Ciao a tutti,
sono arrivato qui dopo aver visto il documentario sugli "Hikikomori" su Sky qualche giorno fa.
Anche se non mi riconosco a pieno nelle esperienze e nei tratti degli Hikikomori, tutto è iniziato in una situazione di totale isolamento sociale, che mi ha fatto riconoscere in loro.
Sono un uomo di 36 anni e vivo nel nord Italia.
Sono sempre ahimè stato una persona solitaria e taciturna sin dall'infanzia, anche se fino alla fine delle elementari una discreta socializzazione c'è stata.
La situazione è cambiata con le medie, dove non ho mai legato con nessuno né ho mai sentito il bisogno di farlo, non sentivo il bisogno di avere amici e di uscire, mi sentivo bene da solo, o così pensavo.
Una volta finite le medie (e la scuola tutta) mi sono ritrovato d'un tratto completamente solo, senza un amico e senza le capacità né l'occasione di socializzare con altri, è cominciato così un periodo di circa 4 anni di isolamento totale.
Uscivo fisicamente di casa al massimo una volta la settimana per andare a mangiare a casa di mia nonna, per il resto passavo le mie giornate a guardare la TV, e tutto questo nel silenzio più assoluto in famiglia, dove il problema non è mai stato affrontato né a me mai menzionato. Per farla breve sono stato abbandonato a me stesso e ai miei problemi, ed avevo solamente 15 anni.
Quando ho compiuto 19 anni ho cominciato a fare la patente, e per questo motivo ero costretto ad uscire di casa, con estrema difficoltà essendo stato fino ad allora rinchiuso in casa, con veri e propri attacchi di panico ogni volta per uscire dalla porta di e recarmi a scuola guida.
Da allora non c'è più stato un isolamento vero e proprio, ma è sempre rimasto un isolamento sociale di fatto, non avendo mai instaurato amicizie né avendo mai avuto relazioni sentimentali di alcun genere.
Lavorativamente parlando sono in una situazione tragica, ho 36 anni ed ho lavorato per un totale di 2 anni circa.
Sono insorti nel frattempo problemi fisici che mi rendono la ricerca di un lavoro ancora più complicata, come se ce ne fosse bisogno.
Dopo un primo approccio un anno e mezzo fa con una psicologa in privato, durato poco avendo dovuto interrompere perché non potevo più permettermelo, ho di recente cominciato un percorso farmacologico/psicologico tramite il CSM della mia zona, il che sta dando risultati ambivalenti per quanto riguarda la terapia farmacologica e per il momento nulli per quanto riguarda quella psicologica.
Il mio stato d'animo in questo periodo è dei peggiori da sempre, sono costantemente sommerso da pensieri negativi, da quando mi sveglio il mattino a quando vado a letto la sera, sono perseguitato dai rimorsi per non aver vissuto la mia vita e per aver sprecato tutti questi anni in questo modo, sono molto stanco e non ne posso più di vivere questa vita in questo modo, ma ahimé non vedo vie di scampo.
Non so veramente cosa aspettarmi da questa community, tranne forse potermi confrontare per la prima volta con qualcuno che abbia passato situazioni simili alla mia o che si ritrovino attualmente nella mia stessa situazione.
Con questo ho concluso e vi ringrazio per l'attenzione.