Keith

Shalton potresti fare così: compra due case attaccate, in una ci vivete tu e la tua compagna e nell'altra ci metti tua madre. Oppure compri una casa grande e la dividi in due.
Tanto se tua madre non ha reddito e non ha una casa sua è quasi scontato che alla morte di tua nonna te la dovrai accollare tu, a meno che non ci siano anche altri fratelli/sorelle, ma mi pare di aver capito che non ci sono.
Avere genitori così è una croce. La colpa è loro che non hanno pensato alla loro vecchiaia.

Mio cugino e la compagna sono uguale. Lei non vuole lavorare, tanto c'è lo scemo, mio cugino, che si fa il mazzo. Stanno in affitto. Alla morte dei genitori di lui potevano avere in eredità la casa, ma fosse mai che la principessa si sposta dal suo monolocale che però sta al centro di Roma..eh vuoi mettere!quindi hai anno deciso di venderla e si stanno mangiando i soldi in viaggi e cazzate.
Lui non avrà pensione perché è libero professionista, lei ovviamente non avrà pensione.. voglio proprio vedere come affronteranno la vecchiaia dovendo pagare un affitto oneroso.
Io avrei una paura fottuta a vivere così, e mio cugino c'è l'ha la paura, ma è un uomo senza palle che non può stare senza donna e lei lo comanda. Meno male che sto da solo, almeno il mio futuro me lo organizzo io.

Maffo

Non so amico mio, brutta storia :/

Probabilmente devi cercare di trovare quel punto di equilibrio tra lo stare con la tua futura moglie ed il dedicare qualche attenzione alla mamma che non faccia sentir trascurata ne una ne l'altra.

Ma tuo padre che dice della situazione della mamma?

stellamaris

Sono allibita.

Utente descrive madre ultra-problematica che gli frantuma la serenità e gli mette in scacco la vita stessa a forza di violentissime bastonate e ricatti morali, e gli si consiglia di non trascurarla "perché è la mamma"?

Nightlights

È pur sempre sua madre.
Tralaltro essendo borderline come dice è abbastanza rischioso mettersi contro e fare muro contro muro, potrebbe peggiorare ulteriormente la situazione.
Si sa che i borderline quando hanno la sensazione di essere abbandonati possono arrivare anche a gesti estremi quindi la faccenda è piuttosto delicata.

stellamaris

Appunto: cosa dovrebbe significare?

Maffo

Piacere di conoscerti Allibita, io sono Maffo.

Nightlights

Che non hai la madre di riserva. Cosa dovrebbe fare? Fare finta che non esista? Tralaltro non è ben chiaro in che rapporti sia con lei, se è arrivato al punto di odiarla e di volerla estromettere completamente dalla sua vita o meno.

stellamaris

Ma quindi?
Bisogna mantenere dei rapporti con una madre perché madre?
Per quale motivo?


No, ma considerare il chiudere i ponti (che è ben diverso dal far finta di nulla) senza sensi di colpa come un'opzione valida, ad esempio.

Nightlights

Si su questo hai ragione. Però come dicevo non sappiamo bene come la pensa l'utente, a lui potrebbe anche dispiacere tagliare i ponti.
In ogni caso mi dispiace per lui, avere una madre così è sicuramente pesante.

stellamaris

Ma è ben chiaro che lei sia un veleno per la sua esistenza
Non basta?

Comunque, ho già scritto tutto nel mio lungo post che trovi alla pagina precedente.

stellamaris

Nessuno ha detto che lo deve fare, né nessuno ha presunto di sapere come e cosa pensa l'utente.

Gli si è risposto alla sua domanda iniziale: no, non volersi occupare della madre non fa di lui una persona orrenda.
Si è cercato di dare un minimo di argomenti a sostegno della risposta.

E gli si è suggerita una strada per riflettere alla situazione in maniera meno condizionata dai sensi di colpa (culturalmente indotti), per dargli il solo sollievo di cui possiamo qui dentro.

pokorny

Molto meglio se lontane almeno 1 km che è circa il raggio dei danni che può fare un'esplosione.

Io ho sempre un ricordo molto netto di una ragazza instabile e con pesantissimi deficit cognitivi che appena sua madre le rifiutava cose anche piccole cercava di dare fuoco a casa. E ho anche il ricordo di un incendio di un'auto nel mio quartiere che il demente di turno, invece di cercare di posizionare in mezzo tra le due carreggiate, ha accostato a destra. Peccato che a meno di 2 m sul marciapiede ci fosse la centrale del gas del quartiere ma che i VVF siano arrivati in tempo.

Oltretutto la divisione della casa è quello che a suo tempo mi propose mio padre per darmi il contentino. Così poteva continuare a foraggiare di soldi mio fratello evitando di tirarne fuori per me, e avrebbe avuto il badante a disposizione. Gli ho risposto educatamente, con un certo sforzo che mi è costato, ma è una delle 5-6 di quelle grosse che hanno contribuito a farmelo detestare.

Abitare con genitori troppo vicini vuol dire diventare loro badanti. Troppo lontani no perché se hanno bisogno di assistenza è meglio non dover morire di spostamenti, ma minimo 1 km di distanza, toh, mi voglio rovinare, 500 m purché non ci sia niente vicino palazzo che possa esplodere a parte il normale impianto di distribuzione del gas condominiale.

shalton

Si fondamentalmente era questo che cercavo

shalton

Si non riesco a tagliare i ponti perché tendo a vedere i lati positivi e quello che ha fatto "per me", la vedo a sua volta come vittima che non sempre è lucida, e soprattutto non riesco io come persona, ho un legame. Se lei avesse modi cattivi nei miei riguardi sarebbe più facile, il problema è che è un costante "bastone e carota". E spesso tendo a vedere la carota e il "non lo fa apposta a dare le bastonate".

shalton

Sono in rapporti che ci parlo regolarmente, mi cerca, e talvolta la cerco io. Poi tira stangate gravi, come quelle che ho descritto e altre ancora. Quindi a tratti provo rabbia a tratti sento di avere un legame. Per questo ho i sensi di colpa, ma devo anche pensare a vivermi la mia vita, lei non ha voluto e così facendo sembra volermi affossare anche a me. O c'è la pretesa che perché madre devo occuparmente io, di una che comunque non ha mai voluto lavorare e non ha mai voluto crearsi un'indipendenza. Quindi rapporto o no, dico rapporto si, ma non è corretto che devo annullarmi io per un genitore.

shalton

Si però è un po' come dire "e' mia madre quindi DEVI". Non è riferito a te ovviamente, che mi stai dando un parere. Ma è un po' come accollarmi un problema che ha fatto di tutto per essere un problema, non un genitore che ha avuto un incidente ed è rimasto paralizzato.

shalton

Io per mia madre per anni ho rappresentato l'amico e fidanzato più che figlio. L'antagonismo che ha è malato.

shalton

Ci sono e fanno orecchie da mercante. Non ci ho rapporti da anni.

shalton

Sono divorziati. Quando avevo 4 anni mia madre mi ha portato via per stare con un uomo violento e per mesi non ho potuto sentirlo. Figurati cosa può dire.

stellamaris

Il nodo da sciogliere e su cui personalmente lavorerei (su di me, non sulla madre) è proprio questo.