Avrei temporeggiato un po' per vedere se riusciva da solo, ma se avessi osservato che non capiva come risolvere il problema ed avevo capito io come fare per recuperare la borraccia (valutando che potevo riuscire agevolmente a farlo) l'avrei aiutato anche io.
Ispiro fiducia in tal senso anche agli altri, non può essere un caso che chiedono spesso proprio a me delle indicazioni stradali quando ci sono un mucchio di persone per strada (purtroppo però anche essendo ben disposto ad aiutare conosco poco anche la geografia della mia zona e poi non posso essere di aiuto effettivamente).
Una volta, siccome era di strada, accompagnai un ragazzo calabrese che mi aveva chiesto indicazioni direttamente nel posto dove doveva andare (questa volta conoscevo il nome della piazza
). Vecchio o giovane, donna bella o brutta, bambino o alieno, per me è lo stesso.
Non intervengo quando penso di poter complicare la situazione a causa della mia imperizia e della mia insicurezza in certi ambiti. La motivazione principale che mi blocca in certe situazioni in cui dover prestare aiuto è questa.
Ricordo una volta che per aiutare un signore disabile con una carrozzina io e un mio compagno di scuola per poco non gliela sfasciammo... Ci scapparono i braccioli della carrozzina e il vecchietto stava per fare un capitombolo... Avete presente Fantozzi/Fracchia quando cerca di aiutare la vecchietta col bastone ad attraversare la strada?
