Noninfluente

Di destra.

sato

sinistra (da non confondere con il PD)

Winston_Smith

Il Bene trionfa sempre (cit.)

Azz... ma quindi in cosa saresti di sinistra?

Edopardo

Esattamente, politiche economiche estrema sinistra, politiche sociali di destra,una specie di socialismo patriottico insomma.

T.A.R.D.I.S.

Non ho la più pallida idea di cosa possa significare essere di destra o di sinistra, ne mi interessa (e sia ben chiaro) averla, storicamente parlando apprezzo le persone capaci ed in gamba, dotate di buon senso, integrità e forza interiore, indipendentemente dal loro "credo" politico! Ecco, se oggi esistesse una persona del genere (in un posto politicamente di rilievo) ed io la reputassi tale avrebbe tutto il mio appoggio e credo sarei anche disposto in qualche modo a "sacrificarmi" per Essa!

Buonanotte a tutti!

Unexist

Anarchia.

tersite

di destra ma con molti distinguo... in realtà da più di 20 anni
voto per il csx , quindi non sempre il Pd ma i suoi alleati
quindi boh alla fine non so più bene quale sia l'orientamento
non ho mai preso in considerazione berlusconi nonostante uan certa affinità ideologica, mi definisco un liberale , nè tantomeno la Lega razzista e xenofoba
fini mi piaceva ma fece l'errore di allearsi con il nano di Arcore
IL Pd mi sembra attualmente il partito più serio e rappresenta una sinistra moderna

Odradek

Sinistra autentica... quella che oggi latita, anche grazie al fantastico alibi secondo il quale "destra e sinistra sono categorie superate" (usato in particolare da un celebre e cialtronesco partito di destra sotto mentite spoglie)

tersite

mi sembra che hai le idee confuse , come molti qua dentro d'altra parte

super unknown

son fobico! Vale?

Gummo

Mi definisco di "sinistra" per un discorso ideologico, per il semplice fatto che è vero che gli umani sono tutti uguali, ogni persona intelligente dovrebbe capirlo, che bisogna agire nell'interesse di più parti possibili senza danneggiare il benessere altrui, è semplice, ma in questi ultimi 40 anni il capitalismo si è vendicato per bene contro le masse che quasi c'erano riuscite a prendere il sopravvento... mi riservo dal commentare lo scenario politico odierno (ho avuto la tentazione prima ma c'ho ripensato), che tempi oscuri questi

Nimo

Io prima ero di sinistra, o almeno mi definivo di sinistra, adesso non lo so più, prima bisognerebbe definire cosa significa essere di destra o di sinistra al giorno d'oggi, e mi sa che le opinioni sono molto discordanti al riguardo. Io oggi mi definirei "autonomo" e "indipendente", lontano da ideologie precostituite e con opinioni personali sulle varie questioni, e non prefabbricate e stereotipate.
Sicuramente il mio essere di "sinistra" non si basava su posizioni riguardanti l'economia ma su tutt'altro, ma oggi sembra che le questioni economiche siano le uniche al centro del dibattito...

Josef K.

Io direi che il topic si riferisca ai principi generali della sinistra e della destra, e non al modo nel quale sono stati tradotti nella realtà italiana.

cancellato15252

Estremo nazista.

Blackrose

sinistra.

lauretum

Vero, ma credo che i principi più elevati siano condivisi da tutti, ciò che cambia è il modo proposto per raggiungerli

Ad esempio la pace, a chi non piace?

Ma c'è chi pensa che si possa raggiungere solo con la diplomazia, e chi solo con le armi.
Estemizzo ovviamente, è per far capire cosa intendo.

Ritengo però che sia impossibile che una parte abbia sempre il modo di pensare giusto, e l'altra lo abbia sempre sbagliato.

In base al problema, andrebbe applicata la via migliore, e non importa se sia una bandiera di sinistra o di destra.

Josef K.

Hai ragione, ma per quanto riguarda l'ultima parte del post la penso diversamente. Sulla carta prescindere dalle ideologie, quando si tratti di raggiungere un determinato obiettivo, è una prospettiva allettante. Diciamo che ci si sente liberi da zavorre di vario genere, che però non vanno confuse con quelle strutturali che, vorrei far notare, sono inevitabili in qualsiasi tipo di sistema (e a maggior ragione il nostro, così bloccato), perché in democrazia si tratterà sempre di far convergere su un determinato argomento più punti di vista. E proprio in quanto un certo obiettivo o ideale potrà esser considerato comune ad entrambe le prospettive (destra e sinistra), sarà fondamentale rimarcare le differenze di approccio e riconoscersi a priori nell'uno o nell'altro schieramento, perché solo con una partecipazione pienamente consapevole ed attiva al processo che condurrà alla sua realizzazione, si potrà donare al nostro schieramento la forza per essere coerente e superare lo stallo che, spesso, origina come degenerazione di un sistema democratico.

lauretum

Complimenti per i concetti e l'esposizione

Josef K.

Thanks.

Ansiaboy

per alcuni elementi sinistra e per altri la destra

non so ancora quantificare