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11-06-2010, 23:56
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#1
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Esperto
Qui dal: May 2006
Ubicazione: Sud Lazio
Messaggi: 1,784
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volevo approfittare per parlare con voi di una situazione che, da ultimo, ha iniziato a seccarmi veramente tanto.
sono 15 anni che stò nella città dove vivo.... e in 15 anni di relazioni sociali in loco neanche l'ombra. non ho mai bazzicato questo paese, ho frequentato le scuole decisive per la formazione sociale (elementari e medie) nel mio paese di origine.... col quale purtroppo i miei hanno deciso di mantenere i contatti visto che mia madre lavorava e lavora li..... le superiori fuoricittà come è normale che sia.... e l'università nella stessa città delle superiori. le uniche conoscenze del mio paese le ho fatte proprio all'università, ma tanto comunque non le pratico o comunque le pratico poco e la pratica si riduce solo a determinati soggetti e a determinate occasioni. grazie alle scuole superiori ho imbastito alcune amicizie importanti che in un caso durano ancora. insomma, non sono totalmente isolato dal mondo.... con la mia attività di consulenza informatica stò iniziando anche a farmi conoscere in giro per il paese. però mi manca un pezzo fondamentale, cioè l'aver vissuto qua "pienamente" gli anni centrali della mia vita..... in modo da avere un giro di amicizie solido, cosa che a 25 anni purtroppo non si può creare facilmente. invece molte volte mi capita, quando provo a fare qualcosa e a rapportarmi con qualcuno, di dover dare spiegazioni su chi sia e sul perchè non mi si è mai visto in giro. non vi nascondo che è imbarazzante. per non parlare di quando vedo tramite fb la vita attiva di altri ragazzi di qua che io non conosco.... sento una gran voglia di avere anchio una cosa del genere.... avere delle basi nella mia città.... uscire, rientrare, stare in giro con un gruppo di persone: però, stante anche ciò che ho detto prima, mi sento alquanto inferiore.
questa cosa non mi ha mai pesato come adesso. ho sempre usato questa città come dormitorio.... e la cosa non mi pesava. ma adesso si, e tremendamente anche. sarà perchè ho iniziato a muovere qualche passo in zona e mi accorgo di essere stato in letargo 15 anni. molte volte penso che solo ricominciare da zero altrove potrebbe essermi utile. poi però mi ritrovo sempre qua, con quattro conoscenze si e no.... mentre vorrei davvero esserci stato sempre. invece per colpa delle scemenze dei miei.... sono qua a parlare di questo e altri problemi.
voi avete vissuto o vivete qualcosa di simile? come siete riusciti a non farvi toccare dal problema, o magari a risolverlo? mi date qualche consiglio? ve ne sono grato. un abbraccio forte!!!!
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12-06-2010, 03:36
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#2
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Esperto
Qui dal: Aug 2009
Ubicazione: Un po' in Emilia, un po' in Romagna
Messaggi: 1,521
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Uhm beh anch'io ho vissuto una situazione molto simile alla tua (stessa età tra l'altro) ma nell'ultimo anno sforzandomi e anche con un po' di fortuna ho ripescato dei vecchi amici che non sentivo da tempo con cui uscire e che mi hanno fatto conoscere nuove persone. Al momento quindi non mi mancherebbero persone con le quali uscire, solo che purtroppo i tempi sono cambiati e adesso loro sono più "traquilli" di me che magari ho più voglia di divertirmi visto che sto decisamente meglio di prima quando invece ero io che una volta rifiutavo occasioni e inviti vari per stare a vegetare in casa. Sicuramente tornando indietro almeno di 5 anni con la testa di adesso mi divertirei tantissimo, ma purtroppo non si può e ci si deve un po' arrangiare.
Solo un consiglio: sfrutta ogni occasione che puoi e buttati anche se non te la senti, magari potresti ricavarne qualcosa di buono
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12-06-2010, 08:52
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#3
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 904
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quoto Viridian =)
Mario,nn credere che se ti circodi di amicizie starai bene per sempre..di botto diventerai felice e contento,senza neppure un problema..
bisogna stare bene prima cn se stessi..nn tormentarsi più..decidere di accettarsi x come si è..nn fingere più di essere ciò che nn si è..solo allora potrai dire di star bene...
lo sto capendo anke io proprio in questo periodo..
sicuramente è brutto guardarsi intorno e vedere che affianco nn si ha nemmeno un amico stretto..questo lo possiamo capire tutti.. xò invece di dare la colpa ai tuoi,o ai tuoi problemi forse qui dovresti dare la colpa a te stesso..perchè forse il problema sei tu che nn riesci a rapportarti bene cn gli altri,che sbagli in qualcosa..
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12-06-2010, 16:05
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#4
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Esperto
Qui dal: May 2006
Ubicazione: Sud Lazio
Messaggi: 1,784
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Quote:
Originariamente inviata da Thermaltake
Uhm beh anch'io ho vissuto una situazione molto simile alla tua (stessa età tra l'altro) ma nell'ultimo anno sforzandomi e anche con un po' di fortuna ho ripescato dei vecchi amici che non sentivo da tempo con cui uscire e che mi hanno fatto conoscere nuove persone. Al momento quindi non mi mancherebbero persone con le quali uscire, solo che purtroppo i tempi sono cambiati e adesso loro sono più "traquilli" di me che magari ho più voglia di divertirmi visto che sto decisamente meglio di prima quando invece ero io che una volta rifiutavo occasioni e inviti vari per stare a vegetare in casa. Sicuramente tornando indietro almeno di 5 anni con la testa di adesso mi divertirei tantissimo, ma purtroppo non si può e ci si deve un po' arrangiare.
Solo un consiglio: sfrutta ogni occasione che puoi e buttati anche se non te la senti, magari potresti ricavarne qualcosa di buono
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cercherò di farlo. grazie!!!!
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12-06-2010, 16:09
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#5
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Esperto
Qui dal: May 2006
Ubicazione: Sud Lazio
Messaggi: 1,784
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Quote:
Originariamente inviata da Viridian
Mario, qui ti vogliamo tutti bene e non vorrei suonare indelicato proprio con te - ma il tuo discorso è pericolosamente inutile.
Accettati, accetta il tuo passato che in qualche modo (purtroppo e per fortuna) ti rappresenta. I tuoi timori, così come la tua sensibilità sono scaturiti da esso, dunque non tutti i mali vengono per nuocere, il tuo passato ti ha costruito!
Se proprio ti rode dentro ammetterlo, accetta almeno il fatto di averlo superato.
Sei riuscito a realizzare tante piccole grandi conquiste, noi che ti leggiamo da mesi lo sappiamo bene: hai incontrato ragazze, ti sei riscoperto incuriosito ed interessato dalla possibilità di corteggiarle, hai trovato un gruppo di conoscenti, pratichi un'attività.. Che c'è da lamentarsi?
Continua a vivere la tua vita, Mario! Credi che il fatto di aver avuto un passato diverso possa renderti migliore o peggiore?
E' il tuo agire ATTUALE che persuaderà gli altri ad apprezzarti e a volerti
bene. Nient'altro.
Capisco che tu sia continuamente bersagliato da messaggi raggianti di un cameratismo giovanile che non ti è mai appartenuto - ci sono ragazzi che sembrano conoscersi da un'eternità tutt'attorno a te. E poi da quando è subentrato questo maledetto facebook, sembra che la vita di ognuno sia diventata uno spettacolino da ammirare..
Tu devi gestire il TUO spettacolo Mario, non pensarci nemmeno ad essere inferiore a qualcun altro che magari nemmeno conosci!
Questo è il tuo vero problema, non più il tuo passato, non più le privazioni dei tuoi genitori, non più la paura di fare figure di merda con l'amichetta di 13 anni.. No, il tuo problema è che sogni di essere ciò che non sei, e se fai così mandi a puttane il rispetto che dovresti nutrire nei confronti di te stesso.
Noto con dispiacere che questo problema interessa tutte le persone che si riavvicinano alla vita sociale, una difficoltà aggiuntiva data dal confronto con chi è diverso da noi. Ricordate la vicenda di Oceanus88? Stessa cosa. Adesso è integrato, va persino in discoteca ma trema come una foglia di fronte alla rievocazione del suo passato..
La morale, Mario? Per quanto sia difficile, cerca di ignorare tutti questi messaggini "pubblicitari" (spesso anche volutamente esagerati) di felicità sociale e pensa alla tua esistenza. A quel punto avrai davvero qualcosa da raccontare!
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Caro Viridian,
mi corre l'obbligo di ringraziarti fraternamente. Non sei stato affatto indelicato, anzi, mi hai scritto delle cose verissime, utilizzando i giusti metodi. Un'usanza che ormai più nessuno mette in pratica. Si è avvezzi, oggi, solo a far intruppare brutalmente le persone con ciò che non va. Salvo ottenere l'effetto contrario. Avere contatti con persone come te mi aiuta a stare bene e a guardare il mondo con occhi più positivi. Farò di tutto per interiorizzare ed applicare quanto mi hai detto.
Un abbraccio forte!!!!!
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12-06-2010, 16:21
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#6
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Esperto
Qui dal: May 2006
Ubicazione: Sud Lazio
Messaggi: 1,784
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Quote:
Originariamente inviata da Elle_Bishop
quoto Viridian =)
Mario,nn credere che se ti circodi di amicizie starai bene per sempre..di botto diventerai felice e contento,senza neppure un problema..
bisogna stare bene prima cn se stessi..nn tormentarsi più..decidere di accettarsi x come si è..nn fingere più di essere ciò che nn si è..solo allora potrai dire di star bene...
lo sto capendo anke io proprio in questo periodo..
sicuramente è brutto guardarsi intorno e vedere che affianco nn si ha nemmeno un amico stretto..questo lo possiamo capire tutti.. xò invece di dare la colpa ai tuoi,o ai tuoi problemi forse qui dovresti dare la colpa a te stesso..perchè forse il problema sei tu che nn riesci a rapportarti bene cn gli altri,che sbagli in qualcosa..
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Non so se posso trovarmi d'accordo con quello che dici. Premettendo che non ho mai finto di essere qualcuno che non sono, ciò che rilevavo è appunto il fatto di non aver avuto, per vari motivi, molte abilità sociali e di conseguenza occasioni per ampliare il mio giro qua dove stò. Avrei preferito che le cose andassero diversamente, ma siccome non è stato così devo cercare di trarre il meglio dalla situzione com'è adesso. ho diversi amici stretti.... però me li sono dovuti cercare in giro negli anni dal liceo all'uni. tuttavia sento che non basta. e sinceramente come ripeto avrei aspirato a qualcosa di più. però è andata così e posso solo sperare di riuscire a seminare qualcosa di nuovo nel tempo. come sempre pazienza e tenacia dovranno accompagnarmi. infine non ho mai negato di avere delle responsabilità. ho solo rilevato che certe cose potevano essere diverse da come sono state. e che qualcuno poteva aiutarmi a stare meglio.cosa che però non è avvenuta mai.
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12-06-2010, 16:25
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#7
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Esperto
Qui dal: Jan 2009
Ubicazione: Roma
Messaggi: 2,603
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Quote:
Originariamente inviata da mariobross
volevo approfittare per parlare con voi di una situazione che, da ultimo, ha iniziato a seccarmi veramente tanto.
sono 15 anni che stò nella città dove vivo.... e in 15 anni di relazioni sociali in loco neanche l'ombra. non ho mai bazzicato questo paese, ho frequentato le scuole decisive per la formazione sociale (elementari e medie) nel mio paese di origine.... col quale purtroppo i miei hanno deciso di mantenere i contatti visto che mia madre lavorava e lavora li..... le superiori fuoricittà come è normale che sia.... e l'università nella stessa città delle superiori. le uniche conoscenze del mio paese le ho fatte proprio all'università, ma tanto comunque non le pratico o comunque le pratico poco e la pratica si riduce solo a determinati soggetti e a determinate occasioni. grazie alle scuole superiori ho imbastito alcune amicizie importanti che in un caso durano ancora. insomma, non sono totalmente isolato dal mondo.... con la mia attività di consulenza informatica stò iniziando anche a farmi conoscere in giro per il paese. però mi manca un pezzo fondamentale, cioè l'aver vissuto qua "pienamente" gli anni centrali della mia vita..... in modo da avere un giro di amicizie solido, cosa che a 25 anni purtroppo non si può creare facilmente. invece molte volte mi capita, quando provo a fare qualcosa e a rapportarmi con qualcuno, di dover dare spiegazioni su chi sia e sul perchè non mi si è mai visto in giro. non vi nascondo che è imbarazzante. per non parlare di quando vedo tramite fb la vita attiva di altri ragazzi di qua che io non conosco.... sento una gran voglia di avere anchio una cosa del genere.... avere delle basi nella mia città.... uscire, rientrare, stare in giro con un gruppo di persone: però, stante anche ciò che ho detto prima, mi sento alquanto inferiore.
questa cosa non mi ha mai pesato come adesso. ho sempre usato questa città come dormitorio.... e la cosa non mi pesava. ma adesso si, e tremendamente anche. sarà perchè ho iniziato a muovere qualche passo in zona e mi accorgo di essere stato in letargo 15 anni. molte volte penso che solo ricominciare da zero altrove potrebbe essermi utile. poi però mi ritrovo sempre qua, con quattro conoscenze si e no.... mentre vorrei davvero esserci stato sempre. invece per colpa delle scemenze dei miei.... sono qua a parlare di questo e altri problemi.
voi avete vissuto o vivete qualcosa di simile? come siete riusciti a non farvi toccare dal problema, o magari a risolverlo? mi date qualche consiglio? ve ne sono grato. un abbraccio forte!!!!
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Considerati fortunato. Anche se nel tuo paese non conosci nessuno, hai comunque delle amicizie sulle quali poter contare in un momento di difficoltà, o anche solo uscire un sabato sera per divertirsi. E' tanto, credimi.
E so bene che quando ci si ritrova in mezzo si vedono le cose da una prospettiva diversa, ma se ci pensi capirai che è cosi.
Ognuno di noi vorrebbe un gruppo stabile, una specie di comitiva con la quale uscire anche solo un ora al giorno quando si è staccato da lavoro, o per un aperitivo...ma come dici tu quelle sono amicizie di lunga data, consolidate, ed è difficile inserirsi in un gruppo cosi..soprattutto considerando i problemi relazionali che tutti qui dentro,chi piu chi meno, ha...
Se io fossi in te, cercherei una ragazza.
Trovata quella, inizierei quasi a ritenermi felice
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12-06-2010, 16:32
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#8
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Esperto
Qui dal: May 2006
Ubicazione: Sud Lazio
Messaggi: 1,784
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Quote:
Originariamente inviata da giallorossonellanima
Considerati fortunato. Anche se nel tuo paese non conosci nessuno, hai comunque delle amicizie sulle quali poter contare in un momento di difficoltà, o anche solo uscire un sabato sera per divertirsi. E' tanto, credimi.
E so bene che quando ci si ritrova in mezzo si vedono le cose da una prospettiva diversa, ma se ci pensi capirai che è cosi.
Ognuno di noi vorrebbe un gruppo stabile, una specie di comitiva con la quale uscire anche solo un ora al giorno quando si è staccato da lavoro, o per un aperitivo...ma come dici tu quelle sono amicizie di lunga data, consolidate, ed è difficile inserirsi in un gruppo cosi..soprattutto considerando i problemi relazionali che tutti qui dentro,chi piu chi meno, ha...
Se io fossi in te, cercherei una ragazza.
Trovata quella, inizierei quasi a ritenermi felice
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già.... è proprio così. mi ritengo in parte fortunato perchè in mezzo al nulla ho realizzato qualcosa, anche se è un pò poco per dire di sentirsi veramente felici. in questi ambiti poi è tutto un pò concatenato..... dato che in quelle situazioni consolidate da tempo spesso si incontra anche la fantomatica ragazza. magari non sempre è così però.... è un buon trampolino di lancio. e sono d'accordo con te anche quando dici che se succedesse potrei iniziare a ritenermi più felice. sarebbe una buona spinta.
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12-06-2010, 16:33
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#9
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Esperto
Qui dal: May 2006
Ubicazione: Sud Lazio
Messaggi: 1,784
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Quote:
Originariamente inviata da Caged
so perfettamente cosa significa costruirsi una vita da zero..è difficile, terribilmente, soprattutto se dietro di noi abbiamo il nulla.
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Si, infatti sarebbe più facile ripartire da zero in un'altra città. Forse li le possibilità sarebbero maggiori.
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12-06-2010, 16:36
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#10
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Esperto
Qui dal: Jan 2009
Ubicazione: Roma
Messaggi: 2,603
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Quote:
Originariamente inviata da mariobross
già.... è proprio così. mi ritengo in parte fortunato perchè in mezzo al nulla ho realizzato qualcosa, anche se è un pò poco per dire di sentirsi veramente felici. in questi ambiti poi è tutto un pò concatenato..... dato che in quelle situazioni consolidate da tempo spesso si incontra anche la fantomatica ragazza. magari non sempre è così però.... è un buon trampolino di lancio. e sono d'accordo con te anche quando dici che se succedesse potrei iniziare a ritenermi più felice. sarebbe una buona spinta.
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esatto.
soprattutto l'estate quando noi siamo qui mentre tutti gli altri si stanno accoppiando come ricci...
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12-06-2010, 18:03
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#11
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Principiante
Qui dal: Mar 2010
Messaggi: 70
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Personalmente ho vissuto il periodo che tu descrivi "non considerando" gli altri ma più passava il tempo più mi sono sentito come te soprattutto ora che di anni rispetto ai tuoi ne ho 5 in più.
L'idea di spostarti non è male ma devi stare attento a non portarti via gli stessi problemi di prima o sarebbe anche peggio. Insomma a mio avviso o per meglio dire questa è la mia esperienza devi iniziare a piccolo passi per tentare di cambiare le cose.
Non importa quanto ci metti basta che un po' alla volta tu ce la faccia e sposti sempre un po' più il la il traguardo.
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12-06-2010, 19:19
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#12
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Esperto
Qui dal: May 2006
Ubicazione: Sud Lazio
Messaggi: 1,784
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Quote:
Originariamente inviata da giallorossonellanima
esatto.
soprattutto l'estate quando noi siamo qui mentre tutti gli altri si stanno accoppiando come ricci...
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mamma mia com'è vero.... impossibile non rendersene conto poi.
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12-06-2010, 19:21
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#13
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Esperto
Qui dal: May 2006
Ubicazione: Sud Lazio
Messaggi: 1,784
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Quote:
Originariamente inviata da Valis
Personalmente ho vissuto il periodo che tu descrivi "non considerando" gli altri ma più passava il tempo più mi sono sentito come te soprattutto ora che di anni rispetto ai tuoi ne ho 5 in più.
L'idea di spostarti non è male ma devi stare attento a non portarti via gli stessi problemi di prima o sarebbe anche peggio. Insomma a mio avviso o per meglio dire questa è la mia esperienza devi iniziare a piccolo passi per tentare di cambiare le cose.
Non importa quanto ci metti basta che un po' alla volta tu ce la faccia e sposti sempre un po' più il la il traguardo.
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pensavo che se ci fosse uno spostamento, chessò per lavoro o per altro, non si sentirebbe più l'ascendente della propria terra e forse ciò gioverebbe a un cambiamento, magari in meglio. però se non ci sono motivi non è possibile fare questo genere di cose. forse l'unica cosa è cercare di stare sereni e vedere di agire un pò per volta, gioendo dei piccoli risultati ottenuti. si, mi sa che è l'unica alternativa possibile.
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