Pima

Inizia cosí la mia "crociata" contro le skills sociali. Cioé, non é proprio una crociata, é un semplice capire che cosa sono dal momento che qui ne sento parlare sempre, nel Forum dei Brutti ne sentivo spesso e fuori anche di piú.

Come si puó accusare qualcuno di qualcosa che non é ben definito ?

"Eh, tu non hai proprio nessuna skills sociale ragazzo mio"

"Che cosa sono, si mangiano ?"

"Sono quell' insieme di ..."

Non credo che si possa rispondere cosí LOL, é una definizione tutto fumo e niente arrosto.

Ho fame e ho voglia di arrosto peró

Pima

Probabilmente dentro no ma qualche trucco di bassa lega lo conosco ...

Tenderei in primo luogo ad entrare con un sorriso a 32 denti del tipo; la stretta di mano dipende, (alcuni sembra che la vogliano stritolare, ma che vorranno mai, far vedere la loro virilità ?) infine porgerei la testa e il busto leggermente in avanti cosí da simulare interesse, con gli occhi che guardano nei suoi. Le gambe divaricate ho letto che sono un segno di apertura mentre incrociarle di chiusura, non so quanto sia vero ma é meglio tirare acqua. Poi basta vestirsi elegante una volta e poi mai piú, fingere che quello sia l'unico lavoro che hai sempre voluto fare e che sei elettrizzato.

Prima peró dovrei passare la porta, quello é un grosso problema. E soprattutto non devo fare casini prima di sedermi, quella é la parte peggiore se lui é già seduto e io devo raggiungere la sedia.

Pima

Mi piace molto il "senza fare brutte figure"; io vivo praticamente di quelle. Il piano é semplice, cosí é colà e poi puntualmente per una serie di sforrtunate coincidenze se ne va tutto a puttà.

É quindi solo questa, "saper interagire cosí con le persone ?"

Alakazam

Tranne a chi non ce l'ha!

Alakazam

Empiricamente non è vero, infatti anche qui ci sono persone che hanno iniziato a farsi domande a 40 anni.
Arrivare a un certo livello di consapevolezza non è facile, anche con i giusti strumenti. Pensa se poi mancano anche questi.

Sul perché di queste mancanze (poi) spesso non ci arrivano neanche gli "specialisti".

Alakazam

Certo, non ne hanno avuto bisogno prima, e di colpo si sono svegliati fobici.
E se non hanno trovato soluzioni evidentemente non hanno cercato abbastanza...o non ne hanno bisogno. In fondo è facilissimo arrivarci.

Alakazam

Quoto, non esercitarle porta al loro degrado, anche se a volte capire se tali carenze siano (almeno in parte) innate o solo acquisite dopo per mancato esercizio, può essere difficile.

Ton93

Leccare i piedi è una skill sociale,
sorridere controvoglia è una skill sociale,
fingere di interessarsi di quello che fanno gli altri è una skill sociale.
Ahimè sono sprovvisto di questa skill.

Pima

La seconda é difficilissima anche per me. Esce tutto cosí innaturale. Io posso pensare di sorridere, di avanzare con la testa e il busto per fingermi interessato; lo faccio ma solo perché lo penso.

Ma c'é veramente qualcuno che sa fingere cosí bene da farlo naturale ? A nessuno frega niente davvero di quello che fa pinco ma allora perché io devo essere considerato disagiato e uno che invece lecca il culo, si finge interessato no ?

dottorzivago

Avere skill sociali è una gran bella cosa penso una delle migliori qualità che uno possa avere. LA ritengo una cosa innato o formatasi i primi anni di vita.
La teoria degli studi e tutte le metodiche vanno bene ma è roba poco significativa. Poi avere skill sociali non vuol dire essere come gli altri, ma essere più degli altri.

Ricordo che quando uscii con la tinderina manager delle vendite aveva una parlantina incredibile. Aveva titoli di studi che tanti hanno ma aveva questa qualità che le ha permesso di fare molta strada.
Quando andammo a cena fuori intavolo una discussione con il cammeriere su "come stappare la bottiglia di vino" lui insegnava a noi ma lei fù capace di creare quella sintonia che alla fine disse "il vino lo verso a lei per prima perchè è più simpatica"
Un gesto di cavalleria si.....ma diamine, quella frase evitala!

Creeper

Skill sociali sono anche avere la battuta sempre pronta, il capire con prontezza il sarcasmo, la capacità naturale di fissare il proprio interlocutore negli occhi senza sembrare un maniaco, il porsi in maniera propositiva e coordinata con il corpo durante la comunicazione, sapere come e quando stringere la mano e se sia appropriato un saluto con abbraccio...
Insomma, un bagaglio di abilità che sono davvero necessarie per un sano rapporto con gli altri.

Nel mio caso, quando raramente mi capita di parlare con qualcuno (specie della mia età), non riesco assolutamente a vivere la discussione in maniera sana e costruttiva.
Mi spiego meglio: quest'estate ho incontrato una vecchia amica che mi ha attaccato un bottone assurdo, mi ha parlato a 20 cm dalla faccia per 10 minuti buoni. Ecco, per l'intera durata della discussione io non sono mai riuscito a concentrarmi su quello che mi stava dicendo. Avete presente quella pubblicità in cui lui sta baciando la sua ragazza ma ha il naso chiuso e dentro di sé pensa a come respirare, senza riuscire a godersi il bacio?
Ecco, uguale, io dentro di me continuavo a parlare da solo, a pensare se mi stessi comportando in maniera normale, se fosse o meno il caso di distogliere lo sguardo per un attimo... Tutte cose che dovrebbero risultare naturali. Poi, poco dopo ciliegina sulla torta, abbiamo bevuto una birra con altri due amici (cosa che non facevo da anni) e tempo 2 minuti me la sono versata sui piedi. Non sono stato neanche in grado di tenere in mano un bicchiere di plastica.

A capodanno invece, dovendo salutare le persone con cui l'ho trascorso, ho inevitabilmente dovuto abbracciare delle persone (tra cui ragazze), e per alcuni minuti antecedenti all'atto, cercavo di pensare a come farlo, perché io non abbraccio mai nessuno.
È infatti l'ho fatto in modo goffo, sembravo Sheldon Cooper.

Io non sono mai stato imbranato nei rapporti sociali, ma poi la mia vita ha preso una pessima piega portandomi ad un parziale isolamento sociale, soprattutto con i pari.
Ecco cosa sono le social skills ed ecco cosa può comportare il non avere amici e abitudine ad uscire la sera per anni e anni.

Alakazam

Il manager infatti è visto come uno pseudo tipo psicologico (ovviamente non tutti i manager hanno questa personalità, ma chi ce l'ha tende ad essere così come tu hai descritto e a "far strada" a prescindere che faccia il manager o altro) che ha come punti di forza proprio le skill sociali. Sono figure molto richieste nel mondo del lavoro. Ovviamente hanno i loro punti di debolezza.

Warner84

Credo che sia difficile definire quali siano le skill sociali...diciamo che sono caratteristiche che rendono interessante agli occhi della maggior parte della gente...può essere una sola caratteristica come anche la combinazione di alcune...una dote importante può essere sicuramente il carisma, attorno a questa possono ruotare tante altre qualità come simpatia,fascino,parlantina,varietà di interessi,adattabilità a chi ti sta attorno,ecc ecc...
Resta il fatto che siano doti che o le hai di tuo oppure non ce le hai, non puoi creartele per così dire.

Viewer

Capisco benissimo; avrei potuto scriverlo io.

Palmiro

Sbagliato! Te le puoi creare solo con l'esposizione costante alle situazioni sociali anche a costo di sbagliare e fare brutte figure all'inizio (vedere il mio topic )

Maximilian74

Si però l'esposizione non crea solo disagio e figure di merda, c'è anche chi a esporsi sta proprio male, trema, ha ansia e tachicardia forte, gli tremano le mani

Warner84

Non trovo il tuo topic...comunque sono convinto che certe qualità non te le puoi "creare" se non ce le hai...su qualcuna ci può stare che con l'esposizione si possa riuscire a migliorare ma non in maniera enorme...almeno questo è il mio punto di vista...

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car82

Leggevo proprio stamattina un interessante articolo sulle soft skils (in ambito lavorativo ed in particolare in quello della programmazione)

Critical soft skills for software developers

In pratica secondo l'autore sono 4:

1. Marketing your work: bisogna "vendersi" bene il proprio lavoro partecipando ai meetings, interagendo con gli altri e con i manager

1. Time management: non procrastinare

1. Networking: creazione di una rete di contatti

1. Open-mindedness: apertura a nuove tecnologie, etc.

secondo me alcune sono cose scontate però potrebbero servire

Pima

Cose scontate si ...

Peró avere una buona rete di contatti e partecipare a meetings, parlare coi colleghi e coi managers é una cosa totalmente fuori dalle mie personalissime corde.

Ma dove si imparerebbero ste soft skills ? Sono doti naturali si acquistano con l'esposizione di nuovo ?

Ecco, io sono quell'impiegatuccio un po' sfigatello nell'angolo, si quello che non parla mai e si comporta in modo "strano"

Bella visione

car82

anche io mi sento quell'impiegatuccio un po' sfigatello nell'angolo, purtroppo per emergere uno deve farsi coraggio e cercare di far vedere quanto si vale.
Ad esempio il punto che trovo più complesso è proprio quello relativo alla rete di contatti.
Invece ho trovato utile il consiglio di mettere a conoscenza di quello che si fa i manager mettendoli nelle mail in CC (chiaramente su argomenti a cui anche loro sono interessati).