Aree

Purtroppo ho un problema con l'ansia, torna facilmente, basta poco e con essa anche le somatizzazioni. Al momento sto vivendo un periodo abbastanza ansiogeno, sarebbe dovuto essere temporaneo, ma si sta prolungando più del previsto e le somatizzazioni mi durano da tempo ormai notte e giorno. Tra le numerose somatizzazioni quella che mi preoccupa maggiormente perchè procura reali conseguenze negative a livello di salute è il reflusso gastroesofageo che mi ha provocato un'infiammazione cronica delle tonsille (e chissà a cos'altro...)
se quella infiammazione è stata conseguenza di un periodo di ansia abituale io non oso immaginare cosa stia accadendo in quest'ultimo periodo (in cui non trovo pace dall'ansia) al mio apparato digerente.

Sento un fastidio costante, a volte dolore come se l'esofago fosse contratto, altre volte sento di avere qualcosa bloccato tra la gola e lo stomaco, e la maggior parte delle volte sento lo stomaco bruciare.

C'è qualcuno che somatizza in questo modo? Mi raccontate cosa fate per affrontare questi disturbi?

Che mi sudino le mani e altre conseguenze superficiali fisiche simili non mi preoccupano più di tanto, perchè non portano danni permanenti,
ma il reflusso alla lunga può portare anche a sviluppare un tumore e la cosa mi mette ulteriore ansia.

Non quotate per favore

Bluevelvet93

Ti capitano problemi alla gola quando sei a letto di notte? Io ho in quei casi sensazioni di strozzamento, difficoltà di deglutizione, sensazione che mi sia bloccata la saliva... qualche volta mi è capitato proprio di dover sputare per non sentirmi di merda. Ah, e poi da ormai parecchi anni dopo un po' che mangio il cibo non riesco a continuare a ingoiarlo.

claire

Ho molte somatizzazioni.
Parecchi anni fa avevo il tuo stesso problema,feci gastroscopia(sconsiglio),e mi diedero una cura farmacologica da fare per un paio di mesi(motilium+pariet).in seguito motilium da prendere al bisogno.Ho risolto quasi totalmente, non prendo nulla da anni per lo stomaco.

Aree

La notte mi peggiora l'acidità, infatti cerco di far passare del tempo tra cena e letto e comunque quando vado a letto non mi stendo totalmente subito. Riguardo la difficoltà di deglutire anche quello mi è capitato, me ne accorgo in particolare con le cose croccanti che restano lì e le sento graffiarmi la gola, però questo problema non è intensa e limitante come l'acidità o i dolori.

Aree

E come hai risolto? Grazie ai farmaci? O hai imparato a gestire l'ansia?
...la dottoressa mi ha prescritto degli antiacidi a base di alluminio (il che mi inquieta) ma sono solo soluzioni temporanee, non voglio ingurgitare farmaci a vita per una somatizzazione.

Perchè sconsigli la gastroscopia?

Scusa per le tante domande

claire

Sconsiglio la gastroscopia perchè invasiva e inutile in caso di "semplici"problemi di reflusso.
Ho risolto grazie ai farmaci ma non li ho presi a vita, ma ,come ho scritto,solo per un periodo.

Aree

Se non l'avessi fatta però non ti avrebbero potuto prescrivere i farmaci che effettivamente si sono rivelati efficaci...a quanto ho capito

comunque sono contenta per te che hai risolto...a me crea disagi a diversi livelli

claire

Sono normali farmaci per il reflusso che avrebbero potuto darmi con una visita dal gastroenterologo anche senza esame endoscopico.
Anche io stavo molto male all'epoca,per questo feci la gastro,temevo qualcosa di brutto.Ma la gastrite era solo un sintomo dell'ansia,ho curato quella ma non le cause.

claire

Comunque volevo dirti che appunto,ho risolto il reflusso ma nella vita da sempre continuo a combattere con una genetica sfigata che mi comporta tanti disturbi,e con altre innumerevoli somatizzazioni(colon irritabile,insonnia, irrigidimento e dolori muscolari...),perchè alla base non ho mai risolto.E sono sincera,a certi livelli e dopo una certa età penso possa fare piú la medicina(psicofarmaci)che la sola psicoterapia.

cancellato19125

Ho sempre somatizzato l'ansia in vari modi. Riguardo al reflusso l'ansia più che scatenarlo l'ha peggiorato, dato che ne ho sofferto sin da quando ero molto piccolo, praticamente da sempre.
È chiaro che quando la causa è l'ansia basta "solo" agire su quella per risolvere...ma qui sappiamo tutti quanto sia difficile.
Io ho affrontato il reflusso agendo sullo stile di vita, e adesso non ne soffro quasi più, anche nei periodi più ansiogeni. Si possono avere buoni risultati con l'attività fisica (anche molto blanda, purché costante) e controllando l'alimentazione, oltre ad usare alcuni piccoli accorgimenti. Io per esempio mettevo degli asciugamani sotto il materasso, creando un piccolo rialzo, e questo bastava per non far salire gli acidi fino alla gola.
Qualsiasi buon medico che abbia la pazienza di ascoltarti per 5 minuti può aiutarti!

Annie

Tantissime, ho perso il conto di tutte le visite mediche che ho fatto..

Equilibrium

Forse l unica che mi è rimasta quando sono un po ansioso e quella dell intestino che sembra si infiammi e vado al bagbo spesso e lisciofino a che nn mi passa l anzia

Jacksparrow

Direi il lato peggiore dell'ansia/fobia/depressione sono le somatizzazioni.
Dalla voce tremula, alla pancia che "brontola", rossore in volto, sudore in fronte... Potrei fare un libro.
Per fortuna molti di questi disturbi si sono affievoliti con gli anni, certo una bella vita di merda ho fatto che ti stronca la vita sociale e ti bollano sul lavoro come "quello pieno di problemi".
La genetica è uno splendido regalo dei genitori ma ne farei volentieri a meno.

Zenfone2

A voglia. Nausea, conati, reflusso, giramenti di testa, mal di pancia e diarrea, mani sudate. Poi c'è stato un periodo in cui sentivo come un fastidio ad un testicolo, ma era tutto frutto della mia immaginazione.

CHAD

Ahimè somatizzo troppo, il mio orgoglio da uomo mi impedisce di mostrare la sofferenza in pubblico, ma in privato soffro il triplo.

ESPROC

Io mi sono convinto di avere tipo un'ernia iatale
Negli ultimi due anni la mia salute ha peggiorato tantissimo, non so se per via di somatizzazioni o no; ormai non vado più dai medici, dato che quando vado sembrano super scazzati, frettolosi e risolvono tutto con "è lo stress".

Ultimamente ho dovuto quasi supplicare il dottore per farmi controllare la tiroide (dopo varie ricerche alcuni dei miei sintomi sembravano combaciare perfettamente con problemi di ipotiroidismo), dopo il controllo ho riscontrato i valori del TSH quasi il doppio rispetto il normale, e nonostante questo mi è stato detto "ma si, non è un problema, ricontrolliamo fra 3 mesi", eppure un mio conoscente con valori molto più bassi di me gli hanno già prescritto farmaci
No Quote

alleny82

Si, ho quasi tutto. I sintomi ci sono e anch'io ho problemi con stomaco, dolori, gola, reflusso... ma non riesco più ad andare dai medici. All'inizio mi hanno segnato riopan e altre cose che non hanno avuto nessun effetto.
Ho visto la pubblicità di maalox "PLUS"... vorrei provare ma un farmacista mi ha detto che farà diminuire l'effetto dell'altro farmaco che prendo.
Ma dovrei camminare di più.. mangiare poco e spesso... come ha già saggiamente detto qualcuno, con i nostri problemi non è facile.
Ne ho avute a bizzeffe di cose psicosomatiche: dalla nausea, a senso di oppressione al cuore e sono andata pure al pronto soccorso dove non sanno dov'e la gentilezza, l'educazione e la comprensione(dovrebbero licenziarli certi)
Allora sono diventata un po' fatalista.