel motivo.

Ma non capisco perché nella tua trollata ti sei fissato proprio con i ladini che sono quelli che se ne fregano meno di questo genere di polemiche: che poi ho qualche dubbio la Kostner sia ladina, dovrebbe essere di Castelrotto che però è un attimo fuori dalla Gardena.
In effetti Hitler era più illuminato, aveva annesso l' Alpenvorland al Reich e chiusa la faccenda.

Al di là del fatto che anche gli austriaci sono dei cialtroni con questa storia della cittadinanza che risalta fuori da tempo immemore e di cui non si farà mai nulla, gardenesi e badioti parlano ( anche ) tedesco, trentini e friulani no ( a parte qualche piccola isola linguistica ) quindi dato che siamo ancora nell' epoca dello stato nazionale mi pare che questo basti a spiegare tutto.

captainmarvel

non è che stia colpevolizzando solo lei, colpevolizzo chi alimenta l'equivoco che i gardenesi non siano italiani. anche per omissione.


Kurz avrebbe potuto offrire la cittadinanza ai trentini che stavano sotto l'Austria fino al 1918. però non lo ha fatto perché per lui sono italiani mentre probabilmente pensa che i gardenesi siano una specie di etnia strana venuta dallo spazio profondo senza relazioni con l'Italia. la causa è anche della politica di sinistra e del suo feticismo per le minoranze che genera questi equivoci. e si tratta di una percezione diffusa, non è solo Kurz vittima dell'equivoco.


quindi la destra è fascista e vuole italianizzare tutto. però è anche responsabile della frammentazione etnica all'interno del paese. apposto stiamo!

captainmarvel

perché è l'esempio principe di quanto sia arbitrario il concetto di etnia e di quanto il concetto di minoranze possa essere strumentalizzato politicamente. il ladino ampezzano alfredo zardini viene ucciso per odio anti-italiano in Svizzera e diventa un martire dell0immigrazione italiana all'estero come Sacco e Vanzetti. fosse stato gardenese e si fosse chiamato Gunther Zardiner non avrebbe subito la stessa sorte nonostante rimanesse dello stesso ceppo linguistico.
forse gli sarebbe andata male anche se fosse stato badioto, visto che in val Badia hanno cognomi italiani tipo De Luca, Rizzi, Rizzini ecc.

gardenesi e badioti parlano tedesco perché hanno cominciato a studiarlo a scuola dopo il 45. ma questo vale anche per i trentini visto che lo studiano anche loro.

Franz86

Siccome il concetto di minoranza è arbitrario e può essere strumentalizzato politicamente allora eliminiamolo con ogni mezzo, necessariamente violento dato che pure i fascisti a suo tempo con i loro sistemi non hanno ottenuto grandi successi. Ah beh, il ragionamento fila.

Comunque qui in provincia a livello ufficiale la tendenza da un pezzo è quella di parlare in maniera più politically correct di gruppi linguistici proprio per non evocare una deriva etnicista. Che poi boh, tu sei nazzo quindi invece la vorresti, quindi ogni tanto perdo il filo di questo discorso
Non ci siamo proprio.

Gardenesi e badioti in maggioranza parlano il tedesco come minimo molto bene, buona parte a livello madrelingua dato che al di fuori dei confini delle loro valli si ritrovano in una provincia a maggioranza tedescofona in cui è il gruppo tedesco a concentrare per sè le leve del potere, inutile negarlo. Sui paradossi e sulle contraddizioni di questa realtà poi si può parlare per secoli senza cavare un ragno dal buco, ma tant' è e così rimane.

I trentini invece in stragrande maggioranza è tanto se riescono a spiccicare quattro parole, dato che si tratta solo di una conoscenza da seconda lingua a livello scolastico, esattamente come in qualsiasi altra parte d' Italia: gli unici che esulano da questa casistica sono quelli che vivono in isole linguistiche tedescofone tipo la val dei Mocheni e qualche altra zona, ma parliamo di poche migliaia di persone in tutto, in regresso numerico e forse sto anche già fornendo una stima per eccesso.

captainmarvel

ma, non so, magari applicare il concetto di minoranza in modo coerente? però se in Friuli iniziassero a parlare il friulano come prima lingua tutti si incazzerebbero e invocherebbero lesa maestà. stessa cosa se in Sardegna parlassero il sardo non come semplice dialetto ma come lingua principale. la differenza è che la val gardena ha 10mila abitanti, il friuli 1.2 milioni e la sardegna 1.6. la logica è che se abiti in un posto sperduto e inculato con pochi abitanti sei una minoranza, se invece il numero dei parlanti supera una certa cifra allora non sei abbastanza minoranza.
a me sembra una logica del cazzo, ma la politica la accetta.
senza contare che le parlate al di sopra di Firenze non sono semplici dialetti ma appartengono a un gruppo linguistico diverso da quello italo-toscano. si tratta però di un'area troppo popolata e troppo estesa per cui a livello politico non è considerato lecito che reclamino un'identità diversa da quella nazionale.



ma questo cosa proverebbe? ci sono 100mila italiani in prov di BZ e ce ne sono abbastanza che parlano bene il tedesco. in Irlanda o in Giamaica tutti parlano bene l'inglese da un sacco di tempo ma questo non li rende inglesi.

Franz86

Ok, un discorso più serio.
Sai qual è il punto secondo me? Che i ladini possono marciare sul discorso della minoranza perché sono in una provincia ossessionata da queste logiche, che nascono però dal problema insanabile, se non tramite compromessi, di avere una minoranza alloglotta nello stato, quella tedescofona.
Il problema dei compromessi però è che sono quantomeno accettabili quasi per tutti, ma non accontentano del tutto nessuno: questa cosa qui o ce la si mette via, o si continuerà a scornarsi in eterno ( come infatti accade, anche se oggi con molta meno virulenza che in passato ).
Si vede che non vivi qui, la conoscenza della seconda lingua è generalmente molto peggiore tra gli italiani che tra i tedeschi e questo è risaputo, anche se la cosa si sta bilanciando e questo è l' ennesimo indicatore dei problemi della convivenza.

Comunque non puoi mescolare nello stesso discorso la provincia di TN e quella di BZ, sono proprio situazioni che non c' entrano nulla, anche se è comune per chi non abita qui chiamare tutto "Trentino" ed è anche comprensibile, è uno sputo di territorio in mezzo alle montagne e non è che tutti debbano interessarsi alle seghe mentali infinite che ci si fanno qui.
Però se se ne vuole discutere con cognizione di causa allora sì.