boh
a me la solitudine mi aggrada
praticamente ci sono cresciuto
è come una seconda madre
già alle elementari ero un po introverso (solo che non mi ero mai chiesto il motivo del perchè ero così).
Poi, nell'adolescenza, mi sono reso conto di come ero caratterialmente (molto introverso, se non addiritura misantropo) e che non mi importava (o non mi piaceva) fare quello che facevano tutti gli altri e che stavo comunque bene per conto mio, senza amici e quant'altro (ciò [forse] mi ha portato ad abbandonare la pallavolo).
Il presente: I rapporti umani non mi interessano, se li hai, ti devi preoccupare di tenerli in piedi, e per me sarebbe uno sforzo sovrumano.
Mi piace di più nutrire la mente (riflettendo sulla vita e su questo mondo)
Vivo solo contatti superficiali (tipo il lavoro) ma positivi (data la mia indole buona) poi quel che pensa la gente di me, chiaramente, non mi importa, che siano giudizi positivi o negativi.
Secondo me, ero predestinato
claro
Introversione latente da piccolo (dove riuscivo a fare alcune cose, non avevo "veri" motivi per isolarmi)
evoluta poi in Introversione/misantropismo, con in mezzo tutte le esperienze di vita, belle e brutte.
E davvero così difficile stare soli?