sono cosi.
cosi mi ritrovo ora, scrivo qui perchè cerco di non mentire a me stesso.
ed è un periodo che non è facile sfuggire dal mentire a se stessi.
di fronte a tanti fatti compiuti, vorrei non essere vincolato a questa comunità, ora mi viene in mente quanto questo possa essere una cosa pessima letta fra qualche anno... Ho la vaga sensazione.
continuo a fuggire dalla mia fottutissima realtà.
ma mi sento felice.
sento che le persone mi vogliono bene.
almeno alcune.
sento di essere corrisposto.
ora non trovo bene un indirizzo per questo piccolo e breve sfogo su openO. forse perchè non riesco veramente a liberarmi di qualcosa che è più grande di me.
è più grande di me sapere che agisco sotto impulsi mentali sbagliati, scorretti...
è sbagliato pensare che questo faccia anche parte di me?
che la perfezione non esiste?
che è un continuo stato alterato di coscienza, dato che ogni notizia, conoscenza, faccia, sorriso, possa "alterare" il nostro stato di essere?
ora mi viene in mente che quando scrivi hai sempre in mente un destinatario che possa leggere e comprendere.
si, ci sto pensando.
vorrei essere io a leggere e capire
vorrei fosse lei a leggere e capire, vorrei fossero tutte le persone a cui voglio bene e a cui potenzialmente potrei fare male sapendomi cosi.
è da matti scrivere libere associazioni.
lho fatto poche volte e ogni volta ha avuto il suo perchè, una sua spinta da dentro.
sento che non stò prendendo una strada che mi porterà ad una evoluzione.
sento che in questo momento è difficile sentire bene le cose.
confido anche abbastanza in me date le circostanze qui.
che ho una chance di stare più sereno.
ce l'ho e vedo i progressi.
non li voglio assaporare, questo è certo.
poco per volta, com'è la vita.
sto passando un periodo in cui sto sopprimendo diverse cose.
ho paura ad andare via da qui, e la confondo.
mi sto coccolando nelle maniere più sbagliate.
ho persino paura a scriverlo. eheh.
ora mi fa ridere.
però oggi mi sono svegliato bene.
0 incubi.
0 postsbronza.
non vorrei ancora fare i conti con delle dipendenze, ma li faccio tutti i giorni, dannazione.
questo è quanto per ora. buonanotte, vita. riaccendo la musica della notte-.