Se potessi inghiottire una pillola dell'oblio o fare il bagno nel fiume Lete, non esiterei un microsecondo.
Il mio passato crea solo percorsi neuronali disfunzionali, ponti sinaptici strabici e dolorosi che si attivano generando continuamente sensazioni di dolore, sofferenza, allarme, terrore, paura, nei rapporti con le altre persone.
Perchè dovrei essere nostalgico di qualcosa che mi ha causato ingenti danni alla psiche e anche al corpo per un determinato periodo?
Sono ben piantato nel presente, i miei disturbi sono ben piantati nel passato e continuano a perseguitarmi e perturbare la mia vita e per questo cerco di curarmi in tutte le vie possibili, di adottare uno stile di vita congruo a quelle che sono le mie esigenze che tali traumi inevitabilmente generano:rassicurazione, serenità, no-stress, oltre ai bisogni umani che tutti hanno, dal più terrigno al più animico.
Come ho detto spesso:io sono in credito con la vita.
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