Winston_Smith

Ti sei scordato che quelli che prendono meno voti vanno all'opposizione, non al governo secondo percentuale (lascia stare la situazione attuale in Italia, meglio non parlarne ). E chi ha votato sinistra si cucca il governo di destra, se la sinistra prende meno voti.

Ah, quella che confina a Ovest con Topolinia?

utopia?

ecco
chi vota no, quindi, si cucca comunque l'unità d'italia, volente o dolente

Winston_Smith

E certo, come chi ha votato monarchia al referendum tra repubblica e monarchia. In politica la maggioranza vince.

utopia?

continuo a chiedermi dove sia la maggioranza nell'unità d'italia se la maggioranza erano contadini che sapevano a malapena quel che stava succedendo

Weltschmerz

No, potrei abitare in qualsiasi altro posto purché sia in condizioni uguali o migliori economicamente.

LucaNiiJieni

Il patriottismo è la virtù dei perversi, come disse Oscar Wilde.
Preferisco sentirmi cittadino del mondo, come Diogene, e vergognarmi dello schifo a cui è ridotto.

Alexon

io toglierei la sanità e i servizi a quelli che spalano merda sul loro paese per fare i soliti esterofili radical chic

paccello

Poco. Non mi sento felice o orgoglioso di essere italiano, perché il paese non mi offre tanti motivi per esserlo. Non per questo non sono preoccupato per ciò che vi succede (politica, immigrazione).

Zanna92

Piú che altro mi stanno sulle palle quelli che dicono di odiare l'Italia e gli italiani e di volersi trasferire in Nord Europa o negli USA e poi sono i primi a comportarsi da itaglioni truffando lo Stato o facendo caciara quando vanno all'estero. Ma che si imbarchino per il Congo e si levino dai coglioni se non gli piace il proprio Paese.

Fallito91

Assolutamente no e mi fermo qui.

Fesso

Sì. C'avremo tanti casini in Italia, eh. Ma almeno c'abbiamo il bidet.

Heisenberg91

Sarò strano ma io sono patriottico. Sono orgoglioso della storia del mio paese che ha dato i natali ad alcuni tra i massimi esponenti delle arti, della scienza e della medicina, e non posso nascondere una certa rabbia quando sento stranieri che parlano male dell'Italia, quando magari mentre i nostri antenati facevano la storia i loro si dondolavano sugli alberi.

phabio

Beh, direi abbastanza visto che è fisiologicamente impossibile che una truppa di mille volontari che tra l'altro non erano manco militari di professione da soli sono riusciti a mettere in giocchio un regno composto da tre milioni di persone e con una flotta navale di tutto rispetto.

phabio

Infatti i referendum sull'Unità si basavano sul suffragio censorio, cioè da parte solo dai nobili, e chi ha letto il Gattopardo sa fare 2+2

phabio

Riguardo al consenso popolare, beh, anche in Italia durante il fascismo c'era chi voleva ancora Mussolini e chi lo voleva impiccare. Ma non lo dico per difendere Mussolini ,è fisiologico che in uno stato c'è chi ama e chi odia i propri governanti

Winston_Smith

Uhm uhm, essere analfabeti non impedisce per forza di essere patriottici, anzi.

E dai citiamone uno a caso

Franz86

Dipende da cosa si vuole intendere per "patria", ogni volta che esco dai confini regionali mi sento all' estero: in confronto mi sento più a casa varcando il confine nord, cioè "espatriando" effettivamente.

Verso l' Italia come entità statale non provo alcun legame, e francamente trovo che gli stati nazionali siano solo il brutto risultato di un' ideologia ottocentesca retorica e artificiosa.
Anche se l' attuale ideologia dei sedicenti "cittadini del mondo" la trovo ancor più retorica e artificiosa.

Ma d'altronde si crede in ciò in cui si vuol credere.