FobiaSociale.com  
     

Home Messaggi odierni Registrazione FAQ
 
Vai indietro   FobiaSociale.com > Fobia Sociale > SocioFobia Forum Generale
Rispondi
 
Vecchio 23-04-2010, 22:45   #41
Esperto
L'avatar di caostotale23
 

Quote:
Originariamente inviata da 01010 Visualizza il messaggio
Salve a tutti. Vi chiedo di leggere quello che ho da condividere con voi prima di attaccarmi per il titolo del post.
Seguo il forum da circa un mese e posso dire di essere davvero contento di averlo scoperto comunque

penso potrebbe interessarvi la mia storia:
Ho 20 anni, bellissimi ricordi d'infanzia e ho vissuto serenamente fino al periodo dell'Università. Non sono mai stato troppo estroverso ma l'ho sempre considerato un pregio, uno stile insomma. Mi sono sempre circondato di pochi fidati con cui ho stretto peró amicizie bellissime e profonde. Ho avuto anche delle ragazze e uno storia importante finita da quasi un anno.
Non scrivo tutto questo per far invidia o per cattiveria in un forum del genere, conosco i vostri problemi e mi piacerebbe essere d'aiuto.
Insomma sono andato molto lontano da casa per l'uni. Poi quasi 2 anni d'inferno. Ho comiciato a isolarmi praticamente da subito, non andavo d'accordo con i miei coinquilini, non riuscivo a distaccarmi dall'idea che il mio mondo era nel posto dove ero stato per 18 anni. Insomma mi sono ritrovato solo come un cane per mesi e mesi guardando l'esterno con timore e allo stesso tempo con una gran voglia di farne parte. Non combinavo nulla all'uni e neanche l'ombra di un po di divertimento o donne (dice: se non studio almeno mi godo la vita), pieno di brutte paranoie sulle poche persone che mi circondavano e anche sui familiari (sensi di colpa infondati ma fortissimi, paura di averli feriti in qualche modo). Anche fumare si è trasformata in una cosa spiacevole dati i pensieri psicotici e fobici che mi provoca. Sono arrivato a provare una terribile sensazione di ansia prima di qualche raro incontro e ho provato quello stato di distaccamento dalla realtá in certe situazioni (feste o incontri a casa di qualcuno).
Quasi due anni di questo, tutti i giorni. (un farmaco che dovetti prendere per l'acne e il tumore di mia madre non aiutavano di certo).

Poi mi sono rotto!

Le balle

Ho quasi sempre avuto feedback positivi dalle ragazze e non mi sento brutto (neanke un Figo sia chiaro)
Ero consapevole di avere tanto potenziale inespresso e soffrivo incredibilmente perché non riuscivo più a farlo uscire quando prima mi era così semplice e spontaneo.
Ho scoperto questo forum che mi ha fatto focalizzare l'attenzione su certi conmportamenti evitanti che riconoscevo nei miei.
Un giorno ho cominciato a riprendere decisioni sulla mia vita e portarle avanti, a rispondere a tono alla stupida ansia spostando i brutti pensieri e nascondendoli sotto qualcos'altro. Mi sono forzato a sorridere di più (è una cosa che viene notata molto e cambia molto la reazione delle persone nei nostri confronti), sono andato a correre (SOLO) ho fatto pesi e mangiato meglio. Ho studiato senza farmi appesantire dai pensieri. Ho cercato io le persone invece di aspettare che loro cercassero me. Non mi sono più fatto intristire dalle paranoie sugli altri (ho cominciato a capire che era un mio frutto).

Nel giro di 6 mesi ho stretto dei rapporti che prima erano superficiali e senza molto senso, ho ritrovato la gioia nelle piccole cose, e mi sento mooooolto più forte di prima, meno sensibile, meno vulnerabile, più equilibrato.

Volete sapere come si fa?????????
Bisogna sudarci sangue!!! Bisogna soffrire, sforzarsi, alzarsi la mattina ed essere instancabili, non rinuciare a nulla.

Non abbiate paura di soffrire perché solo così otteniamo quello che desideriamo.
Analizzatevi sempre, chiedevi sempre il perché di un vostro comportamento e accettate le vostre debolezze perché ce le hanno tutti.
Datevi una svegliata, guardate in faccia le vostre paure (nessuno con cui proverete timidamente ad addaccare bottone vi ucciderá).

Ho deciso di scrivervi questa luuuuunga lettera (spero non troppo noiosa) perke oggi sono riuscito a parlare con una ragazza che mi piaceva da tempo (ma chi ce l'aveva il coraggio) e dopo la conversazione sono stato soddisfatto di me (sensazione sconosciuta per troppo tempo) magari non sono stato così brillante e non ci uscirà nulla, peró ora sa chi sono che faccio dove abito bla bla bla

insomma si "guarisce" ne sono sicuro, bisogna solo spaccarsi il c**o(da subitooo, più passa il tempo e più è faticoso) e le soddisfazioni arriveranno.

NON SIATE PIGRI

notte ragazzi
E se uno fosse (semplicemente) depresso? Non significa che sia pigro è solo che non ha stimoli tutto qui. Se non sei depresso non puoi capire...
Vecchio 23-04-2010, 22:47   #42
Esperto
 

Quote:
Originariamente inviata da Andrea8888 Visualizza il messaggio
il cavallo per correre ha bisogno di uno stimolo però..
Preferisco la carota al bastone
Vecchio 23-04-2010, 22:49   #43
Intermedio
L'avatar di grizzly
 

Quote:
Originariamente inviata da caostotale23 Visualizza il messaggio
E se uno fosse (semplicemente) depresso? Non significa che sia pigro è solo che non ha stimoli tutto qui. Se non sei depresso non puoi capire...
Perfetta sintesi,straquoto,la pigrizia è insita in molti di noi,la depressione crea una patina su ogni stimolo
Vecchio 23-04-2010, 22:53   #44
Banned
 

m ainfatti quando passi gran parte della vita attanagliato dall'ansia,quando ti rendi conto della differnza tra te e normaloni,la pigrizia e' la prima cosa..
io i giorni in cuir icevo feebech positivi,o stimoli,prendo coraggio e fiducia,ma poi basta una delusione e vado indietro,torna tutto come prima..
Vecchio 24-04-2010, 10:34   #45
Esperto
L'avatar di Labocania
 

Sul lavoro la pigrizia mi attanglia con una forza irresistibile e quando torno a casa non nemmeno la voglia di leggere o ascoltare musica, tutto mi appare spossante e inutile!
Vecchio 26-04-2010, 12:44   #46
Esperto
L'avatar di Xchénnpossoreg?
 

01010 voglio invitarti a fare una riflessione alternativa.

Immagina di avere 30 anni, ricordi non particolarmente belli d'infanzia. Pensa di non aver vissuto serenamente fino al periodo dell'università. Pensa che magari, per problemi finanziari e di famiglia, l'università è un lusso che proprio non ti sei potuto permettere. Immagina di avere avuto poche conoscenze, altro che amici.
Relazioni? No, nulla.. forse perché non sei portato per queste cose, non hai avuto tempo e l'aspetto fisico non è di aiuto.

Il tuo mondo non è nel posto dove sei nato.
Il tuo mondo non è nemmeno nella tua attuale città.
Pensa di non sapere se davvero esiste un mondo per te.

Ecco, immagina questa situazione.
Ed ora dimmi.. come potresti ribaltarla a tuo favore?
Il tutto tenendo conto che non hai esperienze e ciò non ti permette di rapportarti nel modo giusto con le persone... anche perché a 30 anni certe cose si danno per scontate e se ti mancano rischi di fare la parte dell'alieno.

Pensi davvero che possa bastare accantonare la pigrizia (quale?) per uscire da un tunnel di questo tipo?

Ultima modifica di Xchénnpossoreg?; 26-04-2010 a 13:07.
Vecchio 27-04-2010, 21:39   #47
Principiante
 

Quote:
Originariamente inviata da Xchénnpossoreg? Visualizza il messaggio
01010 voglio invitarti a fare una riflessione alternativa.

Immagina di avere 30 anni, ricordi non particolarmente belli d'infanzia. Pensa di non aver vissuto serenamente fino al periodo dell'università. Pensa che magari, per problemi finanziari e di famiglia, l'università è un lusso che proprio non ti sei potuto permettere. Immagina di avere avuto poche conoscenze, altro che amici.
Relazioni? No, nulla.. forse perché non sei portato per queste cose, non hai avuto tempo e l'aspetto fisico non è di aiuto.

Il tuo mondo non è nel posto dove sei nato.
Il tuo mondo non è nemmeno nella tua attuale città.
Pensa di non sapere se davvero esiste un mondo per te.

Ecco, immagina questa situazione.
Ed ora dimmi.. come potresti ribaltarla a tuo favore?
Il tutto tenendo conto che non hai esperienze e ciò non ti permette di rapportarti nel modo giusto con le persone... anche perché a 30 anni certe cose si danno per scontate e se ti mancano rischi di fare la parte dell'alieno.

Pensi davvero che possa bastare accantonare la pigrizia (quale?) per uscire da un tunnel di questo tipo?



l'unica cosa che devi fare è massacrare, massacrare. L'unica cosa che devi fare è massacrare le tue paure." L'unica cosa


Lasciatevi alle spalle sto cazzo di passato
Vecchio 27-04-2010, 21:59   #48
Esperto
L'avatar di UltraFobic
 

spesso sono le paure che massacrano te, eh
Vecchio 28-04-2010, 00:08   #49
Esperto
L'avatar di Xchénnpossoreg?
 

Il passato non si può cancellare o accantonare.. è parte integrante di noi.

Credi davvero che i feedback positivi e un passato sereno non abbiano influenzato favorevolmente la tua rinascita?.

Per costruire qualcosa si deve sempre partire dalle fondamenta, il problema è che non per tutti sono solide come le tue.

Sai cosa significa per un/a ragazzo/a di 30 o più anni non aver mai avuto una storia? Anzi.. sai cosa significa arrivare ad una certa età senza nemmeno aver dato un bacio?
Eh sì, perché c'è diversa gente che vive questa realtà.. a 30 anni in molti sono già sposati, spesso con figli.. e tu zero. Niente.
E se ti capitasse una possibilità è improbabile che riusciresti a gestirla dimenticando la tua assenza di esperienze.. anche perché nel caso sarebbero gli altri a ricordartela.

Ho fatto questo esempio (riduttivo, il discorso tocca anche molti altri argomenti.. amicizia, famiglia, lavoro, vita in generale) perché hai detto che in questi due anni non c'è stata nemmeno l'ombra di una donna.. ma pensa a cosa vuol dire non averne mai frequentata una.


Tu sei uscito da questo periodo buio .. ma proprio perché affermi di esserci passato non dovresti dire a chi sta male che è solo pigrizia.
Ci sono situazioni e realtà diverse, alcune più pesanti e altre meno.. non tutti hanno i mezzi opportuni per "massacrare".

Ultima modifica di Xchénnpossoreg?; 28-04-2010 a 00:22.
Vecchio 28-04-2010, 00:16   #50
Avanzato
 

Quote:
Originariamente inviata da 01010 Visualizza il messaggio
Salve a tutti. Vi chiedo di leggere quello che ho da condividere con voi prima di attaccarmi per il titolo del post.
Seguo il forum da circa un mese e posso dire di essere davvero contento di averlo scoperto comunque

penso potrebbe interessarvi la mia storia:
Ho 20 anni, bellissimi ricordi d'infanzia e ho vissuto serenamente fino al periodo dell'Università. Non sono mai stato troppo estroverso ma l'ho sempre considerato un pregio, uno stile insomma. Mi sono sempre circondato di pochi fidati con cui ho stretto peró amicizie bellissime e profonde. Ho avuto anche delle ragazze e uno storia importante finita da quasi un anno.
Non scrivo tutto questo per far invidia o per cattiveria in un forum del genere, conosco i vostri problemi e mi piacerebbe essere d'aiuto.
Insomma sono andato molto lontano da casa per l'uni. Poi quasi 2 anni d'inferno. Ho comiciato a isolarmi praticamente da subito, non andavo d'accordo con i miei coinquilini, non riuscivo a distaccarmi dall'idea che il mio mondo era nel posto dove ero stato per 18 anni. Insomma mi sono ritrovato solo come un cane per mesi e mesi guardando l'esterno con timore e allo stesso tempo con una gran voglia di farne parte. Non combinavo nulla all'uni e neanche l'ombra di un po di divertimento o donne (dice: se non studio almeno mi godo la vita), pieno di brutte paranoie sulle poche persone che mi circondavano e anche sui familiari (sensi di colpa infondati ma fortissimi, paura di averli feriti in qualche modo). Anche fumare si è trasformata in una cosa spiacevole dati i pensieri psicotici e fobici che mi provoca. Sono arrivato a provare una terribile sensazione di ansia prima di qualche raro incontro e ho provato quello stato di distaccamento dalla realtá in certe situazioni (feste o incontri a casa di qualcuno).
Quasi due anni di questo, tutti i giorni. (un farmaco che dovetti prendere per l'acne e il tumore di mia madre non aiutavano di certo).

Poi mi sono rotto!

Le balle

Ho quasi sempre avuto feedback positivi dalle ragazze e non mi sento brutto (neanke un Figo sia chiaro)
Ero consapevole di avere tanto potenziale inespresso e soffrivo incredibilmente perché non riuscivo più a farlo uscire quando prima mi era così semplice e spontaneo.
Ho scoperto questo forum che mi ha fatto focalizzare l'attenzione su certi conmportamenti evitanti che riconoscevo nei miei.
Un giorno ho cominciato a riprendere decisioni sulla mia vita e portarle avanti, a rispondere a tono alla stupida ansia spostando i brutti pensieri e nascondendoli sotto qualcos'altro. Mi sono forzato a sorridere di più (è una cosa che viene notata molto e cambia molto la reazione delle persone nei nostri confronti), sono andato a correre (SOLO) ho fatto pesi e mangiato meglio. Ho studiato senza farmi appesantire dai pensieri. Ho cercato io le persone invece di aspettare che loro cercassero me. Non mi sono più fatto intristire dalle paranoie sugli altri (ho cominciato a capire che era un mio frutto).

Nel giro di 6 mesi ho stretto dei rapporti che prima erano superficiali e senza molto senso, ho ritrovato la gioia nelle piccole cose, e mi sento mooooolto più forte di prima, meno sensibile, meno vulnerabile, più equilibrato.

Volete sapere come si fa?????????
Bisogna sudarci sangue!!! Bisogna soffrire, sforzarsi, alzarsi la mattina ed essere instancabili, non rinuciare a nulla.

Non abbiate paura di soffrire perché solo così otteniamo quello che desideriamo.
Analizzatevi sempre, chiedevi sempre il perché di un vostro comportamento e accettate le vostre debolezze perché ce le hanno tutti.
Datevi una svegliata, guardate in faccia le vostre paure (nessuno con cui proverete timidamente ad addaccare bottone vi ucciderá).

Ho deciso di scrivervi questa luuuuunga lettera (spero non troppo noiosa) perke oggi sono riuscito a parlare con una ragazza che mi piaceva da tempo (ma chi ce l'aveva il coraggio) e dopo la conversazione sono stato soddisfatto di me (sensazione sconosciuta per troppo tempo) magari non sono stato così brillante e non ci uscirà nulla, peró ora sa chi sono che faccio dove abito bla bla bla

insomma si "guarisce" ne sono sicuro, bisogna solo spaccarsi il c**o(da subitooo, più passa il tempo e più è faticoso) e le soddisfazioni arriveranno.

NON SIATE PIGRI

notte ragazzi
Ciao
secondo me generalizzi troppo , anche se in effetti per qualcuno potresti avere ragione.
nel mio caso specifico non ho paura a rapportarmi con gli altri,non sono pigra, se nn gli piaccio cazzi loro.. il mio problema è che spesso loro non piacciono a me e mi ci trovo talmente male da decidere di stare sola, o meglio magari ho amici di facciata con cui uscire.. sono amicizie di superficie, persone con cui uscire e parlare di cavolate.. ma sta di fatto che cmq nonostante qst persone io sono sola nel più vero senso del termine.
Vecchio 28-04-2010, 00:24   #51
Intermedio
L'avatar di soloio
 

Questo topic è OF. (*)



(*) OffForum.
Vecchio 28-04-2010, 01:25   #52
Principiante
 

Quote:
Originariamente inviata da Xchénnpossoreg? Visualizza il messaggio
Il passato non si può cancellare o accantonare.. è parte integrante di noi.

Credi davvero che i feedback positivi e un passato sereno non abbiano influenzato favorevolmente la tua rinascita?.

Per costruire qualcosa si deve sempre partire dalle fondamenta, il problema è che non per tutti sono solide come le tue.

Sai cosa significa per un/a ragazzo/a di 30 o più anni non aver mai avuto una storia? Anzi.. sai cosa significa arrivare ad una certa età senza nemmeno aver dato un bacio?
Eh sì, perché c'è diversa gente che vive questa realtà.. a 30 anni in molti sono già sposati, spesso con figli.. e tu zero. Niente.
E se ti capitasse una possibilità è improbabile che riusciresti a gestirla dimenticando la tua assenza di esperienze.. anche perché nel caso sarebbero gli altri a ricordartela.

Ho fatto questo esempio (riduttivo, il discorso tocca anche molti altri argomenti.. amicizia, famiglia, lavoro, vita in generale) perché hai detto che in questi due anni non c'è stata nemmeno l'ombra di una donna.. ma pensa a cosa vuol dire non averne mai frequentata una.


Tu sei uscito da questo periodo buio .. ma proprio perché affermi di esserci passato non dovresti dire a chi sta male che è solo pigrizia.
Ci sono situazioni e realtà diverse, alcune più pesanti e altre meno.. non tutti hanno i mezzi opportuni per "massacrare".
Posso immaginare e ti do ragione. Il post era provocatorio e ho volutamente generalizzato sul fatto che la pigrizia è l'unico motivo. Sono contento se ho dato un input a qualcuno per reagire meglio alla situazione. La volontà giova ai soggetti più fortunati e a quelli che magari un giorno ce la faranno!
Vecchio 28-04-2010, 14:54   #53
Esperto
L'avatar di vetro
 

Io la vedrei anche sotto quest'ottica.

"Nella vita le cose difficili sono spesso quelle giuste"
"Cercare sempre la via più semplice non permette alle persone di crescere".
cit.

se indovinate il film, 1000 punti.
Vecchio 28-04-2010, 17:41   #54
Esperto
L'avatar di vetro
 

E' un film molto bello, lo consiglio a tutti. Se entro questa sera nessuno indovina, rendero' noto il titolo.
Vecchio 28-04-2010, 17:54   #55
Intermedio
L'avatar di grizzly
 

The Weather Man - L'uomo delle previsioni.
Aspetto i 1000 punti!
Vecchio 28-04-2010, 21:14   #56
Esperto
L'avatar di vetro
 

Accreditati.
Rispondi


Discussioni simili a *siete pigri* è questa l'unica realtá
Discussione Ha iniziato questa discussione Forum Risposte Ultimo messaggio
Fantasia... e realtà hakuin Amore e Amicizia 52 17-05-2010 14:14
La realtà MiRuina Amore e Amicizia 12 25-06-2009 21:23
essere troppo pigri................... tino Depressione Forum 17 14-04-2009 10:39
tra realtà e follia cancellato2488 Off Topic Generale 7 18-10-2008 16:19
ehm... ma sono l'unica "vecchia" qui? laBertuccia Depressione Forum 57 29-10-2006 13:29



Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 21:52.
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
Powered by vBadvanced CMPS v3.2.2