SoloUnaDonna

Si, sono una scassaballe nata ._.

alien boy

Riservo le mie lamentele per questo forum. Irl non mi lamento quasi mai. Se passo un brutto momento finisco per farmi vedere con una faccia cadaverica e se mi chiedono se c'è qualcosa che non va rispondo: 'niente'.

SamueleMitomane

Quoto... però non va bene, ogni tanto ci si dovrebbe sfogare.

alien boy

Se mi lamento poi mi dicono: 'perché fai una vita così, sempre in casa, non vedi nessuno, perché non esci? fa' qualcosa di diverso!' ecc.
Allora penso che è meglio che soffro in silenzio

dottorzivago

MAI!!

Non mi lamento al lavoro,in coda alle piste, in mezzo al traffico, sul treno in ritardo.....mai mai....so che non serve a nulla!

Credo che la solitudine mi abbia forgiato

Jupiter

Sì. Troppo. Vorrei essere meno lamentosa. Così do solo fastidio e non risolvo nulla.

alberomagico

si se non mi lamento significa che sono posseduto da qualche spirito

Angélique

Adesso non più perché non cambia niente.

Abuela

Più che altro coi dolori vari della carcassa, non posso fare a meno di esternarli ogni minuto e anche se mi dico di smetterla non ci riesco. Son anziana proprio. Ma non ci riesco a soffrire dignitosamente in silenzio

Per il resto però non mi sento lamentosa. Forse quando ho l'ansia anticipatoria però sì, tipo inizio coi vari: oddio e se.... E se poi....

Più che lamentosa quindi direi pesante e monotematica e ansiogena in certi frangenti. Ma solo in casa.

Nel virtuale non so. Anche se non sono una attacca pipponi. Ma ogni tanto un: "che palle" mi prendo il diritto di esternarlo.

Abuela

Ah beh se parliamo di code, traffico e compagnia bella di malfunzionamenti vari più che lamentosa son polemista nata non ho per nulla pazienza.

claire

Certo che mi lamento,con tutto quello che mi tocca dovrei pure stare zitta?

Bluevelvet93

Ormai mi sono pure rotto le palle di lamentarmi.

Zucchina88

Io più che lamentarmi vado saltuariamente in escandescenze.

Grido, sbatto le porte, do i pugni al muro e poi mi passa (come se non fosse successo niente)

dystopia

Purtroppo tendo spesso a lamentarmi. Quando non ho niente da fare e la testa è libera di pensare a ciò che vuole comincio a rimuginare e vado in crisi per ogni minima cosa. Dato che la mia apatia è una cosa di cui mi vergogno, con cui convivo a fatica, cerco sempre di "giustificarmi" agli occhi degli altri, è come se avessi bisogno di sentirmi dire che "ho ragione", anche se mi sono resa conto che nella vita reale nessuno è interessato a quello che dico, sia in famiglia, dove c'è molta reticenza ad ammettere le proprie mancanze, sia con gli amici, da cui ho ricevuto incoraggiamenti di circostanza e con cui nel giro di pochi mesi i rapporti sono diventati abbastanza freddi.

Guybrush

Se uno non può neanche lamentarsi, cosa rimane ?

Equilibrium

Nel mio caso credo sia diventato intollerante, così come un farmaco che quando ne abusi ne diventi intollerante, stessa cosa

Saturnino

Lo sono stato per molti anni....fino a qualche anno fa....il motivo è il seguente: non volevo prendermi le mie responsabilità riguardo la mia vita...scaricando le presunte colpe sugli altri riguardo la mia vita insoddisfacente.

Poi per fortuna...ho capito che in quel modo non sarei andato da nessuna parte (sia letteralmente che metaforicamente) e ho smesso di lamentarmi incominciando a fare qualcosa di pratico per dare una direzione alla mia vita nel limiti del possibile ovviamente.