Sn0w

Cosa si prova ad essere fidanzati? Da quando si capisce di esserlo? Cioè si sente il bisogno di dirselo o viene in modo naturale dopo che si frequenta? Perché l'altro deve sentirsi in obbligo con te di esserti fedele e di prendersi cura di te? Per me queste cose sono un mistero purtroppo. È tipo una sorta di magia, di immunità che rende la donna fedele a quell'uomo che la fa innamorare. Non so...per me è tutto nuovo e privo di senso.

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Keith

io sono stato fidanzato, ma non credo che lo sarò più.. e la prospettiva non è molto incoraggiante

Mushroom

Nonostante io abbia avuto un' esperienza, che però non è stata un vero e proprio fidanzamento, condivido queste perplessità.
Vedo un sacco di conoscenti che cambiano continuamente ragazza, e dopo pochissimo ne hanno già un' altra... non capisco come facciano, non capisco, a livello di convenzioni sociali, cosa si debba fare quando si è interessati a qualcuna, come glielo si comunichi, dopo quanto ci si metta insieme...
Forse sono strano e ho davvero qualcosa che non va come sospetto da tempo.

Gufetto

La cosa più brutta del pensare al fidanzamento è che di conseguenza mi viene di pensare già a quando mi lascerà. Figlio di 2 genitori che si sopportano a malapena e che non esistono più come coppia, circondato dall'odio e dalla sopportazione...
A lavoro 2 colleghi nel giro di una settimana si sono lasciati, in una coppia dopo 9 anni lui ha buttato fuori di casa lei, nell'altra lei ha lasciato lui. L'ammore sembra essere un sentimento effimero, magari bello le prime settimane...poi va tutto in noia e ripetitività...
Secondo me se mi fidanzassi tempo un mese e mi manda a cagare.

Keith

Non è detto sai.. noi un po' siamo diversi da quella marmaglia lì fuori.. almeno questa presunzione me la voglio tenere..

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A me sembra prematuro vedere la coppia come un'istituzione prima ancora di essere fidanzati, come se la coppia fosse solo uno status, come se amando qualcuno non ci si affacciasse su tutto un altro mondo.
Se il fidanzamento deve essere solo una spunta sulla lista, se deve essere solo una serie di cose che si fanno, le uscite, i regali, i cinemini, il sesso, se se ne vede solo l'esperienza svuotata dal mondo dell'altro, dal mondo condiviso...
Allora forse davvero meglio pagare un'agenzia per farsi accoppiare.

Abuela

devo dire però che vedere tante coppie fra film e serie tv, ma pure nella vita vera, senza mai vivere in prima persona la cosa a me ha fatto perdere ogni pensiero sognante riguardante la vita di coppia e la magia di stare con una persona. insomma come se avessi già scoperto tutto quel che può essere nella parte della guardona e mi fossi rovinata la sorpresa e al tempo stesso informata su tutto quel che di orribile può esserci e quindi non fosse rimasto più niente da scoprire ma solo cose di cui avere timore.
inoltre, sempre parlando del mio ruolo da guardona, se in un film vedo due persone in intimità emotiva mi sento molto in imbarazzo a pensarmi nella stessa situazione.
è una cosa che mi è venuta da dire leggendo l'ultimo messaggio di ondine, ma magari non c'entra un casso.

lonely heart

Anche io

Ragazzo30

Ieri ho avuto la pessima idea di sbirciare su facebook (non mio perché non ce l'ho) il profilo della persona con cui ho trascorso un periodo breve ma intenso. Forse il più bello della mia vita.

La sensazione che ne ho ricavato, tra foto e post vari è stata quella di una vita appagante, serena. Vederla realizzata soprattutto sentimentalmente mi ha lasciato un senso di frustrazione indescrivibile. Anche perché la mia esistenza da allora si è praticamente fermata (non solo e non tanto a causa sua).

Non so se chiamarla invidia ma il fatto di provare infelicità per la felicità di qualcun altro mi ha fatto riflettere. Evidentemente devo ancora lavorare, e molto, su me stesso

Warlordmaniac

Gli utenti di questo forum infatti non hanno mai troncato.

Sn0w

bisogna imparare ad essere distaccati da alcune cose, è difficile, ma poi superi meglio certe situazioni.

Sn0w

io mi sono sempre chiesto questo: ma se un/una ragazzo/a inizia la propria vita sociale e l'amore già a 14 anni...si arriva over 30 anni, già saturi e sazi di tutto. C'è una sorta di gara nel fare esperienza da giovani perchè poi ti devi sposare e finisce tutto. Per loro è tutto una scopata, sesso in vari modi e collezioni di corpi da toccare. Poi il matrimonio e inizio della fine. Tanta cura all'aspetto fisico, viaggi ed alla moda, per poi finire intrappolato.
Salvo ricominciare in maniera goffa dopo un eventuale divorzio, ma con molti soldi di meno.
Per noi invece è tutto da scoprire per il resto della vita che ci rimane. Magari si dovrà rinunciare a qualcosa, scegliere una vita senza matrimoni e figli, ma almeno una vita alla continua scoperta di qualcosa ed appagamento di quello che non si è potuto fare prima. Io ci penso spesso e penso che inquadrerò la mia vita in questo modo per il futuro.

EmptyHeart

Ho avuto solo una mezza cosa con una ragazza, ma alla fine non si può dire che fossimo veramente fidanzati

Blue Sky

Per carità, è positivo che tu abbia individuato questa visione che è incoraggiante e motivante.
Però io ti rispondo un po' come Abuela. Sarebbe anche ora di inziarla 'sta scoperta. Io inizio a perdere un pochino la speranza. A parte che un matrimonio e figli li vorrei, quindi già mi pongo un obiettivo cui soffrirò a dover rinunciare. L'amore adolescenziale l'ho già perso. Le tenerezze da ragazzini me le sono già bruciate. L'età in cui si hanno storie importanti per farsi le ossa e capire che persona si vuole a fianco è questa, e anche qui sono fermo. Questa mia "scoperta" mi sa che la vivrò nelle balere, quando girerò col bastone .
Adesso mi dispiace dare un messaggio così negativo, soprattutto io che dico sempre che non è mai troppo tardi per iniziare a star bene. Però cacchio, prima o poi si deve iniziare, è già tardi. Anzi, era tardi.

Tether

no e non lo sarò mai, ho più probabilità di essere il prossimo ceo della apple, io che sono senza laurea e senza nulla

Blue Sky

E' vero, lo penso anch'io, e davvero credo che ad essere felici si può iniziare in qualsiasi momento (in tutto, non solo nelle relazioni).
La paura sai qual è? che troppi anni di nulla portino a non essere in grado di sfruttarla quell'occasione a 40 anni, di sbagliare, di non capire. Ho paura che si crei un blocco più grande di quello che già c'è, ed un'incapacità relazionale sempre maggiore.
Sto ragionando ad alta voce. Non dico che debba andare così per forza, però ho bisogno di scriverlo.

Blue Sky

Ah guarda le circostanze favorevoli semplicemente non ci sono
Le volte in cui, mille anni fa, ci sono state, sì, è andata come dici tu.
E' un meccanismo che come giustamente dici va allargato un po' a tutto, del resto in questo forum ci intendiamo bene nostro malgrado di evitamento.
Il non sentirsi in grado di vivere le cose belle che pure vorremmo, è decisamente uno stato d'animo ricorrente in me e in tanti altri, e molto pericoloso.

Sn0w

io un pò alla volta mi sto allontanando all'idea di trovare l'amore, magari mi riterrei fortunato nel trovare una persona con cui trascorrere del tempo insieme in modo piacevole o stimolante. Non per forza si devono fare progetti di matrimonio o figli. Convivenza e crescere insieme.
Non avendo un minimo di basi relazionali passate, con pochissime storie bruciate sul nascere, penso che mi farei solo del male ad intraprendere il percorso che fanno tutti, se poi l'amore finisce o peggio la storia finisce nei tribunali per separazione, affidamento figli ecc.
Mi ritroverai dopo i 40 anni, senza aver mai vissuto, con una sola storia d'amore che mi ha portato via soldi, figli, casa e speranza nel futuro.
Alla fine si vive per la speranza nel futuro, così mi toglierei anche quello.

Abuela

Anche io un po' la penso così. A volte mi racconto anche che magari a 40 o 50 anni sarà più facile, per varie ragioni.

Però appunto sono passata dal sognarlo, al non pensarci, al credere che anche se accadrà non sarà tutta questa gran cosa (ok forse questa mentalità è frutto della lettura del forum ) e quindi tanto vale non scomporsi più di tanto, se accade bene altrimenti significa che le cose dovevano andare così.

Ci sono poi talmente tante cose che mi spaventano nell'idea di relazione che il discorso si fa molto complicato - ma pure cose che invece dovrebbero far parte del suo bello, non sto parlando tanto delle possibilità negative.

Comunque davvero, alla fine non so neanche di quel che parlo dato che sono anni che non mi trovo nella situazione per cui possa anche lontanamente accadere qualcosa. Di certo non posso dire che sto scappando da delle possibilità in tal senso, neanche le annuso le possibilità. Però nemmeno mi attivo per crearmele - perché non mi va.

Gufetto

Cerco sempre di non pensarci ma alla fine è un peso con cui ancora mi è difficile convivere. Non la voglio né potrei comunque trovarla (agli occhi di una donna sono poca roba), ma una vita da solo dovrebbe quasi essere un'agonia...
Sono quasi 20 anni anni che nella mia vita non esiste donna extrafamiglia, farne entrare una sarebbe quasi un trauma. Non potrei concepire n rapporti di coppia, sono troppo un cane sciolto perché una possa accettare di stare con me...al limite in futuro se la cosa si fa pesante potrei sempre ammazzarmi...