Dalida

Vi pongo la mia attuale situazione : mi trovo in una relazione in cui predilige l'aggressività da parte di entrambi, personalmente nn so nemmeno piu se si tratta di amore o di dipendenza affettiva, mi trovo a lottare veramente contro i mulini a vento, in generale nella mia vita, e soprattutto in amore. Sono contro la teoria di scendere a compromessi puo andare bene ma fino ad un certo punto. Mi sono ritrovata invischiata in una relazione dove qualunque cosa decidessi di fare venivo giudicata e "giustiziata" dal mio compagno. Ci siamo conosciuti un anno fa, su internet, abbiamo iniziato a frequentarci ed è nata una grande passione e abbiamo tentato di costruire un rapporto. Inizialmente questa persona si era dipinta un uomo disponibile e tollerante, aperto mentalmente e senza pregiudizi e preconcetti mentali ma nel corso della relazione si è trasformato letteralmente, diventando possessivo e morboso. Voleva sapere del mio passato e si permetteva di criticare quello che ho fatto prima di conoscere lui. Voleva controllare la mia vita, avermi sotto controllo e manovrandomi come gli pareva a lui. All'inizio pensavo che fosse una forma di interesse, come se si volesse preoccupare per me, ma poi piano piano ho intuito, perchè dentro di me lo sapevo, che questo individuo voleva solo distruggere la mia persona e la mia dignità. Tutto è cominciato quando abbiamo iniziato a vederci con frequenza ed io mi sono praticamente annullata, rinunciando alla mia vita privata per lui, rimanevo a dormire da lui per quasi tt la settimana e le volte che gli dicevo che avrei preferito stare un po a casa mia , lui mi accusava di nn voler stare con lui e di voler "scappare" da questo rapporto, per assecondarlo ho rinunciato ai miei interessi. Sbagliando. Poi la cosa si è protratta quando un ex si è fatto sentire dopo tanto tempo, in lui si è insinuato il dubbio ed ha iniziato a controllarmi sia il cellulare che la posta elettronica. Pensava che io potessi fargli qualche torto, quando lui al momento che ci stavamo frequentando si paventò di essere una persona aperta con cui si poteva parlare di tutto. Da li la cosa ha degenerato. ci sono state frequenti liti, anche perchè lui innescava il litigio con subdole provocazioni, cercando di fare la morale ad ogni mio gesto o ad ogni mio insignificante errore. Mi sentivo sempre un uccellaccio del malaugurio che mi giudicava e che attraverso i miei sbagli si gonfiava l'ego sentendosi superiore e quindi in grado di giudicare. Li è iniziato un circolo vizioso. Io mi sono messa al suo livello, sbagliando, ho curiosato tra le sue mail, scoprendo che lui nel frattempo si dava da fare nel cercare un ipotetica "sostituta". Da li ci siamo resi pan per focaccia. Fino ad arrivare a discussioni in cui si alzava le mani. E vi posso assicurare che io sono una che alza le mani per prima, ma certamente cio che puo fare un uomo ad una donna nn è certamente paragonabile a cio che puo provocare una donna ad un uomo. Inaomma io ero quella che a livello fisico ho subito di piu. Oltre che le cattiverie gratuite a anche le botte e le umiliazioni. Ora mi trovo ad aver paura di stare da sola, a cercare in qualche modo a voler rimediare a questo rapporto, tentando di ricucire, ma sono ormai certa che nn si puo mettere le toppe per trascinare un rapporto morto ulteriormente. Però ci sto male. Il bello è proprio questo. Perchè sono fermamente convinta se lui fosse meno arrogante nei confronti miei sarebbe tutto diverso. Mi sto accanendo nel fargli capire che bisogna lasciare spazio all'altro senza troppe imposizioni e che voler controllare la vita altrui x mettere a freno le proprie insicurezze nn è AMORE.Ma trovo tutto molto complicato e difficile. Mi sento come una morsa che mi stringe la gola. Non so proprio che fare. Come posso uscire da questa situazione frustrante?

D. Vecio

Lascialo.
È la cosa migliore nel breve come nel lungo periodo.

just92

vatti a fidare degli uomini

LeonardKraditor

In passato ho vissuto una situazione praticamente identica.
Dovevo tagliare con tutti e stare solo con lui.
Mi controllava continuamente e mi soffocava.
Mi chiamava al telefono 15 volte al giorno (cosa, secondo me eccessiva, visto che la sera si cenava e si dormiva comunque insieme, quasi tutti i giorni).
Mi soffocava, appunto, ma per lui era bello così.
Gli veniva naturale farlo, diceva che anche questo è amore.
Non servì il dialogo, per lui era giusto anche che allontanassi amici e conoscenti.
Non poteva durare, e infattì è durato solo 10 mesi.

Dalida

E' piu facile a dirsi che a farsi....

Dalida

In passato ho vissuto una situazione praticamente identica.
Dovevo tagliare con tutti e stare solo con lui.
Mi controllava continuamente e mi soffocava.
Mi chiamava al telefono 15 volte al giorno (cosa, secondo me eccessiva, visto che la sera si cenava e si dormiva comunque insieme, quasi tutti i giorni).
Mi soffocava, appunto, ma per lui era bello così.
Gli veniva naturale farlo, diceva che anche questo è amore.
Non servì il dialogo, per lui era giusto anche che allontanassi amici e conoscenti.
Non poteva durare, e infattì è durato solo 10 mesi.[/QUOTE]

Io ci sto da un anno ....sinceramente l'ho lasciato tante volte.....ma poi sono sempre ritornata..o volontariamente o attraverso le sue frasi plagianti....insomma io mi rendo conto...nn sono stupida...ma come posso fare x rendere indolore questa cosa?

Trent

Mi rendo conto che da esterno è facile dire cosa fare,ma non vedo davvero nessuna alternativa sensata al troncare il rapporto.Non diventerà meno arrogante,le persone non cambiano

D. Vecio

Eh immagino, non pensare che non mi immedesimi, ma è la cosa giusta e lo sai anche tu.
Le persone non cambiano se non vogliono cambiare e difficilmente lo fanno anche se lo vogliono, è un processo lungo e spesso si ricasca in comportamenti sbagliati.
Il tuo partner mi da l'idea di essere uno che non ammette di avere torto, o meglio, ha ragione di default e tu, se di opinioni diverse, torto di default, pertanto non c'è dialogo e quindi nemmeno crescita e cambiamento.
La situazione non potrà che peggiorare a mio avviso.
Sii forte e fallo.

Dalida

Si hai ragione...le persone semmai peggiorano...e del resto nn si cambiano le persone..hai perfettamente ragione...ma il problema è che trovo difficoltà a lasciarlo..mi sento impotente...xchè so di nn essere felice..so di nn starci bene come vorrei...ma voglio che la fine di questo rapporto sia piu indolore possibile..

Dalida

[QUOTE=D. Vecio;647493]Eh immagino, non pensare che non mi immedesimi, ma è la cosa giusta e lo sai anche tu.
Le persone non cambiano se non vogliono cambiare e difficilmente lo fanno anche se lo vogliono, è un processo lungo e spesso si ricasca in comportamenti sbagliati.
Il tuo partner mi da l'idea di essere uno che non ammette di avere torto, o meglio, ha ragione di default e tu, se di opinioni diverse, torto di default, pertanto non c'è dialogo e quindi nemmeno crescita e cambiamento.
La situazione non potrà che peggiorare a mio avviso.
Sii forte e fallo.

Non voglio che si ritorga contro di me. Questo individuo è un abile manipolatore. Non voglio che mi distrugga. Devo trovare solo il modus operandi per portarlo a ragionare che la nostra storia non ha futuro...quale astuzia potrei adottare?

D. Vecio

Renderla indolore indolore non è possibile, probabilmente nel tempo ti ci sei anche affezionata e anche se lui è un mostro comunque soddisfa il tuo essere debole e romantica.
Ma puoi invece pensare che sia l'alba di un nuovo giorno con nuove avventure e nuove possibilità.
La Tua Storia non finisce qui ma continuerà, in meglio perché hai capito che certi rapporti proprio non convengono e li eviterai com'è giusto che sia.

D. Vecio

Il non farti manipolare.
Se sei convinta che non funziona e che sia un manipolatore perché ti lasci manipolare? Presta fede alle tue idee, non alle sue che non valgono una cicca.
Sii decisa, non tergiversare, hai preso la tua decisione? Rispettala.

Dalida

Hai perfettamente ragione..cio che dici non fa una grinza..ma sinceramente ho piu paura del dopo..e del durante...perchè magari prendere fiato...e coraggio per portare avanti la mia decisione non è facile...soprattutto se penso al dopo...a cio che verrebbe detto da lui...x screditarmi..

lauretum

quante storie di donna come questa ho sentito, sembra lo stesso copione recitato ogni volta da una attrice differente.

ogni volta mi rendo conto che le parole dall'esterno servono a poco o nulla.

ti auguro dalida di riuscire a buttare a terra il copione che stai interpretando, e iniziare ad improvvisare seguendo il tuo istinto

Dalida

Ho bisogno solo di avere un po piu di fiducia in me stessa....è quella la causa ahimè...

LeonardKraditor

Dalida, il tuo è chiaramente un problema di autostima.
Ti capisco, ma una volta lasciato non te ne deve fregare nulla di quello che può dire in giro di te.
Tu lo lasci perché vuoi la tua serenità, cosa potrà mai dire contro questo?

lauretum

più rimani con lui, più ti vedrà come una sua proprietà e peggiore sarà il distacco.

inizia da subito ad ascoltare il tuo istinto, lui sa quello che devi fare, spegni il cervello e fallo parlare maledizione, avete un istinto potentissimo voi donne, perchè lo soffocate in questo modo?

il tuo istinto sa che quell'uomo è un predatore, inizia da subito a capire e ricondurre alla ragione quello che ti dice, fatti guidare da lui e agisci

D. Vecio

Screditarti?
A parte che potresti denunciarlo per diffamazione nel caso comunque queste cose non ti dovrebbero nemmeno toccare, la gente parlotta spesso, poi lui è un violento, ti ha picchiato, ha intenzione di tradirti, è un bastardo ecc ecc. Ha più da perdere lui.
Un consiglio serio è comunque non abbassarti a certe cose che sono patetiche, non ci dovresti nemmeno pensare.
Sono anche una cosa che ti ancora al passato, tu vai dritta al futuro invece.
Se ha anche tempo da perdere per screditarti la dice lunga su quanto ci tenga... comunque non pensare che la gente sia stupida e beva tutto, qualcuno gli crederà, altri crederanno a te, altri, la gran maggioranza se ne fregheranno, ma nemmeno è importante alla fin della fiera, non si può piacere a tutti, se mai troverai una persona che ha bevuto la sua versione esporrai la tua.
Devi chiudere il rapporto, mica cominciare una guerra che non avrà né vincitori ma solo vinti.
Io nemmeno gli parlerei, gli appiopperei un sms con su scritto che la relazione è finita perché tutti e due ci soffrite. Chiuso il discorso. Le cose mica per forza devono sempre finire platealmente ed eroicamente.

JohnReds

Io non riesco proprio a capire questo topic, già una persona che mi chiede di annullarmi per lei mi fa già allontanare d'istinto, addirittura andarsene e tornare dopo esser stati picchiati...veramente, mi rendo conto di quanto siamo diversi a questo mondo perché per me queste cose sono così inconcepibili, della serie "volano gli asini"......

dalida alla domanda "come posso uscirne" la risposta è in una parola, come hanno detto gli altri, "lascialo", parola che doveva essere messa in pratica più e meno ai fatti elencati a metà post, però evidentemente c'è una forza che ti spinge a ritornare in una situazione odiosa, da un lato ti attrae molto, anche se non capisco come possano coesistere due sentimenti così opposti...per me fiducia e rispetto reciproco sono alla base di qualsiasi rapporto...

Io una sola cosa posso dirti, di questo sono certo al 100%, LE PERSONE NON LE CAMBI.
Qualsiasi rapporto (anche di amicizia o lavoro) basato sulla speranza di cambiare l'altro è destinato a fallire, le persone non si cambiano MAI con le parole, cambiano solo con il fucile puntato alla tempia, e anche lì una volta scostata l'arma ritornano come prima...
Cioé se il motivo per cui ritorni periodicamente è che speri che lui cambi abbandona pure questa speranza perché è solo un'illusione

Dalida

Non sai quante volte l'ho fatto...ti ripeto ci siamo lasciati varie volte...poi o sono tornata io da lui..o alla fine lui mi ha convinto che ero io che sbagliavo e quindi...innescando in me i sensi di colpa...ritornavo tra le sue braccia..
Cmq lui è uno che vuole il chiarimento, ho tentato di mollarlo sia viso a viso, sia tramite sms..le volte che gliel'ho detto in faccia ..ha tentato di "sequestrarmi" cercando la via del dialogo..con frasi del tipo: "Non te ne vai di qui se nn mi dai la motivazione xchè la nostra storia e finita."
Quando l'ho fatto tramite sms mi ha tartassato tutto il giorno di telefonate e sms mettendo di mezzo anche componenti della mia famiglia...
Dovrei farlo in maniera decisiva....senza ma e senza se....