Originariamente inviata da Arciere

Ciao a tutti,

da ormai diversi anni mi sto accorgendo che molte persone non riescono o non desiderano essere sincere nel modo di gestire le relazioni.
A me almeno in una occasione è capitato di non voler rispondere al telefono, perché non volevo confrontarmi con una persona. Col senno di poi, mi rendo conto di avere sbagliato. Dovevo rispondere e dirgli quello che pensavo, evitando di nascondermi.

In questi ultimi tempi di solitudine e tristezza, mi è capitato diverse volte che quelle due tre persone con cui mi vedo sporadicamente (una volta al mese per intenderci, ma alle volte anche ogni tre mesi), rispondessero al cellulare dal lunedì al giovedì, salvo poi non rispondere dal venerdì alla domenica.
Questo perché ho ragione di credere, non desiderano avere qualcuno con delle difficoltà relazionali, che gli rompesse le scatole proprio quando è ora di divertirsi.
Voi ad esempio in questo caso cosa fareste?. Il lunedì quando la persona risponde gli direste: perché non mi hai risposto sabato?.
Oppure fareste finta di niente come se nulla fosse successo?.

Le mie domande sono: voi riuscite ad essere sinceri nelle relazioni, anche se questo può costare la cessazione del rapporto?.
Come si fa a cambiare, a scrollarsi di dosso la falsità e la timidezza e a imparare a dire quello che si pensa in faccia alle altre persone?.

Grazie.

Originariamente inviata da Hisoka

Sincerità purtroppo è una parola non molto in voga nel 2012. La maggior parte delle relazioni tra persone si basano su opportunismo ed utilità.
Che rapporto hai con queste persone? O meglio, che rapporto vorresti avere?

Originariamente inviata da Arciere

In questi ultimi tempi di solitudine e tristezza, mi è capitato diverse volte che quelle due tre persone con cui mi vedo sporadicamente (una volta al mese per intenderci, ma alle volte anche ogni tre mesi), rispondessero al cellulare dal lunedì al giovedì, salvo poi non rispondere dal venerdì alla domenica.
Questo perché ho ragione di credere, non desiderano avere qualcuno con delle difficoltà relazionali, che gli rompesse le scatole proprio quando è ora di divertirsi.

Originariamente inviata da Arciere

Io vorrei costruire un rapporto di amicizia sulla base di una stima reciproca.
Inoltre vorrei che se certi miei atteggiamenti non gli vanno a genio me lo facessero notare.
Ad esempio io sono uno che in discoteca avrebbe molte difficoltà e probabilmente non si divertirebbe nemmeno. Però se qualcuno decide di andare vorrei che mi dicesse: io vado lì, se non te la senti ci vediamo un altro giorno.
E invece non mi rispondono.. questo mi fa arrabbiare perché vuol dire che non c'è sincerità nel rapporto. O che ancora peggio, non sono disposti ad aiutarmi se desidero cambiare.

Originariamente inviata da jwhite

l'hai centrato in pieno, credo che non ti vogliano tra i piedi nel week-end preferiscono altre persone
poi durante la settimana è diverso

toglimi una curiosità, sono loro che ti cercano? o sei tu? o entrambi?

Originariamente inviata da Arciere

Generalmente sono loro a cercarmi. Io in pratica sono un "amico a tempo perso".. quando non sanno cosa fare mi chiamano per andare a bere qualcosa.
Poi penso di essere una persona che ha una certa capacità di ascoltare gli altri, per cui mi cercano per parlare o se hanno dei problemi.

Originariamente inviata da Arciere

Io vorrei costruire un rapporto di amicizia sulla base di una stima reciproca.
Inoltre vorrei che se certi miei atteggiamenti non gli vanno a genio me lo facessero notare.
Ad esempio io sono uno che in discoteca avrebbe molte difficoltà e probabilmente non si divertirebbe nemmeno. Però se qualcuno decide di andare vorrei che mi dicesse: io vado lì, se non te la senti ci vediamo un altro giorno.
E invece non mi rispondono.. questo mi fa arrabbiare perché vuol dire che non c'è sincerità nel rapporto. O che ancora peggio, non sono disposti ad aiutarmi se desidero cambiare.

Originariamente inviata da Odradek

mi auguro prima o poi di vedere le loro abbronzate faccine su fb distrutte dalla delusione.

Originariamente inviata da Arciere

Generalmente sono loro a cercarmi. Io in pratica sono un "amico a tempo perso".. quando non sanno cosa fare mi chiamano per andare a bere qualcosa.
Poi penso di essere una persona che ha una certa capacità di ascoltare gli altri, per cui mi cercano per parlare o se hanno dei problemi.

Originariamente inviata da Arciere

Ciao a tutti,
da ormai diversi anni mi sto accorgendo che molte persone non riescono o non desiderano essere sincere nel modo di gestire le relazioni.

Originariamente inviata da Arciere

Io vorrei costruire un rapporto di amicizia sulla base di una stima reciproca.
Inoltre vorrei che se certi miei atteggiamenti non gli vanno a genio me lo facessero notare.
Ad esempio io sono uno che in discoteca avrebbe molte difficoltà e probabilmente non si divertirebbe nemmeno. Però se qualcuno decide di andare vorrei che mi dicesse: io vado lì, se non te la senti ci vediamo un altro giorno.
E invece non mi rispondono.. questo mi fa arrabbiare perché vuol dire che non c'è sincerità nel rapporto. O che ancora peggio, non sono disposti ad aiutarmi se desidero cambiare.

Originariamente inviata da lizbon

oppure magari potrebbe essere che anche loro hanno paura di confrontarsi con te o che vorrebbero essere sinceri ma hanno paura di ferirti e per non farlo evitano.

io farei come ho già fatto con una mia amica, che insisteva che ci vedessimo solo durante la settimana perchè il week end era sempre impegnata col suo ragazzo, dicendole che io durante la settimana sono impegnata e che sono libera durante il week-end e così addio bellla...e penso di aver fatto benissimo...
:

Originariamente inviata da Arciere

Ciao a tutti,

da ormai diversi anni mi sto accorgendo che molte persone non riescono o non desiderano essere sincere nel modo di gestire le relazioni.
A me almeno in una occasione è capitato di non voler rispondere al telefono, perché non volevo confrontarmi con una persona. Col senno di poi, mi rendo conto di avere sbagliato. Dovevo rispondere e dirgli quello che pensavo, evitando di nascondermi.

In questi ultimi tempi di solitudine e tristezza, mi è capitato diverse volte che quelle due tre persone con cui mi vedo sporadicamente (una volta al mese per intenderci, ma alle volte anche ogni tre mesi), rispondessero al cellulare dal lunedì al giovedì, salvo poi non rispondere dal venerdì alla domenica.
Questo perché ho ragione di credere, non desiderano avere qualcuno con delle difficoltà relazionali, che gli rompesse le scatole proprio quando è ora di divertirsi.
Voi ad esempio in questo caso cosa fareste?. Il lunedì quando la persona risponde gli direste: perché non mi hai risposto sabato?.
Oppure fareste finta di niente come se nulla fosse successo?.

Le mie domande sono: voi riuscite ad essere sinceri nelle relazioni, anche se questo può costare la cessazione del rapporto?.
Come si fa a cambiare, a scrollarsi di dosso la falsità e la timidezza e a imparare a dire quello che si pensa in faccia alle altre persone?.

Grazie.

Originariamente inviata da Arciere

O che ancora peggio, non sono disposti ad aiutarmi se desidero cambiare.

Originariamente inviata da Guardianangel

mah se è questa la motivazione proprio benissimo non mi sembra la parola adatta

Originariamente inviata da lizbon

levati dalla testa che gli altri abbiano il desiderio di aiutarti, se desideri cambiare ti devi aiutare da solo...

Originariamente inviata da Arciere

Io vorrei costruire un rapporto di amicizia sulla base di una stima reciproca.
Inoltre vorrei che se certi miei atteggiamenti non gli vanno a genio me lo facessero notare.
Ad esempio io sono uno che in discoteca avrebbe molte difficoltà e probabilmente non si divertirebbe nemmeno. Però se qualcuno decide di andare vorrei che mi dicesse: io vado lì, se non te la senti ci vediamo un altro giorno.
E invece non mi rispondono.. questo mi fa arrabbiare perché vuol dire che non c'è sincerità nel rapporto. O che ancora peggio, non sono disposti ad aiutarmi se desidero cambiare.