NoSurrender

Anche io la penso così e secondo me questo atteggiamento di omofobia deriva dal fatto di non volere riconoscere quella parte di omosessualità che c'è dentro ad ogniuno di noi.
Tu che se non erro studi psicologia quindi te ne intenderai più di me....

Bluevelvet93

Come ho scritto in un post precedente non mi pare che ci siano certezze scientifiche sull' omofobia come negazione della propria omosessualità.

tersite

Esatto un po' di ironia e di presa in giro ci può stare, ma chi ha la fissa sui gay chi li vede un pericolo , chi li attacca e li prende ferocemente in giro
vuol dire che non h a un buon rapporto con la su sessualità e molto prob
è un gay represso

Equilibrium

Evoluzione della società.
Anche i gay dovrebbero evolvere quindi

Ansiaboy

magari non per forza totalmente gay e represso..

più probabilmente come un bisex..

reknub

e si fa con silvio e non con i m5s

cancellato13317

Abitando nella città sede dell'Arcigay nazionale sinceramente non percepisco da parte delle persone ostilità nei confronti degli omosessuali o discriminazione. Da noi forse c'è il problema opposto, ci sono delle lobby gay molto potenti e in certe situazioni se non sei di quella parrocchia non entri.

super unknown

Hai ragione, Il troppo stroppia... si cade nel razzismo a prescindere dalla categoria colpita, questo è pericoloso, genera caccia alle streghe, atti di bullismo e persecuzione.

NoSurrender

Beh di certezze scientifiche in psicologia mi pare che ce ne siano davvero poche.

super unknown

Ecco brava/o! E sono degli stronzi che levati...

Andreww

Vivo in una città discretamente grande del Sud, posso dire che rispetto a vent'anni fa la situazione sia cambiata di molto. C'è molto più rispetto, "tolleranza" (anche se è una parola che odio profondamente) nei confronti del diversi, ma permane sempre quel senso di disagio, per il cittadino medio, nei confronti degli omosessuali.
Ergo risatine quando si vedono due uomini/due donne camminare mano per mano, disagio se si è in gruppo con più persone gay ed addirittura derisione per chi è oggetto di attenzioni da parte di una persona gay.
Purtroppo sono tutte situazioni che ho visto - da etero, ma frequentante una comitiva con almeno metà di persone gay - sulla mia pelle... E credo che, anche se si sono fatti dei passi avanti, ancora la strada è mooolto lunga.

Moonwatcher

C'è ancora molto da fare e ci sarà da fare finché esisterà chi è convinto che determinate discriminazioni siano giuste e razionali (senza peraltro riuscire ad argomentarne il motivo in modo coerente).

silenzio

Questo è un video di uno dei più seguiti canali giovanili fatti da giovani. E' divertente simpatico e, incredibilmente, anche intelligente, contrariamente a quanto sembrerebbe sulle prime.

Bluevelvet93

Come in tutte le scienze.

NoSurrender

Mah non mi sembra sai...
Per esempio in fisica, matematica, chimica, genetica, geografia si può ragionare su molti dati evidenti che non si possono smentire molto facilmente. La psicologia invece può contare su un minor numero di dati certi.
Ma comunque la ricerca delle certezze scientifiche credo conti fino ad un certo punto, io ad esempio non pretendo di avere la certezza assoluta, infatti ho soltanto espresso un'opinione soggettiva.

nellamerda

più che accettare l'omossessualità io accetterei la persona in sè, poi sull'omossessualità si può anche essere scettici, e criticarla e cercare anche di capirne le cause...

Ines Lou

Io non capisco perchè ve la prendiate così tanto, nel mondo si continua a denigrarsi a vicenda continuamente. Quanto ne dicono a noi donne? Quanto agli ebrei? Quanto ai musulmani? Quanto a noi italiani?
Va benissimo non accettarle quando le si sente, ma è anche inutile, si spreca fiato.
Homo homini lupus.
finchè non lo capiremo mi sa che non cambieremo mai.

zoe666

che poi "accettare", "tollerare", son cose pure brutte da dire se uno ci pensa.
Cioè io non voglio essere accettata e tollerata dagli altri come se debbano farmi un favore a non parlar male di me in pubblico o a non pestarmi.
Io sono identica agli altri ( nella mia specialità ) e nessuno deve "tollerarmi per come sono".
Boh.

tersite

ti fanno un favore a non pestarti che vuoi di più ? *














*naturalmente sono sarcastico

zoe666

ah e poi riguardo al fatto che le donne siano più tollerate degli uomini, sicuramente un pò di verità c'è, ma io mi son beccata le mie dosi di omofobia al pari di qualsiasi gay maschio.
Tra le tante ricordo una volta che ero in aereo con la mia ragazza dell'epoca, e stavo semplicemente dormendo con la testa appoggiata sulla sua spalla. Forse ci sarà scappato qualche vezzeggiativo che faceva intuire che fossimo una coppia ( ma non stavamo copulando insomma ) e dal sedile dietro di me sentivo sti due coglioni 50enni ( con accento milanese o comunque lombardo ) che continuavano a dirsi "eh ma che schifo ste cose davanti a tutti, sta gente è malata, ma le facessero in privato, che schifo, bla bla bla".
Premetto che l'aereo stava andando a new york.
Avrei voluto girarmi e dire ai due omofobi idioti che fosse il caso cambiassero destinazione, che proprio in quella metropoli a forza di gay e lesbiche si sarebbero rovinati il loro viaggio eterosessuale.
E giuro che son cose davvero fastidiose da sentirsi dire, quando realmente non si sta facendo nulla di diverso da quello che fa qualunque coppia etero non esibizionista.