Immigrant

Io ricordo che circa 5-6 anni fa non lo ero affatto anzi...non avevo paura di nulla...

Mirrorpriors

Seppur in diverse forme, si. Lo sono sempre stato.

Sin dalla tenera età di pochi mesi ripudiavo già da allora il contatto umano. Da pochi mesi a 7 anni l'essere toccato da qualsiasi essere umano che non abitasse in casa mia non solo mi intimidiva, ma mi ripugnava.

Le cose che cambiavano, o meglio, che prima erano presenti e oggi non lo sono più, erano la volontà di farmi degli amici e la sicurezza di venir capito. Le ho perse entrambe.

Oggi mi sono accettato per quello che sono, e che sono diventato, e gestisco questo tipo di problematiche diversamente.

Tribe

Si, mio padre lo diceva sempre a parenti e amici: <<è timido>>.

Poison

Con certezza posso dire che almeno da 12 anni circa si, prima sinceramente non mi ricordo bene. Però mi dicono fonti certe (genitori) che sono sempre stato un po', meno di adesso ma già ero sulla rette ( si da per dire XD) via.

chopin6630k

Sì... E molto, anche. Poi, quando è iniziata la fobia sociale/disturbo evitante... Lasciamo perdere...

barclay

La timidezza, o meglio l'introversione, è un tratto della personalità, quindi non credo che si possa diventarlo, invece è possibile ammalarsi di Fobia Sociale o D. di P. Evitante. Detto questo, io sono praticamente nato evitante: il mio psicanalista m'ha spiegato che, in una famiglia come la mia, era inevitabile che uno come me sviluppasse quel disturbo

goodenough

sempre...poi la famiglia ha fatto il resto

Tom Dickens

Sì, anche se non come oggi, oggi sono più timido e insicuro in confronto a qualche anno fa..

Noriko

No, nell'infanzia non ero timida anzi molto vivace e allegra poi al comparire dell'adolescenza le cose sono cambiate, divenni chiusa e piena di pensieri sulla vergogna, in aggiunta a una bassa autostima.

unofficialnick

Certo.



La fobia sociale è sopraggiunta quando mi sono levato dal calcio e quando, ancora prima, sono stato l'unico del mio anno e del mio paese a scegliere il tal indirizzo della tal scuola superiore (nonostante rimpianga quei 5 anni che mi sono anche goduto... metà giornata con gli altri giovani e metà a staccare e a rilassarmi soprattutto con gli anime e i manga, vivendo alla giornata). Ma in terza media ero andato a ben due feste di compleanno in neanche un mese rifiutando una terza non per fobia (che lusso!). Però nello stesso anno già nel gruppo del post cresima, senza più gente della mia età, non parlavo quasi mai... insomma, stavo bene in classe e negli ambienti in cui mi ero già inserito, non nei nuovi. E mi piaceva stare da solo a riflettere... insomma, tipico soggetto timido...

E debbo dire che fuori dalla scuola e dal calcio e dal post cresima non uscivo mai in giro con altri. Ma rispetto ad oggi la mia vita sociale era molto attiva...

Ero già fobico o solo timido? Mah... boh... in ogni caso avevo già una serie di problemi come il non voler emergere troppo...

IO&EVELYN

una volta stavo rompendo il braccio a un coglione. no, non sempre.

Bluevelvet93

Stessa cosa con me... ma era solo un castello di carte destinato a distruggersi al minimo soffio d' aria, una corazza per proteggersi. Peccato, adesso a causa di ciò sono migliorato da tanti punti di vista, ma sinceramente se avessi voluto godermi la vita avrei preferito essere come prima. Almeno per ora.

Blue_Moon

No, però sono sempre stata introversa.

Loner

In passato ero timidissimo, ora lo sono solo in alcune situazioni.
Il mio livello di introversione invece non è mai mutato, è sempre ad altri livelli.

Keith

sempre!

Timidone

dalla nascita

Javi7

Sono nato timido.....

stupido

prima dei 10 anni ero l'esatto opposto di quello che sono ora.non pensavo ero felice.

GiuseppeSport

Non lo so con esattezza, non ero e non sono stato sempre uguale, dipendeva dai contesti e dalle persone che avevo attorno.Ad esempio in classe mia a scuola non ero timido, anzi il contrario, invece con i parenti(che non vedevo quasi mai) e con le persone in generale adulte e soprattutto aggressive tipo bulli o ragazzacci di strada ero troppo timido.Quindi diciamo che nei contesti protetti davo il meglio di me, come è in fin dei conti ancora oggi, al contrario invece ero praticamente muto ed assente nelle situazioni un attimino più complesse e competitive.Comunque dipendeva anche dall'idea che mi facevo delle persone prima che le incontrassi, ad esempio se un ragazzo aveva una reputazione molto buona e avevo capito che fosse una persona molto forte io mi facevo automaticamente condizionare e di conseguenza diventavo timido e mi facevo intimorire.Invece andava molto meglio quando non sapevo nulla in anticipo della gente ed ero più sciolto e meno condizionato.

DannyM89

Direi di no. Sono stato socievolissimo, attivo, tranquillissimo anche perché le cose importanti proseguivano bene senza particolari sforzi. Poi il patatrac generale ed è arrivata ansia e stress a go-go con tutti i disagi alcune volte quando esco o devo uscire di casa.
C'è sempre un fattore (esterno o meno) che destabilizza da una vita tranquilla e anche dopo che non c'è più magari entri in un circolo vizioso da cui è difficile uscire.