Konkurs

siti e app di balordi

Mela~

Li uso, ma sono un ricovo di QI 30 generalmente. Raro trovare qualcuno interessante (e non è detto che seppure interessanti siano persone affini). In più molti scappano quando sanno che non ho mai avuto relazioni, pensano io sia un fake.

Varano

C’è tanta fame in giro di affetto, per non dire altro…si percepisce proprio fisicamente la presenza di maschi arrapati e questo rende un po’ ovunque l’aria viziata.
Sia su internet che in real life a volte mi sento in imbarazzo per loro, hanno fame e si vede, ma non è vista in maniera positiva questa disperazione tutt’altro

Norlit

Ma io sinceramente non ho mai capito sta cosa, io non avrei problemi a mettermi con una ragazza KV/V, insomma "inesperta" come me, anzi ne sarei felicissimo perchè sarebbe il primo bacio/la prima volta per entrambi...
Se dovessi frequentare una ragazza che ha avuto diverse relazioni avrei troppi complessi di inferiorità (non la giudicherei per questo sia chiaro).

Ezp97

Anni fa' a capodanno venne un cugino di mio padre a cena con la sua compagna, questi si sono lasciati da anni.
Lei simpatica ma per niente bella e infatti è durata poco anche per quello e lo disse lui stesso che si accontentò, mi dispiace, la classica dottoressa coi soldi e con un po' di puzza sotto al naso, lui poco istruito, uno che lavora al comune e vive con la zia a 50 anni.
Si sono conosciuti su una di queste app.
Quello che ho visto generalmente è che si trova qualcuno/a ma stanno messi male di solito.

Barracrudo

Anche con chi sta messo male si può vivere lo stesso un rapporto felice e di affetto.

vikingo

Ma è chiaro che la gente single sulle applicazioni uomini e donne siamo tutti persone con caratteri e vissuti particolari.lo capiamo tutti questo ma questo non vuol dire discriminare neanche accontentarsi se si trova qualcyna

Ezp97

Dipende quanto sta messo male.

Trevis

Mha io in queste app ho trovato diversa gente uomini e donne che "conosco" di vista e siccome il paese è piccolo so per certo che non hanno problemi di relazioni sociali, nel senso che sono pieni di amici e conoscenti (uno di loro addirittura è stato per diversi anni con una separata molto carina benestante con figli che vive al piano di sotto al mio), e nemmeno a livello fisico, quindi mi sono sempre domandato ma se questi non avrebbero certamente difficoltà nel mondo reale cosa ci stanno a fare?

La realtà si è fatta dura e competitiva anche per loro? Immaginate allora per noi! O vorrebbero solo affiancare alla realtà anche queste app in modo da moltiplicare esponenzialmente le loro possibilità?

Ezp97

Siamo fottuti. C'è poco da fare e pensare.

Varano

esatto, queste app sono state ideate da nerd per nerd in teoria ma poi hanno preso piede gli estroversi e i bellocci, che hanno monopolizzato anche quello spazio. perché chi ha vuole sempre di più, è l'avidità umana, vogliono tutto e in quantità maggiori per loro, e se lo prendono perché il sistema non premia chi ha più bisogno ma chi ha caratteristiche migliori.
detto questo, il discorso andrebbe allargato un po'...viviamo tutti in una logica di brevissimo periodo, sembra che sia diventato un lusso trovare qualcuna che ti dia tempo di conoscerti in un'ottica di medio-lungo periodo.
questo mordi e fuggi delle app è destinato a lasciare molto scontento, e lo testimoniano anche le utentesse nonostante abbiano conosciuto diversi uomini alla fine rimani con l'amaro in bocca perché è tutta una giungla

vikingo

Io ho preso 20 like su meetic in 4 mesi neanche un estroverso.ma siccome siccome sono intelligente da schivo quale sono non cerco di sfidare gli estroversi profilo basso.non avrebbe senso io mi faccio i cazzi miei.

Varano

Ho visto la pubblicità di questo libro su tg4, lo scrittore è il classico paraculo che scrive trame banali che rispecchiano la vita della gente comune. In questo caso una donna, single, che vive a Milano, classica età in cui ancora giocano con le app di incontro e si lamentano che l'amore non esiste. Ovviamente il finale è a lieto fine, l'uomo misterioso e un po' stronzo deve sempre esserci come da copione.



"Giulia ha ventisette anni, vive a Milano in un appartamento minuscolo e lavora come social media manager per la Venus Tech, una grande azienda che ha appena lanciato un'app di dating guidata da un algoritmo apparentemente infallibile. Il compito di Giulia è gestire i profili social della Venus e ispirare migliaia di single in tutta Italia, convincendoli che il vero amore non solo esiste, ma è anche a portata di mano. Sfortunatamente Giulia paga un prezzo alto per la spensieratezza e la felicità altrui: i ritmi di lavoro assurdi, in un ambiente difficile e competitivo, oltre a tutto quel romanticismo forzato in cui si immerge quotidianamente, l'hanno resa cinica e distaccata; anche se, in fondo, Giulia sa benissimo di essere «una ragazza con il cuore d'altri tempi»: una che non ha smesso del tutto di cercare l'anima gemella ma «fatica ancora a trovare le chiavi in fondo alla borsa». Quando però, a una festa in maschera organizzata dalla sua stessa azienda, incontra un uomo misterioso, le sue ciniche certezze cominciano a vacillare. Giulia non sa neppure il nome del ragazzo mascherato, eppure lo sente: tra loro c'è stato qualcosa di autentico.
Comincia così una tormentata ricerca dell'uomo misterioso che, trascinando Giulia attraverso una sfortunata serie di appuntamenti, la condurrà faccia a faccia con una verità che non avrebbe mai voluto confessare a se stessa."

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cancellato22544

Ahia. Ti stai dando ai romanzi rosa. Direi che sei proprio alla frutta

Varano

ahah no, non lo leggerò nemmeno sotto tortura. ho altre letture che mi attendono di tutt'altro genere, però i tg trash che accendo per non pranzare solo regalano sempre perle

Trevis

Il punto è che io non parlo solo di uomini ma anche di donne. Ne ho riconosciuta una del mio paese, nella realtà avrebbe la fila sia per aspetto fisico che per vita sociale (ho sbirciato le foto sul suo profilo fb). Cosa ci sta a fare sulle app? Per pompare l'ego non ho altra spiegazione e non ne avrebbe nemmeno bisogno secondo me.

Shenlong

Ci sono studi che la maggioranza delle persone (specialmente di sesso femminile) sono sulle dating app per boostarsi l'ego, validazione o pubblicizzare qualcosa.

Varano

forse non ragioniamo nella stessa maniera noi e i privilegiati. ok, avrebbe la fila di gente del tuo paese, quindi potrebbe forse scegliere tra 100 tizi.
sulle app di incontro può scegliere tra 10.000 tizi quello che preferisce, può effettuare una selezione più stringente su qualsiasi parametro ritenga importante. l'esempio dell'altezza che viene citato in molte bio, è solo un'assurda scrematura che può venire in mente a chi ha una domanda cento volte superiore all'offerta. chi va su tinder non so fino a che punto voglia pomparsi l'ego, ci sono anche social più congeniali a questo scopo (ig su tutti, infatti alcune si iscrivono solo per aumentare followers e non hanno reali intenzioni di incontrare nessuno) però se ti metti in gioco e nella zona tutti vedono che sei lì sarebbe stupido non passare ai fatti

enemyofthesun

Le persone come le cerco io esistono. In bassissima percentuale anche intorno a me. Il problema è trovarle e non andare per tentativi continui, di cui quasi tutti fallimentari (per i soliti meccanismi delle app di dating), in cui nemmeno comincia una comunicazione. Per il resto, che non portano a nulla di fatto, qualche chiacchiera online che poi si interrompe presto.
E' vero che prediligo una comunicazione con donne: ma più con persone con una personalità femminile, direi, non è rilevante che siano biologicamente e fisicamente donne, non è rilevante il loro aspetto estetico.
Qualche problema in più può essere dato dall'età, non so se per via di un mio pregiudizio di trovarmi meglio con donne più giovani. però magari sarei smentito, se solo avessi comunicazioni valide con donne più mature invece. Ovviamente non parlo di quei 5-10 anni in più, che non dovrebbero fare la differenza per un quarantenne.
Ad ogni modo, per quanto io penso mi troverei bene con donne di 20-25 anni, ultimamente sono loro che non vogliono avere a che fare con me. Già capitato con due di loro. Sotto i 20 anni la differenza mentale sarebbe troppa anche secondo me.

Escludendo il conoscere direttamente nel reale...
Quali possibilità virtuali ci sono?
Dove non si cercano relazioni sentimentali nè sessuali? o non solo? e possibilmente vicine? considerando che abito in un paese di provincia distante da città, è dura.
Vicinanza (5-10 km) oppure convivenza con un'amica lontana. Sì, è un concetto che può suonare strano ma io penso che si possa convivere con un'amica, comportandosi da amici.
Ci vuole una donna che non abbia la priorità di una relazione sentimentale. Tantomeno di matrimonio, e figli. Non per forza poliamorosa.
In realtà può anche avere partner sessuali ed essere allosessuale.
Non è una relazione esclusiva, quella che cerco. Ma non voglio nemmeno sentirmi di troppo, o un ostacolo per una coppia tradizionale altrui.
Ci si fa compagnia, in amicizia.
Ovviamente non è che per forza bisogna convivere. M'interessa più la compagnia di persone compatibili che il fare cose insieme, gite, viaggi, eventi.
Si può stare anche a casa o nei paraggi di casa.

Scrivo cose del genere, tipo annunci, ma non trovo mai nessuno che risponde. Posso mettere tutti gli annunci che voglio, ma se esiste qualcuna compatibile, non li leggerà nel marasma del bombardamento social, dating...e poi una parte di loro non userà nemmeno i social o non per conoscere.
Non so se chiedo io troppo o ci vuole troppa fortuna...
E alla fine la solitudine è l'esito più probabile...

Varano

Nessuna possibilità di cercare quel tipo di relazione nel virtuale.
Mah…per me bisogna guardare oltre questo decennio e sperare in qualche tecnologia come quella del metaverso.
Oppure potrebbero inventare degli androidi molto simili a noi per alleviare il problema della solitudine.


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