Nostalgia, tanta, tanta nostalgia…impossibile a dirsi quanto mi manchi me stessa….oggi mi è venuta la pelle d’oca quando sono fluite nella mia mente le sensazioni di una volta, di quando ero bambina e felice….ho rivissuto lo stesso animo del tempo….ero con mio fratello e giocavamo sul balcone, il luuungo balcone di casa nostra….ci tiravamo una pallina, avanti e indietro, avanti e indietro, attenti a non farla cadere nei canali di scolo per la pioggia….
Ma come si fa? E’ possibile che devo vivere nel passato, per il passato? Che non riesco più a crearmi dei nuovi ricordi? Sono troppo cosciente, mi sono svegliata da quel grande sogno che era la mia vita…..ora sono solo un’anima sospesa, senza alcuna collocazione né alcun luogo….alle volte penso che l’anima di noi fobici si sia un po’ distaccata dal corpo, ma solo un po’, quel tanto da condannarci a vivere a metà, un po’ più in alto ma sempre in basso….
Come dimenticare quando ero costretta a stare a casa con gli orecchioni e passavo le giornate davanti alla tv….davano dei cartoni animati nuovi, che non avevo mai visto….e mi divertivo a guardare il riflesso delle foglie degli alberi fuori dalla finestra che si riflettevano sul tavolino di cristallo in sala….e ci trovavo sempre nuove forme come le fronde si muovevano col vento….era un mondo immaginario quello, era il MIO mondo immaginario….
E mi ricordo di quando, alle scuole elementari, giocavo con i miei compagni a palla prigioniera e io ero sempre l’ultima a essere eliminata, perché scansavo bene le palle, e tutti facevano il tifo per me…..
E anche quando, con mio fratello, ci costruivamo una “casetta” immaginaria con uno stendino con sopra le lenzuola…..e la sera ci dormivamo pure dentro…..
E il sapore del latte al cioccolato che solevo prendere la sera, un bel bicchierone, tutto bevuto esclusivamente con la cannuccia….
O, ancora, quando mia madre faceva pulizie di primavera e io e mio fratello ci vestivamo con i suoi vestiti e ci imbrattavamo tutta la faccia coi trucchi….
E quando giocavamo fuori, in giardino a vendere i fumetti di Tex ai passanti….(in regalo anche un rametto di menta…..
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O quando giocavo coi miei vicini di casa a biglie….quante partite che ci facevamo!
O quando andavo alla bottega davanti a casa mia a comprare le caramelle e la bottegaia sapeva già cosa prendevo e mi faceva trovare tutto pronto….
O quando…..
Ma ora? Che cosa mi resta? Solo i ricordi…..
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