barclay

Tra le due scelte del sondaggio quale rappresenta meglio la vostra concezione del sesso?

N.B. — Il sesso a pagamento non rientra nel sondaggio.

Thermaltake

Ho risposto lo stesso la prima opzione pur non essendolo più ma avendo vissuto in tale condizione fino a pochi mesi fa (26 anni). Personalmente la considererei una esigenza biologica, non ho mai visto la cosa come una necessità per essere considerato maschio.

Moonwatcher

Basta una sega per provare a se stessi di essere maschio (e non è una battuta).

Oltre l'esigenza biologica io ci metterei:

• bisogno di piacere, di essere appetibili sessualmente (che per me è diverso dal bisogno di sentirsi accettato come maschio)
• desiderio di condividere l'intimità con una persona con cui ci fosse un legame affettivo

Ma far decidere a una femmina che si è considerabili e accettabili come maschi è assurdo, non ha senso. Una volta era comune perdere la verginità a prostitute, erano tutte checche quindi? Non mi costringete a dar ragione a LordDrachen che non mi va!

barclay

Mi spiego meglio: ho parlato di necessità di sentirsi "accettati" non di "accettarsi"; è possibilissimo sentirsi maschio, essere fisicamente maschio e contemporaneamente avere la sensazione che nessun'altro ti consideri tale.

Moonwatcher

Ma io avevo capito, quello che volevo dire è che non hai bisogno di una femmina che comprovi che sei un maschio. Lo sei e basta.

barclay

Oltre alle cecche ci sono anche gli eunuchi: è quello che intendo quando, in altri thread, parlo di atteggiamento castrante delle soloamiche.
È vero che quello era un modo comune per perdere la verginità ma è anche vero una certa predilezione per le prostitute faceva guadagnare l'appellativo di "puttaniere".

criptico

------------

Moonwatcher

Se il corrispondente è un asessuale allora sì.

criptico

--------------

Moonwatcher

Sciocchezze, il sesso è qualcosa di molto più vasto, chiunque lo prova e lo sperimenta fin dall'adolescenza, e può benissimo immaginare com'è, se proprio vuoi equivale a qualcuno che ha visto dei film ma non ha mai visto 2001: Odissea nello spazio.

(senza contare che qui non si sta parlando di com'è fisicamente ed emotivamente fare sesso ma di quale si pensa siano le motivazioni ed il "senso" del sesso, argomento assai più teorico, di cui la pratica non ritengo dia molti elementi in più per disquisirne)

Moonwatcher

Ma perché non inizi a sostituire "eunuco" con "sessualmente poco appetibile"? Lo so che non è l'appellativo migliore a cui ambire, però trovo che ci passi un mondo tra l'uno e l'altro.

barclay

Possibile che non vi siete mai chiesti, neanche una volta, «Perché nessuna donna mi vede come un uomo?»
…In fondo è come quei discorsi sui feedback positivi.

Winston_Smith

Io sostituirei "uomo" con "sessualmente appetibile". Non è esattamente la stessa cosa, anche considerando "uomo" come "maschio". La sessualità maschile non si esplica solo nel piacere alle donne.

Redman

sia lodato il webmaster

Moonwatcher

E' esattamente quello che intendo anch'io.

Moonwatcher

ahahahah

Winston_Smith

Non solo: sono visibili solo se sei loggato.

barclay

Dipende se si considera la masturbazione come “sesso” o “surrogato del sesso”.
Mettiamola così: per "sesso" intendevo quello fatto con una donna. Sono stato impreciso.

Winston_Smith

Ma infatti anch'io, quando parlavo di appetibilità sessuale, mi riferivo al sesso fatto con una donna.
E' che però penso che la definizione di "maschio" non si esaurisca solo nel piacere alle donne, come dicevo prima.

Miky

il sesso è un piacere. come mangiare un cioccolatino, ascoltare buona musica, o leggere un buon libro..tutte cose non strettamente necessarie per vivere, ma....che palle senza!