David Brent

esatto l'italia secondo me accresce le paranoie per tipi come noi che soffriamo il giudizio altrui, anche la cosa del mangiare rito di condivisione ecc e uno quindi deve sentirsi in difetto se mangia da solo, in altri paesi mangiare significa nutrirsi e stop e amen uno mangia quando può e ha tempo, certe culture mi sembrano più pratiche, più concrete, meno romantiche e paranoiche

untipostrano

Io per quanto sia un solitario il viaggio da solo non me lo farei mai...avvertirei un costante senso di imbarazzo e disagio che non me lo farebbe godere minimamente... queste cose sono concepite per essere fatte in compagnia, non ha senso farle in solitaria!

David Brent

A quello che deprime non è il non avere compagnia, in un viaggio figuriamoci di cose da fare ne trovo a iosa anche da solo e anzi meglio essere solo così non devo scendere a compromessi e se voglio essere mezzo sbronzo alle 14 lo sono, quello che deprime è non il non avere nessuno a cui raccontare la cosa, nessuno a cui frega qualcosa...quello è che mi deprime, ok viaggiare da solo ma mi piacerebbe condividere poi i racconti con qualcuno a maggior ragione ora che si comunica in maniera istantanea

Oda Nobunaga

Incredibile la velocità con cui si passa, ogni volta, da "non mi piace/non riesco a viaggiare" a "chi viaggia è uno stronzo, nemmeno gli piace ma lo fa per bullarsene al lavoro e su IG"

Maximilian74

Nessuno ha dato dello stronzo a chi viaggia, e per quanto riguarda chi si vanta dei loro viaggi ci sono, come c'è chi li fa perché gli piace e basta e infatti quelli non se ne vantano.
E meno male che nel penultimo messaggio l'ho pure scritto tra parentesi tonda (non sono tutti così)

untipostrano

Cmq, il non viaggiare soprattutto dopo i 25-30 anni è un qualcosa, a mio avviso, di fortemente legato alla singletudine cronica: gli accoppiati è raro che non lo facciano...certo poi anche fra loro ci sono quelli fissati che se ne fanno uno al mese (come un mio amico e la sua donna) e altri due volte l'anno ma cmq di solito le coppie viaggiano, anche perché la quasi totalità delle ragazze lo pretende!

Se sei un single 30enne difficilmente trovi un gruppo di altrettanti solitari con cui partire...per cui escludendo la deprimente vacanza da solo, sei anche costretto a non poter viaggiare, a parte eventuali trasferte di lavoro

Maximilian74

Si ma poi, andare da soli boh, cioè ad esempio io domani prendo l'aereo e vado all'estero da solo, arrivo la, metti che vado in albergo, alla sera a mangiare da solo, vai a mangiare in un ristorante, da solo, prendi un traghetto o un pullman per muoverti da solo
Secondo me è un disagio, e quelli che dicono vai da solo che poi la conosci la gente mentre tazzi birra negli ostelli, beh, quelle cose non le può fare certo una persona introversa, depressa, che ha grossi problemi nel socializzare

Grenoble

Per viaggiare servono soldi e tranquillità economica,poi c'è da dire che se tu fai un viaggio lo fai per un tuo obiettivo,cioe ti piace quella cosa quel paese quel posto che vuoi visitare.In piu dovresti fare foto video cosi ti tieni occupato per i momenti in cui sei da solo.
Molta gente sta da sola io seguo twitch alcuni streamer che vanno in giro,ancora ricordo che a capodanno c'erano 500 persone che seguivano la live di questo che sta da solo anche lui e andava in giro.

IO&EVELYN

Le pochissime gite (perché non erano viaggi, solo le vacanze al mare erano da più di un giorno) che ho fatto mi hanno fatto star veramente benissimo, viaggiare per me sarebbe la cosa più bella, potendolo fare. Si la lingua sarebbe un grosso problema, così come i soldi. (Ma pure la compagnia, insomma tutto). Ma potendo sarei sempre in viaggio.

In compagnia ovviamente, come quasi tutte le cose, da soli per me è un abominio.

E anche se metto le foto su Fb non significa che viaggerei solo per mettere le foto e vantarmi, non sono a quel livello estremamente basso.

Per le relazioni non mi interessano più le donne, più che altro vorrei un gruppo di amici. Inoltre non sarei nemmeno adatto a stare con qualcuna.

DownwardSpiral2

A me viaggiare piaceva, soprattutto in città. Ogni volta era come rinascere...vedere posti nuovi, mangiare cose nuove, prendere i mezzi, conoscere gente ecc.
Più c'era casino e confusione meglio stavo, perdersi tra la folla, scoprire le strade, girare per i quartieri. Sembra una vita fa.
Ora sono completamente un'altra persona, non tollero più minimamente il caos, riesco ad andare solo in montagna ma sto iniziando a stufarmi di guardare paesaggi. Non ci trovo più alcuna soddisfazione.
Da solo mi piacerebbe pure viaggiare ma mi salirebbe la frustrazione di non riuscire più ad attaccare bottone con nessuno, di vagare da solo per ore a fare la collezione di cartoline non mi interessa.

Maximilian74

Cosa ti ha fatto diventare l'opposto se posso permettermi? Perché io ad esempio sono sempre stato così come ora, neanche a 18 anni amavo il casino, le feste, attaccare bottone eccetera.
Invece da come ho letto tu prima eri l'opposto di adesso.
Cosa è accaduto?

esteem

Non so da che base parto ma io in effetti me la cavicchio con viaggi e relazioni.

Keith

ma è normale, io pure nel paese non esco mai, perché ci sono i bulli, i coatti, gli imbecilli, ma all'estero e da altre parti in italia è completamente diverso. provare per credere. forse quest'anno andrò a visitare Berlino, sono curioso. Potrà piacermi o non piacermi la città, ma di sicuro lì non ti conosce nessuno e di romani ce n'è pochi, ed è quindi estremamente improbabile che la gente ti ride dietro o ti prende per il culo.

Barracrudo

Ma dove trovate questi luoghi unici, forse la natura varia se ci si sposta abbastanza ma le città sono tutte uguali devi andare nei paesini sperduti e con pochi abitanti ma li servizi c'è poca roba

esteem

Io sono stato preso per il culo e deriso da un gruppo di tifosi ubriachi in pub a monaco di baviera.
L’idea che mi sono fatto io era che ridevano del fatto che stavo con una ragazza, e sembravo uno sfigato. A tratti mi sembrava che ridesse pure lei non ho mai chiarito la cosa…

vikingo

No niubi ma sicuro ridevano per te..

Barracrudo

Se giri in certe vie di Milano e come viaggiare c'è di tutto, e come essere in Pakistan, Nigeria, india, Marocco, Romania, Cina e Indonesia Egitto Iraq non cambia nulla, solo i monumenti e il clima ma i monumenti sono presi da assalto dai turisti e non riesci a goderteli quando viaggi

Varano

sai che anche io avevo in mente berlino? un mio amico è appena tornato dalla polonia ha confermato quello che sappiamo. le ragazze non se la tirano come qui in italia, sono aperte alla conversazione, ridono, ecc.
in definitiva penso che sia il posto peggiore al mondo per fare vita sociale, nessun paese ho visto gente così acida. io alle strutture alberghiere italiane non regalo più un euro perché sono ladri, i ristoratori truffano i turisti, le localz se la menano manco fossimo a miami.
ci vuole il fresco del nord-est per noi fobici

Barracrudo

Il discorso e sempre quello vara qua siamo italiani fra i tanti, all estero siamo merce rara anche se ci puoi trovare un po' ovunque l italiano tira molto la nostra passionalità, il nostro rispetto x le donne, la nostra intelligenza e simpatia il nostro humor e invidiata in tutto il mondo

vikingo

A malta mangiavano tutti soli a pranzo..compreso io,solo in Italia c'è sta menata,a lla tiburtina gli stranieri idem..mi piaceva una catanese ma ho inquadrato il carattere è credo il mio carattere la stancherebbe..