Originariamente inviata da Van_Gogh

Ma che dite per chi ha poche o nulle amicizie preferite restare da soli oppure vorreste conoscere qualcuno nella vostra situazione giusto per magari scambiare due parole,alleviare un attimo il peso della solitudine?

Originariamente inviata da syd_77

Io no. Infatti quello che ho detto vale anche a sessi invertiti. devo aver piacere ad avere la sua presenza accanto, poi certo deve essere anche una persona perbene.

Originariamente inviata da PickupArtist

Uno può parlare per anni di quanto la gravità sia scorretta e cattiva. Se però ti butti da un palazzo, alla gravità non interessa nulla delle tue opinioni e ti fa spiaccicare per terra. Sarebbe bello respirare sott'acqua, ma non abbiamo le branchie e alla biologia non interessa se pensiamo che annegare sia corretto o meno.
Le cose funzionano così, io direi di accettarle e di andare avanti.

Originariamente inviata da Dahmer

però magari se lei fosse estroversa glielo faresti pesare.

Originariamente inviata da FrizioNando

Presente. 32 anni, praticamente single da sempre.
Da alcuni anni ho una laurea e un buon lavoro (riconosciuto socialmente e pagato bene), aspetto fisico mediocre (sul brutto, ma non inguardabile, gente molto più brutta di me è sposata), carattere molto tranquillo.
Sono single per colpa della mia introversione eccessiva (in particolare con le donne) e la mia bassissima autostima in campo sentimentale/sessuale che sono diventati dall'adolescenza ogni anno sempre più gravi. Ormai negli ultimi 5 anni sono un evitante totale: anche se c'è una donna nella mia vita che forse potrebbe starci - e io la desidero - nella realtà fuggo codardamente, autoconvincendomi che non era quella giusta per me. La paura di fallire con una donna (sia nella relazione sociale che "a letto") mi impedisce di fare anche un piccolo passo nel corteggiamento, quindi sono sempre rimasto al palo. L'unica mia speranza è che lei faccia la prima mossa in modo esplicito (in quel caso non credo rifiuterei... spero), ma tanto non accadrà mai.

Originariamente inviata da vikingo

Comunque senza troppi giri di parole dopo i 30 si può puntare solo ad una asociale, ad una donna con problematiche con un passato difficile che possa empatizzare ma una donna fighettina privilegiata alla moda mondana popolare inserita con lavoro decente ma come dovrebbe notare tipi come noi neanche belli

Originariamente inviata da Palla

Quindi far notare a uno che si lamenta di essere sposato e non single in una discussione sui single cronici significa essere insensibili ai problemi della fobia sociale

Originariamente inviata da Van_Gogh

Ma che dite per chi ha poche o nulle amicizie preferite restare da soli oppure vorreste conoscere qualcuno nella vostra situazione giusto per magari scambiare due parole,alleviare un attimo il peso della solitudine?

Originariamente inviata da untipostrano

avevo conosciuto sta tizia e si era creata pure una discreta confidenza e secondo me forse forse non le dispiacevo nemmeno fisicamente...in un primo tempo mi sembrava una tipa tranquilla,anche timidotta acqua e sapone, per cui siccome esteticamente mi piaceva mi so detto "vuoi vedè che finalmente faccio bingo" quando però l'aggiunsi su fb e instagram li la macabra scoperta: migliaia di foto da 300 like l'una, vacanze praticamente in tutto il mondo(dagli states a san pietroburgo) serate festaiole, discotecare,party in piscina......cioè subito ho pensato "ma se ci esco dove cazzo la porto, che le racconto?!" si sarebbe certamente stufata di me nel giro di una settimana

Originariamente inviata da Winston_Smith

Le dinamiche sociali non sono leggi fisiche.
Altrimenti King e Mandela avrebbero vissuto invano.

Originariamente inviata da Winston_Smith

Ma quindi a te interessano solo le donne fighettine privilegiate ecc. ecc.?
Visto che ti lamenti di non avere chances con quelle...

Originariamente inviata da PickupArtist

io intendevo che stare in mezzo ai propri simili e cercare occasioni sociali è la normalità per la nostra specie. Altrimenti fobia sociale, evitamento ecc non sarebbero definite patologie. E chi ne soffre non cercherebbe di curarle e non ne parlerebbe.

Originariamente inviata da Winston_Smith

Sono problemi/handicap/disagi/malattie se e in quanto ti impediscono di fare quello che vorresti e di sentirti bene.
Ma qui si parlava anche di altro, mi pare.
Maximillian nel post che hai quotato chiedeva:

Per quale motivo per essere accettati bisogna fare come la massa?

E la risposta non mi sembra così scontata come la legge di gravità.

Originariamente inviata da Winston_Smith

Invece per me potrebbe anche valere, anche se è poco probabile che possa accadere.

Originariamente inviata da syd_77

Quindi tu saresti attratto da una persona perbene ma con la quale non provi emozione nel vederla, e non hai un sussulto quando la pensi o quando la vedi?

Originariamente inviata da Winston_Smith

Quella caratteristiche di affidabilità/sincerità/ecc. di cui parlavamo sono così rare che potrebbero darmi anche un sussulto da sole. Se poi la pensa anche politicamente/musicalmente/letterariamente come me posso farci più di un pensierino

Originariamente inviata da Maximilian74

Questo potrebbe essere disturbo evitante, io ho sempre evitato moltissime situazioni, perché sapevo e so che non sarei mai in grado di reggere niente con una donna. Nel senso non ho niente da raccontare, ne viaggi, ne esperienze relazionali.
È attenzione:non è possibile mentire. Come fai a mentire. Si accorgono in fretta che uno è un disadattato sociale. Cosa fai, inventi che hai mille amici, che hai avuto relazioni? Figurati, non sono stupide, ti classificazione subito dopo 5 minuti che sei uno sfigato senza nessuna esperienza che non ci sa fare. Ovviamente non è riferito a te, era inteso a gente come noi in generale.

Originariamente inviata da Stasüdedòs

Appunto, si pretende troppo, il meglio e subito... una continua gara gonfia-ego per mostrare agli altri e auto-convincere se stessi quanto si è (più) fighi, perchè sei stato al locale X, fatto la vacanza in Y, comprato Z (qualsiasi cosa, basta che sia strapagata ma sostanzialmente inutile), ecc... altrimenti non sei nessuno, sei uno sfigato, un pezzente...

Una vita semplice, essenziale, il saper apprezzare/valorizzare anche e soprattutto le piccole cose, dare importanza all'Essere anzichè all'apparire.... tutto ciò è lontano ormai anni luce dalla mentalità comune, a parte le solite eccezioni.

Originariamente inviata da Winston_Smith

Ma quindi a te interessano solo le donne fighettine privilegiate ecc. ecc.?
Visto che ti lamenti di non avere chances con quelle...

Originariamente inviata da Warlordmaniac

Il problema è che le ragazze iposociali hanno un percentile superiore di valore sessuale rispetto ai pariproblematici uomini.