Quote:
Originariamente inviata da onisco
Onestamente non saprei cosa consigliarti, penso che al di là della qualità di queste letture molto dipenda anche dai propri specifici problemi, dall'attitudine personale a farne strumenti utili, e dall'impegno che uno ci investe. Per quanto mi riguarda ho tentato di leggere qualche libro di psicologia in passato, ma non ne ho tratto granché: innanzitutto perché non ho trovato la motivazione sufficiente anche solo a completarne la lettura, figuriamoci assimilarne il contenuto. In particolare mi ricordo certi libri "classici" della psicanalista Karen Horney (mi chiedo tra l'altro se Joseph l'abbia letta e cosa ne pensi visto che mi sembra molto orientato all'analisi). Ora sto tentando la lettura di un altro libro, non un manuale comunque, che si intitola L'io diviso. Ho anche un manuale che vorrei riprendere dedicato alla meditazione mindfulness, sempre accarezzata (a parole), mai coltivata con costanza, come del resto quasi tutto quello che riguarda questa mia vita senza scopo.
(Colgo l'occasione per salutare Marco Marchettini che ci segue da casa.)
|
Ciao Onisco,
capisco cosa dici ma tu parli di libri scritti da psicologi ed esperti, quindi nel 90% dei casi libroni noiosi e, probabilmente non volti a risolvere i nostri problemi (se bastasse un libro gli psicologi non esisterebbero più!)
Quello di cui parlo io sono i ''manuali'' (e vedo che hai capito quali intendo visto che hai citato marco marchettini che, puoi stare tranquillo ci segue sotto ancor più mentite spoglie anche su sto forum se leggi un topic nella sezione eritrofobia) fatti da gente che, dice di non essere psicologa ma che è guarite e si sente in dovere di aiutare gli altri (sotto compenso ovviamente) senza danneggiarsi (non essendo loro appunto psicologi e traendo il guadagno primario magari da lavori comuni).
Detto ciò il dubbio può venire e, come ho scritto tramite p2p si trovano gratis quindi non si rimane nemmeno ''presi per i fondelli'' rimettendoci soldi e arricchendo infami che lucrano sui nostri problemi.
Faccio un esempio per spiegarmi: il metodo EMDR alla fine è concentrare il pensiero ad un momento traumatico che ci ha ''cambiato'', attivando il cervello tramite la sua stimolazione con l'uso degli occhi. Tale metodo si trova anche su youtube, allora io mi chiedo: cos'ha di speciale l'EMDR fatto dal professionista rispetto a quello fatto da soli? Ok, dopo che si rivive l'emozione traumatica se ne parla per analizzare la cosa, ma se lo stesso si può fare con un confidente, con amici ecc non è lo stesso?
Altro esempio la terapia breve dove vengono dati dei ''compiti a casa''; alla fine sono sempre gli stessi, però un conto è farli con l'aiuto del terapeuta un conto è farli da soli.
