Anni fa frequentavo un ragazzo, in realtà il ragazzo con cui ho perso la verginità, era un ragazzo passionale, facevamo molto sesso, anche tre ore al giorno, mi è capitato di avere anche dolori vaginali e per questo una volta mi sono fatta visitare al pronto soccorso perché con lui facevo molto sesso e quasi non riuscivo a camminare.
Con lui stavo bene, ma non voleva impegnarsi, voleva vedermi per fare sesso e poi chiamarmi quando voleva lui, facevamo sesso anche in mezzo alla strada, bastava non c era nessuno in giro.
Ero innamorata di lui ma mi voleva più puttana, nonostante nei mesi successivi ero stata con altri uomini senza dirglielo, voleva farmi scopare dai suoi amici e così ha organizzato orge a cui ho partecipato.
Mi capitava a causa del fatto che a volte mi sentivo seguire di andare anche con uomini che non conoscevo e fare con loro sesso o orge organizzate da loro in posti vicini.
Mi fidavo di loro,anche se non del tutto ma anche per fare più esperienza sessuale andavo con chiunque, a volte stranieri e a volte italiani che poi si giravano il numero.
Con questo ragazzo che qui chiamerò Egidio avevo la sindrome della Monaca di Monza, mi sentivo ammaliata e innamorata, facevo sempre quello che voleva, perché non volevo perderlo.
Un periodo in cui lui si era allontanato da me io ho iniziato a frequentare seriamente un ragazzo straniero che diceva voleva sposarmi, ma io non lo conoscevo bene, però poi ci ho scopato e ha fatto sesso completo con me più di una volta e dato che non prendevo la pillola sono rimasta incinta.
In quel mese avevo rivisto Egidio con cui avevo avuto un rapporto incompleto anche se senza precauzioni e poi sono stata con altri uomini conosciuti per caso, mentre il mese dopo avevo fatto un orgia con dei ragazzi che si erano girati il mio numero.
Tra me e lui i rapporti sessuali erano diminuiti e quando gli ho detto che ero incinta lui mi ha ordinato di abortire anche se sapeva che molto probabilmente il figlio non era suo intimandomi che non mi voleva più rivedere se non l' avessi fatto.
Così anche se molto disperata ho deciso di andare ad abortire in ospedale, pentendomene in seguito.
Dopo questa brutta esperienza, ho ricominciato psicofarmaci che prendevo pochissimo prima, ma la psichiatra mi aveva dato una terapia che mi ha fatto ingrassare in poco tempo soprattutto il sedere e le gambe e inoltre prendevo anche la pillola.
Lui quando si è accorto che stavo ingrassando, delle smagliature nel 2005 mi ha lasciata definitivamente tranne essere ritornato a fare sesso con me altre due volte e l ultima volta nel 2010 non l ho più rivisto.
Perché è stato proprio nel 2010 che volevo usare lo spray antiaggressione per il suo modo di fare arrogante che avevo sopportato negli anni e la sua strafottenza nonostante lo amassi anni prima, dopo che con me in macchina aveva corteggiato una donna più magra mi ero arrabbiata e lo spray è finito nei miei occhi, come se non bastasse ha anche chiamato la polizia dicendo che volevo aggredirlo perché ci vedevamo ogni tanto.
Questo non era vero non ci vedevamo più come anni prima, lui non poteva più comunque trattarmi così anche se non voleva impegnarsi a me non andava più bene fare quello che voleva quando voleva ed essere trattata male perché sono ingrassata, questo era il colmo.
Tra l' altro ci siamo risentiti nel 2017 e dopo ho ricevuto una chiamata anonima di qualcuno che scopava, li ho capito che non dovevo più cercarlo, tanto alla fine le cose erano andate cosi