vikingo

Ma che caspita vuol dire non è quanto sei amato a decretare il valore.una persona può avere avuti dei problemi nel contesto dove vive...nessun utente qui dentro e pieno di gente che li ama..

Varano

l'ultima cosa che mi interessa è come interagisce una ragazza nel suo contesto, l'importante è come si rapporta a me. se poi è timida o ciarliera con i colleghi non mi cambia nulla.

vikingo

Lo capisco se una donna è vera sono talmente schietto che se non è vera si vede dubito..coi colleghi ammesso lavori può stare pure muta non mi interessa.. basta che mi rispetta mi vuole bene ed è interessata al mio mondo e vissuto.. non chiedo altro

Varano

Ma perché si parte sempre dal presupposto che gli altri ci vogliano fregare? Ad ogni modo non c'è pericolo, non devo né scremare né indagare su nessuno. Qua c'è calma piatta, senza app, con il generale inverno che rinchiude la gente in casa, non corro nessun rischio di essere fregato, qualsiasi cosa significhi. La fregatura semmai la prendono loro con me, ma è un altro discorso

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cuginosmorfio

Secondo me occorre un bilanciamento: è giusto testare la persona nel sociale ma è pur vero che poi in fondo -si presuppone- interessi maggiormente come essa si comporti nel privato, in casa nel rapporto a due.

Condivido l'approccio di Hitomi e d'altra parte è un piccolo vantaggio di cui le donne in generale possono (e devono, per me) utilizzare.
Anche il fare domande velate, girandoci intorno per capire le idee dell'interlocutore su determinate questioni.

Angus

Il fatto è che un conto sono i comportamenti agiti, un altro la disposizione che l'altra persona ha verso di noi.

Un potenziale partner può essere gentile per manipolarci, perché ci idealizza, perché sente il dovere di farlo, perché gli interessa ritagliarsi una certa immagine e per un milione di altri motivi che non hanno nulla a che fare con il vederci, il rispettare la nostra vulnerabilità.

Secondo me, per rispondere a s., le persone sono calcolanti eccome, ma più in termini inconsci che coscienti. Crescendo, strutturano un certo modo di interagire con gli altri e lo applicano in automatico senza esserne troppo consapevoli né conoscerne i motivi.

vikingo

La sensazione a volte come balotelli o Jordan di trovare dei nemici apposta per caricarsi per trovare stimoli.spesso gli umani sono talmente concentrati su se stessi che poco si accorgono degli altri.qui dentro tra paranoici ed egocentrico c'è l'imbarazzo della scelta..quando si ha delle teste particolari perché qui dentro in tanti utenti c'è molta genialità come risvolto c'è una testa particolare,la genialità non va dove c'è normalità,me lo disse una psicologa anni fa.van gogh e Caravaggio non erano normali come non lo sono senna schumacher messi libron e metteteci chi vi pare..anzi io a volte penso che gli altri abbiano paura di noi,dell intelligenza della genialità e della forza.un solitario che regge i colpi della vita fa paura perché ogni cosa che supera diventa sempre più forte,di 10 che fanno comunella e fuori dal branco non reggerebbero.io questo penso questa dicotomia nemici nella testa e paura di noi sia la chiave di lettura.oltre al non capire come si viene percepiti,uno sconosciuto che vede una persona poco emotiva un'espressione inespressiva cosa volete che pensi..mostrando cordialità e sorriso e gentilezza si dovrebbe già trasmettere sensazioni ostative ecco se interessa.ma c'è chi dice che mi frega sto a posto così ecco

cuginosmorfio

Sono d'accordo. C'è uno stereotipo esageratamente negativo sul concetto di essere dei "calcolatori".
Lo trovo molto ipocrita (tipo "si sa ma non si dice perché pare brutto") ma -ahimè- squisitamente umano.

Ezp97

ma badoo com'è?

DeltaVR80

D’accordo in generale ma Balotelli che c’entra con gli altri campioni e miti che hai citato?

vikingo

Balotelli nella sua ricerca di trovare nemici forse anche dove non ci sono.chiaramente ha dimostrato e vinto 1 decimo o forse più di quelli lì.perche balotelli il talento e il fisico l'aveva per fare altra carriera e mancata la voglia di sacrificarsi ecc..osservavo il fisico di bernardeschi ieri su google a 30 anni,deve aver cambiato dieta perché pareva l'uomo d acciaio..ho visto pure Francesco monte si è dato al trap col nuovo singolo sto vedendo di tutto ormai.poi volevo dire una cosa qui nessuno e santo ma neanche demone,ci sono uomini che hanno avuto almeno una donna e parliamo di Pietro maso vallanzasca pacciani rudy ghede benno,potrei continuare con stasi ecc.non credo che questi siano uomini migliori dei fobici,allora vorrei capire perché a certi uomini na chances non gli è la si da mai..salvo poi lamentarsi dietro la solita belva..

Varano

Perché ci considerano casi umani

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vikingo

Allora il 60 per cento degli uomini sono casi umani e un paese di single litalia sotto i 30 sopratutto..

un_lettore

Comunque ...

Vedo che si parla sempre in termini molto generali di siti e app di incontri.

Ma i nomi e i cognomi si possono fare?

Ad esempio ... Voi parlate spesso di Tinder ... E poi?

Quali sono questi siti a cui vi riferite? I soliti di questi anni che sembra servano a tutto e niente oppure vi riferite ad altri siti specifici?

Estraneo

SMS94

Temo che in ambito relazionale essere un demone o una belva penalizzi meno rispetto a essere fobico...

Keith

Vallanzasca aveva un sacco di donne. Ma penso fosse anche interessante come persona. Non sono di certo gente che ha paura dell'altra gente.
Io qualche occasione ce l'ho, ma sempre con gente che non mi piace

Varano

Barracrudo è l'esperto in questo campo, le ha provate tutte
Ma anche le utentesse sono molto ferrate...più che altro ottengono più risultati per ovvi motivi e l'esperienza sull'app è totalmente diversa.
Io non posso dire che tinder non funzioni, funziona benissimo per donne e chads.
Ma se mi chiedesse un fobico di aspetto non glielo consiglierei perché sarebbe una perdita di tempo e autostima.
Le app per un maschio funzionano molto diversamente. Innanzitutto per avere un'esperienza decente dovresti sottoscrivere un abbonamento mensile, il che è già inammissibile per me, dopodiché impegnarti non poco per risultati comunque modestissimi.


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Keith

Se paghi anche quello basilare ti fanno conoscere persone vicini e più simili a te. Me ne sono accorto perché per un mese ho fatto la prova.. che poi sono uno stronzo che non riesce ad uscire quello è un'altro discorso, lì non è colpa dell'app.

Non registrato

Ciao Keith,
Ti leggo da tanto tempo e perdonarmi se rispondo in anonimato, ma ho perso tutte le credenziali e la pigrizia fa il resto.
Visto che siamo coetanei, vorrei chiederti se dal tuo punto di vista oggi siamo tutti spacciati senza app (questo il mio precedente messaggio di benvenuto nel forum che fa capire cosa penso dei "social": https://fobiasociale.com/ciao-a-tutt...7/#post2233293).
Quando noi telefonavamo alla tipa che ci piaceva dalla cabina del telefono SIP, con tanto di gettone, poi si andava in bianco comunque (questo almeno è il mio curriculum!).
Dunque, perchè nel mare delle app dovrebbe essere diverso?
Personalmente non resisto più di dieci minuti in una chat (ho provato con app gratuite).
Ma che Mondo è questo? Non mi appartiene...
Ciao!

vikingo

Io meetic meglio di tinder ma qualcosina in più.come visite e like.tinder troppo estroverse esibizionista.avro preso 3 like in 3 anni quando l'avevo ora non più.. se non paghi non otterrai manco le briciole chiaramente.tinder più l'estetica conta