choppy

Io prenderei i momenti positivi che passa la vita, e poi se ci si separa amen

SenzaUscita

Stesso discorso che vale per me, con l'aggiunta della disabilità motoria

Sickle

Arrivato a questo punto credo che sia meglio così.. ho troppi problemi al momento per avere una relazione.. non sto bene né di testa né fisicamente.. e credo che con l'invecchiare andrà sempre peggio.. però non si può mai sapere un domani cosa succederà.. ma al momento non avrebbe senso..

Van_Gogh

Purtroppo la fortuna conta eccome.Ci sono certi che pur avendo problemi non di poco conto riescono eccome a trovare la persona giusta.Anche nel momento che sembra piu' improbabile.

Ezp97

Stessa situazione, 50 anni è comunque già un bel traguardo, io penso prima...

untipostrano

si anche questo è vero...alla fine quando si è persone problematiche/sociofobiche non rimane altro che la fortuna di beccare quella giusta a cui si va bene così come si è...ed alcuni in effetti la trovano!

Sickle

anche se trovassi la persona giusta finirei col farla soffrire e basta... stare con me è come stare con un vecchio di 80 anni... ci sarebbe solo frustrazione sia da una parte che dall'altra... con tutta un'escalation di bugie, tradimenti ecc...

quelli con "problemi seri" che riescono ad avere una relazione lo stesso vuol dire che i loro problemi non sono poi così seri come dicono..

Maximilian74

Ma infatti, non capisco quando ci sono alcuni che dicono di sentirsi completamente fuori dai giochi e poi dicono di uscire regolarmente con amici, e raccontano di aver avuto più di una relazione.
Una persona con grossi problemi di evitamento, fobia sociale, ansia, depressione può avere più relazioni e uscire a fare le serate con gente? La risposta è no

eely

Che carattere deve avere la vostra ragazza?

Brutton

Io conosco persone che al CSM si sono fidanzate a 40 anni

Maximilian74

Per quanto mi riguarda, non deve essere festaiola, se è introversa e le piace stare da sola sarebbe l'ideale.
Da sola intendo che non deve essere come quelle tutte feste, compleanni, concerti, discoteche e vita mondana.
Non sarebbe assolutamente compatibile con uno come me, ne io lo sarei con lei.

Brutton

Empatica

Inviato dal mio VTR-L09 utilizzando Tapatalk

Gendo

come glielo spiego a una ragazza che è stata la prima con cui sono uscito in oltre trent'anni di vita?
semplice, non glielo spiego
perché per fortuna non esiste nessuna ragazza
problema risolto
almeno non dovrò sopportare l'umiliazione di essere additato come un caso umano

Mik80

Una persona con tutti questi problemi invece che rimuginare, dovrebbe essere seguita da un psicologo. Altrimenti resta sempre chiusa nel stesso circolo vizioso e non ne esce.

Ezp97

Impossibile rispondere a sta domanda... per me basta che non sia troppo assillante, possessiva e che non voglia fare shopping ogni weekend.

Sickle

questo è il problema minore...

eely

Io sono strana lo so, ma se uno mi dice che è vergine mi piace molto hhahh

Gendo

non sei strana, ti capisco, però capisco anche che qualcuna possa farsi delle strane idee ad esempio pensare che il vergine di turno nasconda qualche problema serio... cosa che alla fine, nel mio caso, è vera. se il disturbo evitante e tutte quelle cose là le vogliamo definire problemi seri.
comunque tutto questo passa in secondo piano di fronte al mio orgoglio ferito, perché alla fine quello che veramente giudica sono io, prima ancora degli altri.
sono io il primo a giudicarmi in tutto. non lo faccio coscientemente, è così e basta.

eely

Da cio' che dici sembri un ragazzo intelligente e sono sicura che lo sei, spero che incontrerai una ragazza buona che sapra' guardare oltre le apparenze e che sapra' vedere il bello che hai dentro. Ti auguro il meglio

Keith

Non sono problemi seri. Nel senso, mi spiego meglio, sono problemi molto seri e dolorosi per chi li vive, perché comportano una rinuncia parziale e spesso quasi totale alla vita, ma rimangono nell'ambito dei disturbi in cui il paziente mantiene il contatto con la realtà. Non siamo pazzi, non siamo più pericolosi degli altri, basterebbero solo delle terapie e dei farmaci che funzionino davvero e qualche amico/partner che con un po' di pazienza ci accompagni al vivere normale, poi uno può volare da solo. Ma di queste persone c'è ne pochissime o proprio non ce ne sono, cure men che meno e l'opinione pubblica non è sensibilizzata al tema. Ed in un mondo frenetico che viaggia a 200 all'ora nessuno vuole/può aspettare noi che marciamo più lenti.

Proprio questo un giorno mi piacerebbe fare, per ora è solo un sogno, creare un'associazione per sensibilizzare l'opinione pubblica riguardo alla problematiche ansiose e disturbi derivanti. Perché non siamo mostri, non siamo gentaglia.. siamo persone come le altre.. che hanno però un problema.