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06-02-2014, 20:14
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#1
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Avanzato
Qui dal: Sep 2013
Messaggi: 338
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06-02-2014, 20:15
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#2
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Banned
Qui dal: May 2012
Ubicazione: Partito dell'Eterno Rancore
Messaggi: 2,833
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Volemo er sondaggio anonimo!
PS Credo comunque che la parola "patriottista" non esista, sembra la fusione tra "patriota" e "nazionalista"
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Ultima modifica di Zanna92; 06-02-2014 a 20:19.
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06-02-2014, 20:21
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#3
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Principiante
Qui dal: Nov 2013
Messaggi: 81
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In fondo siamo tutti un po' razzisti...
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06-02-2014, 20:21
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#4
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Banned
Qui dal: Dec 2013
Ubicazione: toscanaccio
Messaggi: 14,248
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sono per la nazione
ma non nazionalista
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06-02-2014, 20:26
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#5
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Banned
Qui dal: May 2012
Ubicazione: Südtirol
Messaggi: 6,826
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Lol, "patriottista" è una buona definizione per lo sventolatore di tricolori medio. Anche "nazionalota" ...
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06-02-2014, 20:29
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#6
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Avanzato
Qui dal: Sep 2013
Messaggi: 338
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Quote:
Originariamente inviata da Zanna92
Volemo er sondaggio anonimo!
PS Credo comunque che la parola "patriottista" non esista, sembra la fusione tra "patriota" e "nazionalista"
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Si scusa sono un po fuso oggi, intendo una sorta di nazionalismo, senso di appartenenza ad una nazione, x es. italia. Quello intendo
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06-02-2014, 20:32
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#7
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Banned
Qui dal: May 2012
Ubicazione: Partito dell'Eterno Rancore
Messaggi: 2,833
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Quote:
Originariamente inviata da misantropo
Si scusa sono un po fuso oggi, intendo una sorta di nazionalismo, senso di appartenenza ad una nazione, x es. italia. Quello intendo
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Non ti preoccupare, non c'è bisogno che ti scusi, volevo solo capire l'etimologia della parola Comunque credo di amare l'Italia ed odiare gli italiani, o per lo meno la maggior parte di essi.
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06-02-2014, 21:07
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#8
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Avanzato
Qui dal: Sep 2013
Messaggi: 338
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Io non sento nessuna appartenenza ad una nazione o alla città dove vivo. Per es. quando ci sono i mondiali di calcio io tifo sempre contro l'italia. Non aspetto altro che finire gli studi e andarmene da qua!
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06-02-2014, 21:17
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#9
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Avanzato
Qui dal: Apr 2013
Messaggi: 347
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No . Però c'è da dire che bisogna specificare cosa si intende per razzismo : per me ad esempio è sinonimo di discriminazione o di ritenere la propria etnia , cultura , religione , nazione , stile di vita , stato mentale ecc ecc superiore e migliore a priori di altri .
Per gli accademici , specie in USA e chi si dichiara " antirazzista militante " è invece sinonimo di preferire la propria terra o la propria gente senza per questo odiare gli altri , e il razzismo per essi non esiste universalmente ma è solo un problema dei " bianchi " ( anche se per la verità gli americani dovrebbero specificare che è un problema degli WASP e non di tutti quelli definiti caucasici )
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06-02-2014, 21:18
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#10
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Avanzato
Qui dal: Apr 2013
Messaggi: 347
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Quote:
Originariamente inviata da Oinotna
In fondo siamo tutti un po' razzisti...
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No, i misantropi non lo sono , infatti c'è il detto " Io non sono razzista; Odio tutti allo stesso modo " . Eh non lo sono nemmeno gli schizofrenici e i multipersonali : essi trascendono tutti i confini , persino i propri e qualunque nazionalismo e identitarismo nazionale , sociale e persino individuale .
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06-02-2014, 21:21
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#11
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Esperto
Qui dal: Jun 2012
Messaggi: 1,418
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Non sono né razzista né patriottico. ^^ Amo l'America! *-* Stephen King Nel Mio Cuore!
Italia:
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06-02-2014, 21:54
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#12
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Intermedio
Qui dal: Nov 2013
Ubicazione: Abruzzo-PE
Messaggi: 153
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Domanda molto utile, ora risponderà e poi farò chiarezza su alcune cose.,
Essere razzista letteralmente significa credere nell' esistenza di una razza superiore, io non credo in questo, ma credo (perchè è vero) nell' esistenza delle razze, ognuna superiore in qualcosa rispetto all' altra o almeno uguale, io quindi amo la mia razza, ma mi riconosco molto simile ad una persona di razza diversa e quasi uguale ad un' altro della mia stessa razza, siamo tutti esseri umani alla fin fine e siamo QUASI uguali. Infatti secondo le mappe e gli schemi forniti dall' antropologia fisica, nel mondo esistono 5 razze:
-i caucasici ( ovvero noi, i "bianchi", Europa, Medio Oriente,parte dell' America latina)
-I negroidi ( presenti nel centro e nel sud dell' Africa )
-gli australoidi (sarebbero gli aborigeni, situati principalmente in Australia)
-gli asiatici ( presenti in tutta l' Asia tranne che in India e paesi confinanti)
-gli amerindi ( che una volta popolavano le due Americhe, oggi si sono quasi estinti a seguito del genocidio in USA e ai matrimoni misti, ma c'è ancora una minoranza presente)
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06-02-2014, 22:18
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#13
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Esperto
Qui dal: Dec 2012
Ubicazione: Roma
Messaggi: 1,699
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Sono semplicemente misantropo...
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06-02-2014, 22:37
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#14
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Avanzato
Qui dal: Apr 2013
Messaggi: 347
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Quote:
Originariamente inviata da Solitario
Domanda molto utile, ora risponderà e poi farò chiarezza su alcune cose.,
Essere razzista letteralmente significa credere nell' esistenza di una razza superiore, io non credo in questo, ma credo (perchè è vero) nell' esistenza delle razze, ognuna superiore in qualcosa rispetto all' altra o almeno uguale, io quindi amo la mia razza, ma mi riconosco molto simile ad una persona di razza diversa e quasi uguale ad un' altro della mia stessa razza, siamo tutti esseri umani alla fin fine e siamo QUASI uguali. Infatti secondo le mappe e gli schemi forniti dall' antropologia fisica, nel mondo esistono 5 razze:
-i caucasici ( ovvero noi, i "bianchi", Europa, Medio Oriente,parte dell' America latina)
-I negroidi ( presenti nel centro e nel sud dell' Africa )
-gli australoidi (sarebbero gli aborigeni, situati principalmente in Australia)
-gli asiatici ( presenti in tutta l' Asia tranne che in India e paesi confinanti)
-gli amerindi ( che una volta popolavano le due Americhe, oggi si sono quasi estinti a seguito del genocidio in USA e ai matrimoni misti, ma c'è ancora una minoranza presente)
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Oddio , alcuni ti darebbero del razzista ma non lo sei per niente . L'umanità è divisa in etnie ( o razze ) che però non sono " pure " , a parte certe tribù africane e certi popoli indigeni . Quelli che si dichiarono ideologicamente antirazzisti parlano espilicitamente di razza e anche di superiorità : secondo essi i bianchi sono la razza dominante e le persone di colore ( i non bianchi ) i proletari ed infatti quello che ci vuole è l'abolizione della " razza bianca " , teoria enunciata da uno dei maggiori ideologi , il professore universitario Noel Ignatiev .
Però per gli stessi che si rifanno a queste teorie ( e cioè tutto l'antirazzismo mainstream ) c'è una contraddizione : da una parte parlano di razza in termini biologici sostenendo che ad es i neri o gli arabi devono essere fieri della propria razza ( addirittura una psicologa di colore che si dichiara antirazzista sostiene che la psicoterapia deve basarsi prima di tutto sulla razza e sulla coscienza razziale , ed è una che scrive su Psicology Today , http://www.psychologytoday.com/exper...t-williams-phd ) dall'altra dicono che è un costrutto sociale , ed è per questo che nascere bianco è un privilegio in quanto hai meno probabilità di finire in carcere , la tv è piena di personaggi della tua razza , tutto è a tuo favore anche se sei povero , perchè vige nella società il concetto di " bianchezza " ( secondo cui si identifica il colore bianco con le cose positive e tutto è pensato secondo la mentalità europea occidentale ) , ovvero la supremazia bianca ed inoltre il razzismo è un'invenzione della supremazia bianca per conquistare potere e privilegio , mentre non esiste il razzismo al contrario ( ad es loro dicono se un bianco risponde male a un nero è razzismo , se un nero aggredisce un bianco potrà essere una cosa spiacevole , ma non è razzismo ) .
Ps : anche se magari possono sembrare teorie un pò strambe all'apparenza , negli USA questa è cultura ufficiale e sono cose che si insegnano nelle università ( e lo si fa pure in Italia per la verità ) . Per saperne di più basta cercare su google " white privilege " o andare nei siti statunitensi che si dichiarano antirazzisti . )
. Il problema è che questi dicono anche che la razza biologicamente non esiste e non esiste qualcosa come i " bianchi " però estendono questa loro concezione ad ogni caucasico , che in teoria non dovrebbe esserci nella definizione e su questo punto c'è molta confusione .
Ad es : io essendo sardo sarei caucasico però la mia " razza " è stata ed è ancora vittima di razzismo e nella storia è stata invasa e schiavizzata da tantissimi popoli ( dai nordici agli africani ) . Vigono un sacco di stereotipi razzisti sul mio popolo e tanto altro , quindi un sardo non può essere considerato un " bianco " se si accetta la definizione data prima , e dovrebbe avere diritto a politiche che lo agevolino nel lavoro , nella scuola , nella vita sociale ed economicamente per riequlibrare la divergenza creata dagli italiani razzisti e da tutti gli altri popoli che hanno colonizzato la mia terra ....
... Comunque oltre al privilegio razziale è riconosciuto quello di genere , quello eterosessuale ( chiamato spesso heterosexism http://en.wikipedia.org/wiki/Heterosexism ) e un pò meno quello dei " normodotati " , mentre alcuni parlano anche di privilegio estroverso e c'è anche quello della sanità mentale .
Usando questi parametri un sociofobico si potrebbe considerare una vittima del pregiudizio creato dalla supremazia estroversa , e non solo , e dovrebbe pretendere politiche a suo favore tese ad equilibrare la sua situazione svantaggiata creata dalla supremazia estroversa che impone nella società il valore dell'estroversione che per come è fatto è un costrutto sociale occidentale , e dovrebbe smettere di interiorizzare pregiudizi verso di sè ed essere fiero e orgoglioso di quello che è
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Ultima modifica di Savius; 06-02-2014 a 22:54.
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06-02-2014, 22:38
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#15
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Banned
Qui dal: May 2012
Ubicazione: Partito dell'Eterno Rancore
Messaggi: 2,833
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Quote:
Originariamente inviata da FirstClass
soprattutto schifo "l'autorazzismo" di un buon numero di italiani, cioè la denigrazione costante del proprio essere.
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Quotone, quesri sono proprio gli italiani che odio a cui mi riferivo nel mio post.
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06-02-2014, 22:54
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#16
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Avanzato
Qui dal: Sep 2013
Messaggi: 338
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Quote:
Originariamente inviata da Solitario
Domanda molto utile, ora risponderà e poi farò chiarezza su alcune cose.,
Essere razzista letteralmente significa credere nell' esistenza di una razza superiore, io non credo in questo, ma credo (perchè è vero) nell' esistenza delle razze, ognuna superiore in qualcosa rispetto all' altra o almeno uguale, io quindi amo la mia razza, ma mi riconosco molto simile ad una persona di razza diversa e quasi uguale ad un' altro della mia stessa razza, siamo tutti esseri umani alla fin fine e siamo QUASI uguali. Infatti secondo le mappe e gli schemi forniti dall' antropologia fisica, nel mondo esistono 5 razze:
-i caucasici ( ovvero noi, i "bianchi", Europa, Medio Oriente,parte dell' America latina)
-I negroidi ( presenti nel centro e nel sud dell' Africa )
-gli australoidi (sarebbero gli aborigeni, situati principalmente in Australia)
-gli asiatici ( presenti in tutta l' Asia tranne che in India e paesi confinanti)
-gli amerindi ( che una volta popolavano le due Americhe, oggi si sono quasi estinti a seguito del genocidio in USA e ai matrimoni misti, ma c'è ancora una minoranza presente)
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Anche io sono d'accordo con te, le razze umane esistono..come ci sono le razze dei cani ci sono anche quelle umane. E' una conseguenza dell'adattamente dell'uomo a diverse condizioni ambientali e sociali. Un negroide sarà diverso da un caucasico sia da un punto di vista della fisionomia, sia per quanto riguarda i comportamenti. X es. una razza puo avere una maggiore tendenza all'aggressività piuttosto di un'altra.
Non condivido però la distinzione cosi netta delle razze umane. Teoriacamente se prendi un pianeta terra disabitato e piazzi un gruppo di persone in diversi punti del pianeta, se non entrano in contatto tra di loro, nel tempo dopo lunghi periodi di adattamento, ogni gruppo avrà sviluppato della caratteristiche proprie che li contraddistingue...allora potrei accettare quella classificazione. Ma nella realtà, soprattutto in paesi sviluppati tipo europa, america ecc, non si possono piu distinguere le razze in maniera assoluta perchè c'è stata una forte mescolanza tra le varie razze.
E' come se prendi dei secchi pieni di vernice colorata, se non li mescoli tra loro, rimangono inalterati, ma se inizi a mischiare una goccia di qua..una di la e cosi via, ti ritroverai con dei colori ibridi e non potrai piu ottenere quelli iniziali.
Ma in che senso dici che ami la tua razza?
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06-02-2014, 23:43
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#17
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Esperto
Qui dal: Jan 2012
Ubicazione: £
Messaggi: 8,111
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Patriota o nazionalista, che dir si voglia, assolutamente no! Per me l'Italia la farei accorpare all'Austria... razzista, alle volte si, anche se la maggioranza spesso e meglio di noi italiani, vi sono extracomunitari, che delle volte li prenderei volentieri a calci nel deretano per l'arroganza e la prepotenza che esprimono...
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Ultima modifica di super unknown; 06-02-2014 a 23:46.
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06-02-2014, 23:46
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#18
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Esperto
Qui dal: Apr 2011
Messaggi: 1,931
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Bruciatela viva l'italia.
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06-02-2014, 23:58
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#19
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Avanzato
Qui dal: Sep 2013
Messaggi: 338
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Quote:
Originariamente inviata da Savius
Ps : anche se magari possono sembrare teorie un pò strambe all'apparenza , negli USA questa è cultura ufficiale e sono cose che si insegnano nelle università ( e lo si fa pure in Italia per la verità ) . Per saperne di più basta cercare su google " white privilege " o andare nei siti statunitensi che si dichiarano antirazzisti . )
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Ma ti riferisci all'insegnamento da un punto di vista biologico delle razze o all'insegnamento della supremazia della "razza bianca" ?
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07-02-2014, 00:32
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#20
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Banned
Qui dal: Jan 2014
Messaggi: 171
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sono un fico
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